Blog
Un blog creato da Roberta_dgl8 il 16/07/2010

La vera me stessa

i miei pensieri

 
 

IL PIÙ GRANDE DI TUTTI

Fabrizio De Andrè

 

 

Lampi di felicità     

100_3303

 

ricordi belli

 

                      

 

MAMMA, METTIAMO IL GRAN GENIO?

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

 

 

l'Autrice del blog:) io     

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/sml/1b62d1ce68_8237356_sml.jpgo

 

l'amore non è "sobrio", ma è sempre brillo !

l'amore non dice "faccio quello che posso".

(ma scala le vette dell'impossibile). 

sempre io :)

https://youtu.be/aTyevqO2cfQ

 

CLASSIC BLUES

 

UNA POESIA PER ME.

                       A Roby

Non mi lascio trascorrere, ne tagliare

ho vita

che mi percorre le vene, i pensieri,

la quantità immensa dei bagagli

pagati con sacrifici immani

Porto tutto con me

e assecondo il sole

Lo mangio persino

mentre fa il suo giro

decollo

E plano, 

bambina tra frammenti di vetro,

mi sollevo e scendo

Sulla pista dei volti

che mi hanno voluto bene,

che si sono caricati tamburi di latta

per risuonarmi nel cuore

e ridermi dentro

nell'atterraggio

Con un suono esile e un amore potente


(Joe/Tobias - blogger)  

 

CLESSIDRE

penso che il bene alla fine diventa ORO e le cicatrici possono rendere una superficie ricamata dall'esistenza autentica ... (Several, blogger)  


Perciò, Roberta, bisogna stare attenti a non deprimersi per la sconfitta, ma valutarla come un'opportunità comunque tentata nella buona fede della sua riuscita. Non avere rimpianti, è ciò che conta, come credere ancora ai miracoli, se desiderati.         (Gaza17, blogger)                                                       §

La solitudine è un drago che brucia tutto. Ma dovremmo considerare la legge della fisica: nulla si crea e nulla si distrugge. Così anche nell’animo umano ciò che (ci) brucia sarà un diverso av-venire.  Am Archetypon (blogger)                                                 §

epimetea- la ricerca della realtà
la -sconfitta- è un nido adeguato 
per confortare l'attitudine della fenice,
l'aria il moto del suo volo potente. emma01 (blogger)

 

Sogn(h)ippy    

 

{ Cerchi la felicità dappertutto. La trovi nel tuo sorriso che si riaccende. Anche nel buio, dove c'è sempre una piccola scintilla, una piccola lama di luce in contrasto. In questo mondo, dove tutto sembra crudele e doloroso, proprio là, nelle notti oscure, quando i giorni non sono gioiosi come vorremmo, nel nome di chi amiamo e nel modo in cui i tuoi occhi brillano. E sai una cosa? Questo porta altra luce, altra ed altra ancora. La più luminosa di tante stelle. }

Regalo di tantestelle (blogger)



Pulisci e pensi, ascolti il soliloquio ed entri in una giostra difficile  da starci sopra... cara Roby, il tuo cammino è così difficile ... Per quello il blog è una valvola di sfogo: perchè porta coi piedi a terra quelli che se ne stanno a fare troppi voli pindarici ... Tu sei la testimonianza fragile e potente di una realtà di tante altre donne che se ne stanno zitte e non hanno voce ... se torni è sempre da te che torni, mica in un posto inospitale, bensì nel tuo piccolo nido di parole difficili ma piene di amore e compassione. 

(Several1 blogger) 

 

2015/2011 (MATEMATICHE)

LO RIMETTO :-)

 

 

AREA PERSONALE

 

 

« 01.03.2018h. 11,53 »

8 marzo 2018

Post n°1213 pubblicato il 08 Marzo 2018 da Roberta_dgl8

è da ieri che volevo preparare un breve post di auguri.

Per questa festa di oggi.

Ieri sera sul tardi, volevo fare il post a mezzanotte, fare un elenco di tutte le donne 'cantate' da De Andrè, ma poi, mentre cercavo l'elenco per vedere se ne dimenticavo qualcuna, ho visto che la mia non era stata poi un'idea tanto originale:-) l'avevano già fatto!, concita de gregorio ne ha fatto addirittura un libro, e tanti altri omaggi. Io cercavo solo l'elenco..

