Un blog creato da TamyT il 30/08/2008

Salviamo il Master!

Diamoci da fare per salvare il nostro amato torneo!

 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: TamyT
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 32
Prov: FR
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

 

 

Benvenuti ragazzi!

Post n°2 pubblicato il 30 Agosto 2008 da TamyT

Eccoci ragazzi!dunque,sarò breve in questo mio primo intervento,perchè sta per entrare in campo il n°1 del mondo Rafael Nadal e non ho alcuna intenzione di perdermi il suo match,essendo un'amante del tennis.Dunque,come avrete sicuramente percepito dal titolo e dal sottotitolo di questo nuovo blog,il nostro scopo(parlo al plurale perchè io sono la fondatrice,ma siamo in realtà un gruppo di ragazze che hanno la stessa passione,quella per il tennis)è quello di "salvare" l'edizione degli Internazionali D'Italia del 2009.Vi posterò quì dei documenti che spiegano il tutto,ma io e le mie amiche(colleghe,possiamo anche dire così!)torniamo presto per fare tanti altri interventi.Adesso scappo perchè è appena entrato in campo Rafa,non voglio perderlo.                                                              

http://www.dottennis.it/internazionali-2009-roma-risponde-a-binaghi

Scriveteci ragazzi,abbiamo bisogno di voi!!!

 

 
 
 

lettera da inviare al Comune di Roma, Sindaco, Ministero e Coni

Post n°3 pubblicato il 01 Settembre 2008 da yu_rm

eccomi qua!
celata da questo osceno nickname, posto la lettera che abbiamo pensato di inviare a:

Dipartimento dell'Ufficio sport del comune di Roma 
ufficio.sport@comune.roma.it,
Uffici Comune di Roma http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_6MP?menuPage=/&flagSub=
Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (Della Gioventù)
p.scurti@governo.it, sia al
Sindaco di Roma Alemanno, http://www.giannialemanno.info/Contatti.asp
CONI http://www.coni.it/?2314&no_cache=1


(grazie ad Ale per aver trovato tutti gli indirizzi!)

potete intestarla alla Cortese attenzione di..., e firmarla a titolo vostro personale, oppure fare riferimento alla nostra iniziativa.

scrivo in merito alla problematica sorta a seguito del blocco dei
lavori in corso volti alla costruzione del nuovo Centrale del Tennis
nel complesso del Foro Italico.

Nel programma dell'assessorato allo Sport apparivano chiare le
intenzioni di valorizzazione dei grandi eventi sportivi che la città di
Roma ospita, tra cui gli Internazionali d'Italia di tennis; con la
sospensione dei lavori si corre il rischio di non poterli più ospitare
già a partire dal 2009, data per la quale si pronosticava pronta la
struttura.



Gli Internazionali d'Italia costituiscono uno dei tornei più
prestigiosi del circuito ed uno dei più amati sia sai giocatori che dal
pubblico, che nel corso degli anni,specialmente in tempi recenti, ha
risposto con entusiasmo.

Basti pensare che dal 2003 al 2008 gli spettatori paganti sono
aumentati del 107,30% con un incremento del 115,1%; si è passati da un
totale di 78.304 spettatori paganti del 2003 ai 162.327 del 2008 (sia
per il torneo maschile che per il femminile). Un aumento degli
spettatori che ovviamente si riflette sugli incassi della biglietteria:
negli ultimi sei anni c’è stato un trend positivo del 94,09%: da un
milione e 609mila euro a tre milioni e 122mila euro. (fonte: sito
ufficiale Internazionali d'Italia).



Solo all'ultima edizione,del maggio del 2008, hanno assistito oltre
145.000 spettatori paganti, con un incremento del 20% degli abbonamenti
e di circa il 50% dei biglietti giornalieri rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente; per 7 giorni, sul Campo Centrale si è
registrato il tutto esaurito già un mese prima rispetto all'inizio di
questa manifestazione sportiva.


Sono dati,riportati dal Corriere dello Sport in data 18 aprile 2008,
che devono far riflettere: è una data che gli appassionati,italiani ma
non solo, attendono con ansia ed alla quale rispondono con una
massiccia presenza.



