Runners Blog Valenza

Fuori dalla Fidal

Protesta degli organizzatori.

Ritirate le richieste di affiliazione delle gare alla Fidal Alessandria.

Continuano i problemi ad organizzare un calendario per il 2010, a seguito delle contestate norme decise dal comitato Fidal nazionale nell'assemblea di novembre scorso poi successivamente modificate, che non sono ancora definitive ma allo stato attuale non piacciono agli organizzatori (nonché a quasi tutti, addetti e podisti). La norma che maggiormente non piace è quella che riguarda il divieto di partecipare a una gara provinciale a un tesserato per una società di un'altra regione, che per la provincia di Alessandria confinante con Lombardia e Liguria  sarebbe oltremodo penalizzante. Unico modo per aggirare questa norma sembrerebbe, uso il condizionale poiché non si sa ancora niente di certo, richiedere l'approvazione alla gara come regionale a costi più che raddoppiati, insostenibili per molte manifestazioni che avrebbero il solo torto di essere organizzate a cavallo di due regioni, penso ad esempio a quelle dell'Acquese più vicine per molti Genovesi rispetto magari a noi Valenzani.

Io personalmente penso che essendo tesserato per la Federazione ITALIANA Di Atletica Leggera dovrei poter correre senza problemi dove mi pare senza vincoli, posso correre a New York  ma non a Masone o a Torreberetti, Posso girare tutta l'Europa senza mostrare i documenti ma a Varazze sono uno straniero.

Tutto questo ha quindi portato alla situazione che il comitato provinciale di Alessandria, che nel 2009 a sostenuto il gravoso carico di gestire più di 120 gare competitive su strada, a tutt'oggi si ritrova con solo una decina di gare da gestire poiché la maggioranza degli organizzatori ha ritirato la richiesta di approvazione alle gare e quindi cercherà di organizzare diversamente le manifestazioni.

Mi sembra che a farne le spese sia il comitato provinciale che tuttavia non ha responsabilità in tutto questo, infatti tutte le nuove norme sono state discusse e approvate prima dal comitato nazionale e in seconda battuta sono in corso di approvazione dal comitato regionale dove quello provinciale non ha poteri per influire sull'esito della normativa. Spero che avrà più peso la decisione dei comitati organizzatori di ritirare le gare per protesta, magari accompagnandola con un esposto congiunto firmato da tutte le società da inviare alla Fidal.

Scusate se ribadisco comunque quanto penso sia stato importante l'impegno del comitato provinciale nella scorsa stagione, (per onestà sappiate tutti che vi ho partecipato anch'io come giudice ma non vi ho nessuna carica) ma per regolarizzare 120 gare l'impegno è stato notevole e credo che il risultato sia stato un innalzamento del livello di tante gare, in particolare a tutte queste gare c'è sempre stato presente un medico, le classifiche sono sempre state precise, affidabili e pubblicate in tempi brevi. Inoltre sono stati coinvolti molti atleti in  attività di giudice e per la nuova stagione se ne erano già aggiunti molti altri in previsione di un calendario molto ricco di gare.

Sicuramente non chiedere più l'approvazione alla Fidal ci farà perdere tutto questo impegno di molti che hanno creduto in queste attività dedicandosi con passione ma il problema di queste norme, che riteniamo ingiuste, oggi è al primo posto come priorità e senza averlo risolto non possiamo andare avanti, come nulla fosse.

Se ci chiedono una tassa per sostenere l'atletica, investire sui giovani, costruire nuovi impianti , magari abbiamo dei dubbi se poi saranno utilizzati veramente e non sprecati ma se devono dirci dove andare e dove non andare, no, non ci stiamo più.

Vedo su altri siti, Podisti.net in primis, che la polemica non riguarda solo la nostra provincia ma che è così ovunque, il malcontento è generale spero che la fermezza di tutti quanti a non accettarle spinga la Fidal ad avere il buonsenso di modificare le norme da noi ritenute ingiuste.

 Danny

Per saperne di più vi invito a leggere:

Pacchi regalo.. e pacco annunciato! considerazioni di Stellio Sciutto sulle"novità" Fidal

su: http://www.acquirunners.it/ e su tutti i siti di running della provincia.