Poi sono crollata, perchè stanca. Stanca di questi miei giorni, --- che ci vorrebbe una giornata a parte, per le mamme di ragazzi come Matteo..!

In mezzo a questo caos politico c'è una sottile e buona anarchia di chi, nonostante lo sfacelo e la confusione,continua a lavorare.. in questa sorta di anarchia buona appunto, e con l'intelligenza prima del colore politico - e dell'appartenenza, mette davanti veramente il BENE della popolazione.

Non voglio, e non posso dire di più, per motivi che altrettanto non posso e non voglio dire, ma qualcosa si muove... perchè le leggi vengono fatte, e nel bailamme della burocrazia che qualcosa di malato e metastatico vorrebbero e inducono al dinosaurismo giurassico (perdonatemi la licenza !!!) , vorrebbero indurre all'immobilismo e a non sapere nulla, di ciò che invece può essere diritto e risorsa.


Molto faticoso, ma non impossibile, provare a trarre appunto diritto e risorsa da ciò che si può ottenere; e quindi mi sto muovendo in tal senso, si danielina mia, sono una ex segretaria (e meno male!), ma che fa tanta fatica, e infatti lo stress mi ha fatto ribeccare una sorta di influenza... che riesco comunque a gestire col semplice paracetamolo. Sono tanto stanca, e il terreno limaccioso dove devo muovermi frana, anche perchè , il se a cui si pensa 'se' non è una sillaba di fallimento, ma un dovere che ci dovrebbe essere, ma di fatto non c'è.

Comunque onde evitare di scrivere, male, che già sto scrivendo male, e sono in ritardo, perchè devo preparare la cena:-) e devo anche stendere i panni, - io oggi sono un po' felice.

A scuola le cose sembrano andare un pochino meglio.. mi dico, che qualcosa nell'universo si muove, che qualcosa di bello, arriverà anche per me e Matteo:-)

insomma sono andata al patronato per sistemare una cosa burocratica mia che spero vada in porto; poi sto riaggiornando la lista di attesa per un centro di riabilitazione per Matteo. Poi ho sistemato tutta la documentazione, e ancora tanto ho da fare, perchèuna volta che ho rimesso mano nelle carte, ho visto che c'è parecchia confusione ancora, e che c'è tanto da lavorare, ed io vorrei tanto dedicarmi alla scrittura, che mi fa bene e mi rilassa,ma non è possibile, e allora non voglio 'agitarmi' anche se, anche fantozziana, sono sempre io:-)

a Matteo hanno messo una nuova professoressa che affiancherà il professore giovane. Giovane anche lei, ma di ruolo, a differenza del professore che potrebbe essere trasferito.   Stanno insistendo su matematica ed italiano, che sebbene Matteo sia in grado relativamente si svolgere operazioni o scrivere di sua iniziativa, compila comunque un 'diario di bordo' su quello che fa, va in serra, lo fanno lavorare insomma. E poi, la scuola è formativa, non solo per le materie che può insegnare ma anche per la socialità.   Ho capito finalmente chi sono i suoi assistenti, tre ragazzi giovani, due ragazzi e una ragazza appunto, che sono i suoi angeli custodi che fanno un po' da collante nei suoi momenti in classe... mi hanno raccontato, che qualche compagno, gli faceva dei quiz, e lui rispondeva.. ed erano i peggiori della classe!

insomma, sono talmente felice che non riesco a scrivere.. sono talmente felice di essermi 'riattivata' per lui... anche se so', che l'inciampo è dietro l'angolo ma non voglio avere paura a scriverlo, non voglio essere superstiziosa, si va sempre a dormire, e il sonno ci culla nel cosmo dell'ottimismo e della voglia di farcela, sempre.

Lo so che sembro 'svalvolata', in senso buono, ma - ho il cuore che mi scoppia e volevo fare un post di auguri a tutte le donne, a tutte quelle donne  ma proprio tutte, che si autoaffermano nella loro soggettività profonda che cercano di trovare loro stesse sempre con mille impicci e sempre in salita... che cercano di farcela ad andare avanti, abbracciandosi e ritrovandosi come sto facendo io. Il mio pensiero va anche e soprattutto a tutte le donne che soffrono che sono abusate in tutti modi, che sono manipolate, che si lasciano manipolare, che non riescono a farcela diciamo così.. perchè non è facile.