È da considerare, inoltre, che si tratta dell'unico torneo di grande prestigio che l'Italia ospita, essendo attualmente un Master Series,e, si prevedeva, uno dei futuri Master 1000 del circuito ATP( Associazione Tennisti Professionisti).

I nuovi regolamenti della ATP prevedono che dal 2009, tali eventi
vengano ospitati in stadi dalla capienza minima di 10.000 persone,
attrezzati contro i problemi derivanti da condizioni climatiche
avverse.



Con l'interruzione dei lavori per il suddetto stadio, Roma e
l'Italia tutta perderebbero una vetrina di gran lustro per il tennis ed
anche per lo sport,l'arte e la cultura italiana. Affluiscono nella
capitale da ogni parte del nostro paese ed anche dall'estero spettatori
che godono della possibilità di ammirare i più grandi talenti del
tennis mondiale, ma anche l'incomparabile tesoro artistico della Città
Eterna.

Si tratta di un evento che partecipa attivamente all'economia ed
alla vita culturale e sociale della nostra città da quasi 60 anni,se
pensiamo che è dal 1950 che questa manifestazione si svolge stabilmente
negli impianti del Foro Italico.



L'intento di questa lettera è sollecitare le parti in causa a
trovare con la massima solerzia una soluzione soddisfacente che
consenta la realizzazione del torneo degli Internazionali d'Italia a
Roma nel 2009; la sua perdita sarebbe grande per la città e per tutti
gli appassionati di questo sport


Speriamo di riuscire ad ottenere qualcosa tempestando quotidianamente in tanti le loro caselle di posta...

 
 
 

testo lettera per la FIT    

Post n°4 pubblicato il 01 Settembre 2008 da yu_rm

ebbene si,perchè fermarci a ministri,sindaci ed assessori quando c'è pure qualcun'altro a cui rompere le scatole? ovviamente immaginiamo che la FIT si stia giá mobilitando per fare in modo che il nostro torneo non sia a rischio,ma comunque è sempre meglio farci sentire anche da loro,per sapere se c'è qualcosa che possiamo fare...

gli indirizzi che Ale ha gentilmente fornito sono questi:
Segreteria segreteria@federtennis.it
Informazioni Tornei torne@federtennis.it
Ufficio stampa ufficiostampa@federtennis.it


Siamo un gruppo di appassionati di tennis che,dopo aver letto notizie
circa la possibile rimozione degli Internazionali d'Italia dalla sede
di Roma,sta cercando di mobilitarsi ed evitare che questo accada.


A tale scopo stiamo inviando mail all'assessore allo Sport del Comune
di Roma,al Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive
oltre che al CONI; abbiamo anche creato un punto di raccolta per tutti
i tifosi di tennis italiani che vogliono darci una mano, sul blog
http://blog.libero.it/salviamoilforo/ 




Vorremmo evitare che il torneo perdesse la sua statura di Master
Series- dall'anno prossimo Master 1000- o che venisse spostato ad
un'altra città italiana. Gli Internazionali d'Italia sono storicamente
associati alla città di Roma ed al complesso del Foro Italico, e ci
piacerebbe che questo binomio continuasse per molto tempo.




Siamo certi che la FIT stia facendo il possibile per giungere ad un
accordo con il comune di Roma, e ci piacerebbe sapere cosa possiamo
fare per supportare il nostro torneo.





Cordiali saluti,


Diamoci da fare anche su quest'altro fronte!

 
 
 

parlano i giocatori!    

Post n°5 pubblicato il 02 Settembre 2008 da yu_rm

Fino ad ora abbiamo scritto parole noi,cercando documenti, dati che attestassero quello che vogliamo affermare con la nostra protesta,però non abbiamo mai tirato in ballo i giocatori, che sono i veri protagonisti della settimana di Tennis del Foro Italico.

Tamy ha pensato di raccogliere le parole dei tennisti sul Roma e sul nostro amato torneo...ovviamente,come sempre,riportiamo anche le fonti!