Io ho un augurio immenso e grande per tutte noi, e anche per gli uomini.  DI ARRIVARE ALLA COLLABORAZIONE - SENZA DISTINZIONE DI SESSO, ALLA COLLABORAZIONE SENZA GUERRA DEI SESSI, MA RIUSCIRE FINALMENTE UN GIORNO A SUPERARLA QUESTA COSA; scritta così sembra semplice, sembra una cosa buttata là.. ma in un giorno come questo, è importante invece, ripartire da tutto questo, soprattutto in un momento come questo, sapere veramente dove si vuole stare.

io voglio la collaborazione. totale. E anche se non ci sarò più .---- se non ci saremo più, ci si arriverà... sì. questo è l'augurio più grande che faccio a tutte le donne, e a me, naturalmente.

ho visto oggi un programma bellissimo di paolo mieli su rai tre. Ho preso tre testi che spero di poter leggere, - perchè - è come se - in questo qualcosa cosmico che si sta muovendo, ci fosse su tutto un filo conduttore, ed anche quando ci sento qualcosa che stona (alla radio per dire, o qui, o altrove nella vita fuori), è come se poi, lo riaggiustassi in automatico, con la giusta predisposizione soggettiva, che poi tanto soggettiva non è .--- insomma è la predisposizione a fare in modo di girarci nel mondo nonostante tutti gli ostacoli, e ritrovarsi dentro, per ciò che veramente è risorsa e fonte autoattingente, perchè è sempre poi da noi, che ripartiamo e ci rincolliamo, perchè la spinta vitale, sia anche proficua per noi stessi e per il prossimo!


lo so' è un poco un accozzaglia ma c'è tutto il mio cuore!

auguri sorelle!!! a tutte le mie Amiche che ho conosciuto qui a quelle fuori di qui, a tutti gli uomini che hanno attraversato la mia vita. E' molto complicato far loro capire cosa sia essere donne.. a volte pur di farci accettare -- ci prestiamo e ci immoliamo non dico al loro volere, ma alla completezza come 'involucro' ebbene, non è esattamente così, non è come ci vedete 'voi' ma è come siamo 'noi' prima per come siamo veramente e poi, nell'esperienza con 'voi'.


chissà se si capirà...


del resto, posso sempre cancellare...

ma lo considero un appunto di viaggio, è il mio modo di offrire mimosa.. a me stessa e a chi leggerà..


concludo con un pensiero che faccio mio, con cui concordo. "il femminismo, è stato il seguito del '1968', e  NON la sinistra extraparlamentare".

e' doveroso che io ringrazi mia madre, anche mio padre, E TUTTE LE MIE AVE, PIU' LONTANE E PIU' VICINE, che mi hanno permesso di essere dove sono, che mi hanno aiutato, che hanno fatto in modo, che io fossi dove sono ORA.  Ringrazio tutte le donne, che vanno avanti, scienziate, scrittrici, astrofisiche, ricercatrici, insegnanti e anche tutte le donne, che anche se non ce l'hanno fatta e non ce la fanno, con il loro sacrificio sono di monito e di risorsa nonostante tutto, per fare in modo che tutto cambi. grazie.

auguri a tutte, sorelle!


Roberta (dgl 8m'arzo sempre!)     


https://youtu.be/267CDzvIlXg

https://youtu.be/gcbuG2w0Kzo

https://youtu.be/XhDJZm_HyXY

§§

https://youtu.be/ETDfyS10gFk

https://youtu.be/UyYCD3fDMwE

§§§§

https://youtu.be/PeMvMNpvB5M

https://youtu.be/hONtmFgh3IQ

https://youtu.be/gDBZZ3uvimE

Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 08/03/18 alle 21:45 via WEB
E' proprio perché ci sono donne come te che questa giornata ha un senso. Donne che devono affrontare ostacoli difficilissimi da superare, soprattutto per via della stupidità altrui o della burocrazia. E sarebbe bello se diventasse una festa, perché vorrebbe dire che ci sarebbe una vera parità, non ci sarebbero violenze e femminicidi, non ci sarebbe una burocrazia ottusa che impedisce un normale godimento dei diritti fondamentali. Un abbraccio Roberta
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/03/18 alle 21:58 via WEB
ti ringrazio per il complimento che sento sincero e soprattutto scevro da dietrologie di qualsiasi tipo :-) ma vedi, per arrivare a ciò che tu scrivi in calce,bisognerebbe che tutti insieme senza distinguo e dietrologie legate al 'sesso' si cooperasse affinchè questo accada veramente, poichè c'è una parte di mondo - un'altra parte di mondo, che è interessata a chè questo non accada... ed è talmente subdola perniciosa piena di luoghi comuni finanche intrisi di intellettualismo misogino a cui non sfuggono nemmeno le stesse donne, che fa in modo , che la cooperazione sia al contrario, ossia allo schiacciamento e al godimento egoistico volto solo ad una forma di potere e di sfrugugliamento e sfruttamento legati solo al potere stesso e al soddisfacimento sessuale inteso come mercificato.. io non scrivo bene, poichè i miei studi 'scolastici' sono fermi diciamo così, MA, sono un'attenta osservatrice (anche della rete, delle esperienze, dei comportamenti umani, anche qui dietro al web, ) e c'è proprio un disegno, per fuorviare , in tal senso, anche le menti più acute, che se non lo capiscono e capiranno, tanto acute, non dimostrano di essere. Vedi Jan, c'è un certo potere partriarcale e maschile, ed anche intellettuale, che pensa, che intellettualmente le donne, si siano piegate ad una sorta di assoggettamento, in cui l'uomo stesso si fa portavoce perfino e non solo del corpo della donna, ma non per scoprirsi insieme MA per 'educarlo' a livello mentale (e perfino corporeo), a quel assoggettamento stesso, di cui le donne in maniera perversa per uscire ad affermarsi in quello stesso potere, sai che fanno? DECIDONO di farne parte. Alla mia età, me ne accorgo, e sulla mia pelle, in maniera personale, soggettiva, e di condizionamento, ho pagato, appunto sulla pelle mia stessa, tutto questo. Ma, la mia conquista, e da qui, la mia felicità per l'appunto, e' che ora, indietro non torno, e mi accorgo che non mi importa ch'io sia arrivata a questo, alla mia tenera età diciamo così :-) sei gentile, e ti voglio un gran bene, autista di genova:) fai il bravo, e grazie. di cuore. Roberta
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/03/18 alle 22:07 via WEB
“L'importante con gli uomini è di uscire dal ruolo di aspiranti ai loro valori, di uscirne davvero. Infatti se hai conquistato un tuo valore da contrapporre a quel mondo, se hai pagato per conquistartelo, allora tutto cambia. L'uomo lo sa. Non è la priva volta che succede nella storia... Da questo mio centro non mi muoverà più nessuno.” Carla Lonzi. ***PS: ci sono stati dei momenti di buio nella mia vita. In cui la mia famiglia di origine ha avuto gravi difficoltà, affrontate con dignità e discernimento,ma non senza quelle difficoltà, in cui, una ragazza in formazione, cioè IO, seppur con scelte importante e fondamentali intrinseche, non ha potuto avere 'accesso' diciamo così, a strumenti importanti e di formazione; ma quel che è bello, in questa vita, è che si può sempre ripartire, e riprendere ciò che avevamo non dico smarrito, ma lasciato da parte, perchè eravamo risucchiate da altre vicissitudini. Ringrazio questo luogo, per darmi modo, negli occhi di chi legge, e anche negli occhi di chi lo gestisce, di farmi un varco che sa farsi varco di rinascita vera ed autoaffermazione. :)
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 09/03/18 alle 09:18 via WEB
PS2: il peggiore attentato che l'uomo commette sulla donna è quello alla sua intelligenza. Quanti danni produce l'egoismo; creati per la cooperazione anche attraverso le differenze( risorse e ricchezza vere), si va avanti solo per 'furbizia' e paraculismo, di bassa lega. Sintomo che ancora si è lontani.. ma siamo esseri pensanti e destinati ancora ad evolvere, forse e prima, di scomparire per sempre dalla terra.
 