IL TENNIS ITALIANO numero 5,Maggio 2006


“Roma nel cuore” di Marco Lobasso


Filippo Volandri:
“Roma è il mio obiettivo principale,il sogno mio e credo di qualunque
altro tennista italiano. E’ il torneo che per importanza viene prima di
ogni altro perché quando sei in campo al Foro Italico l’atmosfera
diventa unica,il pubblico ti spinge,ti acclama. […] Agli appassionati
chiedo solo di riempire il centrale e farmi sentire il proprio calore.
Il tifo del Foro Italico è eccezionale,unico al mondo. Non sono frasi
fatte ma è la realtà. Credetemi,sapeste quanti campioni del circuito
invidiano il nostro torneo e il nostro pubblico. So che mi aiuterà
tantissimo come è successo in passato. L’ultima cosa che vorrei è
deluderlo.”





IL TENNIS ITALIANO numero 6,Giugno 2006


“Hanno detto…” di Max Grassi


Andy Roddick: “Roma è
un posto figo. Il primo giorno non sono riuscito a dormire. Ho cercato
di addormentarmi alle tre e mezza del pomeriggio dopo il viaggio ma non
ci sono riuscito. Allora mi sono fatto una passeggiata con mio fratello
verso il Vaticano. Siamo arrivati ad un Castello che risale al 173
a.C.,che è strano considerando il fatto che vengo da una città che
risale a 200 anni fa.”


Rafael Nadal: “Non è
stato difficile giocare contro Volandri,perché il pubblico qui è molto
sportivo;ovviamente tifa per il giocatore italiano,però è sempre
corretto. Anzi,mi ricordo l’anno scorso in finale e poi a Napoli per la
Coppa Davis;la gente è sempre stata più che calorosa con me.”





IL TENNIS ITALIANO numero 5,Maggio 2007


“Roger senza rete” di Cristina Cimino


Roger Federer: “Quando
gioco a Roma,agli Internazionali di tennis,diventa quasi un lavoro,ci
sono così tanti posti per mangiare bene e così tante specialità che non
so da dove cominciare. Siamo andati spessissimo in un ristorante che si
chiama “Santopadre”: è fantastico,piccolo,rustico e il cibo è
assolutamente divino. Un altro posto che mi è piaciuto molto è stata
“La Taverna Trilussa”,cibo romano anche un po’ pesante,ma
l’ambiente,tutto il contorno davvero
fantastico,particolare,unico...così italiano! […] L’altra mia passione
è Prada.La moda italiana è davvero incomparabile,con un vestito
italiano ti senti sempre a posto.[…]Se dovessi eleggere 3 posti al top
della classifica che preferisco al mondo,direi subito Maldive,Italia e
Dubai.”





IL TENNIS ITALIANO numero 5,Maggio 2008


“Arrivano i nostri” di Marco Lobasso


Potito Starace:
“Giocare al Master Series di Roma è l’esperienza più incredibile che un
tennista italiano possa fare. Vorrei giocare il mio miglior tennis
proprio al Foro. Sento il pubblico che mi spinge,che mi aiuta,è una
sensazione che mi dà una forza enorme. Magari con un buon tabellone
potrò fare meglio di un anno fa.”





IL TENNIS ITALIANO numero 6,Giugno 2007


“Dietro le quinte romane” di Cristina Cimino

“Grande successo di pubblico quest’anno per le due settimane degli
Internazionali,erano svariati anni che non si vedeva un centrale
gremito di pubblico tutti i giorni fin dalle prime battute. Un
torneo,quello di Roma,che da cinque anni a questa parte,e ogni edizione
di più,sale in graduatoria nella classifica dei preferiti dei tennisti.
Molte sono le ragioni,dalle facilities per i giocatori alla struttura
magnifica,funzionale,ben organizzata e immersa nel verde.