   
jigendaisuke
jigendaisuke il 09/03/18 alle 19:57 via WEB
Hai toccato un nervo scoperto, quello delle donne che arrivano a ricoprire certi ruoli, diventando come i peggiori uomini maschilisti. Io non faccio il bravo, lo sono. Un angioletto, praticamente.
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 09/03/18 alle 20:01 via WEB
PS1 proprio oggi su rai storia davano la puntata di "Passato e presente" dedicata a Carla Lonzi, peccato che dovevo uscire.
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 09/03/18 alle 20:04 via WEB
PS2: uhm la vedo grigia
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 09:50 via WEB
spero che tu la veda "grigia", non per un senso di rinuncia ma perchè ci sarà ancora tanto da lavorarci su...
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 09:55 via WEB
del resto, io stessa, ri-leggendomi, non posso fare a meno (ma del resto per me, è davvero una sorta di terapia) di leggermi non solo contraddittoria e condizionata, poichè se è pur vero che ringrazio i miei per avermi donato la vita - è pur vero - che loro malgrado, mi hanno condizionato, perchè a loro volta già condizionati, io stessa per l'appunto ricerco una sorta di collaborazione con l'uomo laddove essa non è possibile... (forse è da là che tu dici la vedo grigia?), - perchè non è da questo forse che bisogna ripartire , ma dal rispetto, dell'autocoscienza della donna, di lei per prima. Ma mi rendo conto, non di essermi messa in un ginepraio, ma di avere difficoltà tra la forma scritta e verbale, che mi sarebbe nonostante le difficoltà dialettiche più facile, per l'appunto, a voce.. arispero di essermi spiegata:-)
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 11/03/18 alle 14:19 via WEB
Forse entrambe le cose
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 12/03/18 alle 00:51 via WEB
si, ma se le cose uno le vuole veramente... ho letto da qualche parte, che il SE è il verbo del fallimento...
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 09:49 via WEB
Spero tu l'abbia registrato... o puoi sempre rimediare, leggendo qualche libro di Carla Lonzi. Che non so perchè non si trova (almeno io non lo trovai), nelle fornite biblioteche scolastiche...
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 09:48 via WEB
quelle donne che tu dici sono ancora assoggettate al potere patriarcale di cui appunto, l'uomo ancora si serve, per far loro credere che prenderanno posto nella loro casta assoluta. Ed in questo l'uomo comune diciamo così altro non fa che riconoscerne il comportamento addirittura ben peggiore rispetto al peggiore comportamento dell'uomo non accorgendosi che indirettamente non fa altro che fare un paragone, in cui, alla donna, di nuovo si chiede di comportarsi con più adeguamento a quello che è il suo ruolo femminile. Spero di essermi spiegata. ...
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 09:56 via WEB
purtroppo i commenti escono non nell'ordine giusto; invito chi legge, laddove interessato, al loro ordine, attraverso l'orario indicato. Grazie.
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 11/03/18 alle 14:22 via WEB
Ti sei spiegata benissimo. Io però di donne che si comportano come maschi stro..i non ne ho molta voglia, già non sopporto gli stro..i!!
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 12/03/18 alle 01:17 via WEB
appunto. .. Vedi? gli uomini si sopportano stronzi, le donne, no. Ma non ti accorgi di quanto ancora c'è da lavorare sul preconcetto? sotterraneo, subdolo? e' quel 'però' che mi preoccupa. E, mi pare proprio di capire, che tu la veda grigia, non solo per entrambe le cose di cui sopra, ma anche per la terza e più importante, - che sai, bene, quanto è radicato ancora dentro il distinguo, da te, riportato, nero su bianco. Sembra un'inezia... e invece....
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 18/03/18 alle 17:15 via WEB
No , io proprio non sopporto la stron....ne in generale! Senza distinzione di sesso, razza e religione!
 
lacey_munro
lacey_munro il 09/03/18 alle 11:37 via WEB
Ciò che mi sconvolge maggiormente è vedere come molte donne vedano sé stesso come un involucro, un bozzolo fisico dal quale è impossibile uscire. E in questo sono incoraggiate dai media e dai social. Ho letto le dichiarazioni di Oliviero Toscani e, a parte gli insulti inaccettabili al nostro "altro" femminile, fanno riflettere. A Genova sui cartelloni pubblicitari un enorme e tornito culo muliebre fa brutta mostra di sé per chiunque transiti nelle strade... A questo è arrivato il femminismo? C'erano speranze, orgoglio, dignità, voglia di lottare per l'Uguaglianza. è tutto finito dentro un paio di chiappe? Secondo me la donna deve trovare il coraggio di rialzare la testa e di non farsi sfruttare come merce da traino o spot ingannevole. Buoni segni ci sono (Vedi la denuncia delle molestie e la battaglia contro il femminicidio)ma è necessario uno sforzo ulteriore. In questi giorni sto leggendo Carson McCullers, una straordinaria scrittrice americana, e il mio scrittore di culto assoluto è una donna (Sempre statunitense) Flannery O'Connor. Questo a dimostrare che il cervello per raggiungere grandi risultati lo avete... Cosa dire in più? Usatelo. Ciao, Joe
 
 
several1
several1 il 09/03/18 alle 17:24 via WEB
@ Joe: il cervello lo abbiamo da qualche parte sì, il problema è che certe donne hanno il cuore più a portata di mano e nel caso (di bisogno) usano quello per primo ... che abbiano bisogno di corsi di recupero (per il cervello) quello è indubbio ... (scusa Roby ma dovevo dirlo)
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 10:39 via WEB
Non scusarti assolutamente Dany. La donna, deve usare il suo cuore a vantaggio del suo cervello, che non ha assolutamente bisogno di corsi di recupero... anzi, tanto ha fatto e tanto fa per districarsi in un mondo come il nostro in cui come ho sopra scritto, il potere è ancora nelle mani maschili... Ma per questo non dobbiamo nemmeno rinunciare al nostro essere sentimentali, a quella spinta del cuore appunto, che altresì però dobbiamo prima usare per noi stesse. Il cuore dobbiamo metterlo nella presa di coscienza di noi stesse; e nel fatto anche che dobbiamo operare una scelta importante, una sana solitudine in cui ritrovarci. è difficile (dopo secoli di condizionamento e manipolazione, psicoanalisi dannosa e circoscritta sempre all'uomo) ma non impossibile. Il guaio forse è che dobbiamo imparare ad amarci di più. dobbiamo imparare che al di là di ogni innamoramento e bi-sogno, tipico dell'essere umani di con-divisione della relazione erotica e sentimentale, ci siamo prima noi come individui per quello che siamo biologicamente e fisicamente, e non è egoismo, ma riconoscimento prima in noi stesse e poi attraverso gli altri avere un rapporto paritario che rispetti le esigenze e bisogni di entrambi, e nel far capire senza paura cosa siamo veramente. Senza la paura di non venire accettate senza assoggettamento o completamento al maschio. E mentre lo scrivo, faccio anche auting, perchè anche io, sono stata così, - condizionata, seppur, ora mi stia ri-trovando. Dentro ognuna di noi, c'è la capacità di capire i condizionamenti, le contraddizioni anche che ci portiamo dentro,da cui non siamo esenti, e la nostra spinta anche condizionata e condizionante ad amare troppo. Gurardarsi veramente bene dentro. e' difficilissimo,ma ognuna di noi, lo può fare, mantenendo il suo carattere e le sue scelte.
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/03/18 alle 10:16 via WEB
La risposta al tuo commento è nel post e anche nei miei controcommenti che forse non hai bene letto. Ciò che il potere maschile ha fatto alla donna nel corso dei secoli, non ha eguali nella storia umana. Ti invito a leggere la donna clitoridea e la donna vaginale di Carla Lonzi. Un testo che aiuta a capire, cosa veramente ci è accaduto. E' un testo importante e significativo. Assolutamente non anacronistico, che andrebbe letto nelle scuole, laddove la scuola dovrebbe tenere fede al nome che porta. Mi rendo conto, di aver toccato tasti che forse non sono in grado di portare avanti per iscritto. (come dicevo anche a gianluca). E anche io, anche se libera, come tutte le mie sorelle non sono ancora liberata. Il potere è ancora nelle mani della casta maschile. E ritengo, diventando un po' più pessimista, che ci vorranno forse 50 anni, e/o addirittura un secolo, a chè le questioni davvero cambino. Poichè c'è ancora il potere patriarcale, che nella liberazione della donna, non ha fatto altro che assoggettarla, e mercificarla, al suo volere/potere appunto, volto alla massificazione, controllo, finanche della sessualità di entrambi, sia maschile che femminile controllandoli per vendere ciò di cui essi credano di avere bisogno. E la donna, ovviamente, che già deve fare i conti con l'autocoscienza, il cambiamento vorticoso dei tempi, e la velocità, e il suo essersi riallineata dopo secoli di schiavitù, non ce la fa nell'immediato ad imporsi in maniera differente poichè il mercato ed il potere di nuovo l'anno vinta. Sta a chi fruisce comprendere questo, anche se la 'violenza' è già stata compiuta a compiacimento di quel mercato, che svilisce gli esseri umani, in cui la donna per prima paga. Il femminismo non può certo da solo arrivare a tanto, alla rimozione di un potere del mercato. Ma può con la sensibilizzazione, e con la sua storia affatto anacronistica a sensibilizzare sul fatto, che il solo vincitore in tutto questo è di nuovo il potere maschile a cui la donna si assoggetta. E non lo scrivo esclusivamente perchè mi sento vittima indiretta in quanto donna, od anche perchè giustifico tali comportamenti, come libertà di scelta o via mediana ad usare il proprio corpo come una meglio crede o come vuole. Lo faccio anche perchè oggi si tende a svuotare le coscienze, per un solo dio, il potere e il denaro. La donna lo usa il cervello, nel momento stesso in cui, si rifiuta di cedere a tutto questo, si ritrova di nuovo catapultata in una sorta di lotta, doppia, nella quale deve affermarsi come altro, rispetto alle vendite e al controllo del suo corpo, la sua storia di liberazione peraltro recentissima, e gli stimoli continui che essa ha anche rispetto ai media, e al fatto che nel disegno di controllo, c'è una sorta di spersonalizzazione, volta appunto alla mercificazione e alla globalizzazione in cui l'individuo è spogliato di ogni interiorità finanche corporea, poichè c'è il disegno di studiarne finanche l'alterazioni delle pulsioni; quindi la donna, è maggiormente per come è fatta, confusa e disorientata. E' pensa a come deve districarsi, a come deve veramente fare funzionare il suo cervello, SENTIRE il suo corpo, mentre esso stesso sembra sfuggirle, in mezzo a tutta questa nuova deriva, in cui, essa stessa, però vuole emergere, in quanto persona, con la sua capacità di sentire il suo corpo e se stessa appunto.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