E poi c’è il buon cibo all’italiana,insomma,una città meravigliosa
in cui lo shopping non è certo secondario. Re della specialità in
questa settimana è lo svizzero Roger Federer che ha passato parecchio
del suo tempo libero tra allenamenti intensi e match sul centrale,nella
boutique romana “Bottega Veneta”. ”


Official site


05/05/2008 20:11


PARLA NADAL


"Il pubblico italiano ti spinge a dare il massimo"


E’ sorridente e rilassato Rafael Nadal.
”ora sono qui pronto a pensare agli Internazionali BNL. Di Roma mi
piace ricordare soprattutto le finali del 2005 e del 2006 quando ho
vinto due partite praticamente perse (contro Coria e Federer,
ndr)”<(i>. Il pubblico romano ha sempre dimostrato una passione
speciale per il campione spagnolo. “E’ sempre incredibile l’appoggio
che mi da la gente in Italia” - aggiunge - ”persino in Coppa Davis a
Napoli (Torre del Greco, ndr) mi hanno sostenuto. Il pubblico qui è
speciale: oggi avevo deciso di allenarmi solo per una quindicina di
minuti, vista la stanchezza accumulata, ma le persone che mi guardavano
mi hanno spinto a farlo molto più a lungo.”





07/05/2008 21:56


D: “Ogni volta che perdi sei scontento, ma perdere a Roma è più deludente?”


Rafael Nadal: “Certo,
questo è un torneo molto importante per me. Perdere qui è molto dura
per me, perché il pubblico mi sostiene sempre tantissimo. Quindi non
posso che ringraziarli perché nel 2005 e nel 2006 ho vinto
probabilmente proprio grazie al loro supporto. E’ veramente bello
tornare qui, ma allo stesso tempo mi dispiace non essere arrivato con
la preparazione migliore. Ho giocato al meglio e sono qui. Nei primi
due giorni di allenamento mi sono preparato con le migliori
motivazioni: il primo giorno venti minuti, il secondo un’ora, ma senza
muovermi e giocare i punti...”





06/05/2007 18:03


PARLANO I BIG


Roma città fantastica, bellissimo il torneo


Roger Federer: “Sono
qui a Roma da una settima per allenarmi, Roma è una città fantastica
dove non devi usare il room service in albergo perché la sera vale la
pena di cenare fuori. Adoro Trastevere dove mangio spesso”.


Rafael Nadal: “Roma è
bellissima anche se devo ancora scoprirla perché di tempo per visitarla
non ne ho mai molto. Adoro il Centrale del Foro Italico, quando è pieno
senti la gente vicina e questo ti carica.

Darei qualsiasi cosa per vincere il torneo per il terzo anno di fila”.


Della Capitale è innamorato anche Andy Roddick:
“Roma è una città perfetta per passeggiare senza una meta - dice lo
statunitense del Nebraska - improvvisamente ti imbatti nella storia e
resti a bocca aperta. Uno spettacolo il Colosseo”.


Ivan Ljubicic: “La
città mi piace perché è piena di storia. Bellissimo camminare per le
stradine del centro, mi sono affacciato a Piazza di Spagna ed è stata
un’emozione gradissima”. Ljubicic ama in particolare lo stadio Nicola
Pietrangeli, ex Pallacorda: “E’ un campo unico al mondo, come il tunnel
dove ci sono le foto di tutti i vincitori, ti viene voglia di entrare
in questa galleria”.





Nadal: "Vincere a Roma è una sensazione incredibile!"


di Redazione in: Tornei ATP - 13/05/2007

“E’ il terzo anno che vengo al Foro Italico ed è il terzo anno che
vinco! E’ una sensazione incredibile, grande contentezza. Certo, quella
finale in cui ero sotto 4-1 al quinto la ricordo con una certa gioia ma
anche questa mi dà soddisfazione, sebbene giocare la finale tre set su
cinque dia più opportunità anche per lo spettacolo”.





Da “LaGazzettaDelloSport.it”


Roma, Nadal si dichiara


"Mi piace da morire"


ROMA, 5 maggio 2008-“Tennis contro pugilato. Belle schermaglie al
contrario tra i due più forti tennisti al mondo, Roger Federer e Rafa
Nadal, che mercoledì cominceranno la scalata verso la finale del torneo
di Roma. Eccolo finalmente il numero 2, ma re incontrastato della terra
rossa. Arriva al Foro Italico sotto la pioggia dopo il successo nella
sua Barcellona e il pubblico di Roma va in delirio. "A Roma spero
proprio di centrare il quarto successo. Questa è una città che mi piace
da morire, il pubblico è rumoroso, ma perfetto per me. Anche perché
sento che mi vuole molto bene. La finale più bella? Quella del 2006, 5
ore in campo, pensavo non farcela, invece alla fine l'ho spuntata. Una
vittoria speciale”.”