 

DSC_3039_00047

 

VITA MIA (E SALVEZZA MIA)

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/med/1b62d1ce68_8748280_med.jpg

                                  

 

MA CHI HA DAVVERO LETTO?

Mamma, qui posso toccare tutti, vero?

MAXXI (Roma) 2 APRILE 2015

-----------------------------------------

LA VOCE DI CHI NON HA VOCE :

“Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi. Quello che è normale per altre persone non è normale per me e quello che ritengo normale non lo è per gli altri. In un certo senso sono mal “equipaggiato” per sopravvivere in questo mondo, come un extraterrestre che si sia perso senza un manuale per sapere come orientarsi. Ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia individualità non è danneggiata. Ritrovo un grande valore e significato nella vita e non ho desiderio di essere guarito da me stesso. Concedetemi la dignità di ritrovare me stesso nei modi che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del vostro. Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre posizioni. Lavorate con me per costruire ponti tra noi.” ( Jim Sinclair, 1998, autistico ad alto funzionamento)

 

 

 

Leonardo Da Vinci (studio di Leda)

Leonardo Da Vinci

 

Domenico Zipoli

 

 

SEMPRE CON ME

MUORE GIOVANE CHI AL CIELO E' CARO...

MA L'AMORE E' L'ANIMA E L'ANIMA NON MUORE

io e papà

PER SEMPRE CON ME

 

H H

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

APPARTENENZE

unnamed

     Cuore d'altleta     

 

Fiumicino (Roma)

 

La soggettività nella sua interiorità più profonda è la verità e la realtà.

S.K.

----------------------------

Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore.   (Confucio)

 

GRAZIE ...

 Io e Cate a Firenze 

9-ottobre-2016-con-roby-in-piazza-della-signoria

io e Viola

9-ottobre-2016-roberta-e-viola-santa-maria-novella

_____ *________*______     Grazie Sig. "Libero" :-)


Monica Cara e Io a Bologna

 

Risultati immagini per amicizia

 

GRAZIE!

Firenze, 24/10/2020

24-ottobre-2020-sandro-viola-cate-matteo-roberta

 

 

ei fu...

1b62d1ce68_3231424_lrg[1]

------------------------------------------------


donare il bene, sempre. Sempre.

.. anche quando viene disprezzato/usato/alterato.

è chiaro che non è il rosario di Salvini (ma è meglio specificarlo).

 

 

 

 

IMG_20190817_090624

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963