 
 
 

TO EVERYONE, TO UNDERSTAND WHY WE ARE PROTESTING

Post n°6 pubblicato il 02 Settembre 2008 da vamosale

Ho pensato di tradurre in inglese il nodo centrale di questo blog, giusto per fare in modo che anche le persone di un'altra nazionalità che visitano il nostro blog capiscano a cosa ci riferiamo e contro chi stiamo protestando....

Well, hi guys! Probably you have just understood what's the meaning of this blog... TO SAVE ROME MASTER SERIES. I'm talking about tennis, and the tournament that will take place in Rome next may (2009). This tournament is part of the history of both Rome and tennis, and now there is the risk that it will not take place.

The mayor of Rome think that the new stadium is not good, so he has stopped the renovation of it. But the workers are working for a year, and a lot of money has been spent. So, why stop? If the new stadium will not be ready in 2009, the ATP could move the tournament to another city, because ATP wants stadium of almost 10.000 people.

Rome has this tournament since 1935. If you understand what this means, you can also understand why we have opened this blog. We are trying to contact the mayor, the federation, all the people how can save the status of the tournament. If you want to contribute, feel free to post here.

We need the help of eveyone, because Rome is the history of Master Series, and the politics CAN'T ruin the history.

 
 
 

Risposta di Jacopo Lo Monaco alla nostra mail

Post n°7 pubblicato il 03 Settembre 2008 da TamyT

"Buonasera Alessia.
Si ho letto anche io qualcosa a riguardo ma non pensavo che il rischio fosse reale. Non sono a conoscenza dei lavori e quali danni recherebbe all'ambiente. Trovo ambiguo il fatto che i lavori siano iniziati e all'improvviso hanno deciso di fermarli. Cosa è cambiato? Mi sembra improbabile che possano disputare il torneo in un'altra città italiana: sia a Torino che a Milano dovrebbero costruire per lo meno il campo centrale. Però, ripeto, non conosco nel dettaglio la situazione, quindi mi è difficile esprimere un'opinione. Come scrive lei, una stagione senza il foro Italico sarebbe un vero peccato. Il torneo di Roma ha fatto la storia del tennis; per tanti anni è stato il 5° torneo al mondo, forse anche il 4° visto che l'Australian Open fine anni '70 aveva un campo di partecipazione modesto.

Grazie per averi contattato e per le belle parole scritte nei miei confronti.

Jacopo

PS in futuro mi dia pure del tu."

 
 
 

e...un interessante intervento nel blog di Ubaldo Scanagatta

Post n°8 pubblicato il 03 Settembre 2008 da TamyT

12 Agosto 2008 Articolo di Roberto Commentucci

Author mug

Cerchiamo di fare il punto sull’ingarbugliatissima vicenda della costruzione del nuovo Campo Centrale del Foro Italico, alla luce di quanto dichiarato ieri dall’Assessore allo Sport della Giunta Alemanno, Alessandro Cochi.

"Dopo le precisazioni fornite dal presidente Binaghi, sappiamo che gli ostacoli alla realizzazione del nuovo Campo Centrale, che la FIT e gli appassionati italiani sognano dai lontani anni ‘70, non sono di natura finanziaria (l’onere dell’opera è a carico del CONI, i soldi ci sono) ma di natura ambientale e paesaggistica.

Riportiamo dal sito Alice.it le dichiarazioni di Alessandro Cochi, Assessore allo Sport della Giunta Alemanno, rilasciate ieri dopo il “grido d’allarme” del Presidente federale:

Roma avrà un nuovo stadio del tennis. Lo annuncia il delegato del Sindaco di Roma allo Sport, Alessandro Cochi. “Voglio rassicurare il presidente della Federazione italiana di Tennis, Angelo Binaghi: intendiamo rendere immediatamente operativo il nuovo progetto del Coni per lo Stadio del Tennis”, afferma Cochi. “Proprio poco prima della sua partenza per Pechino, avevo incontrato il presidente Binaghi, per parlare proprio dello Stadio del Tennis, e avevamo fissato una nuova riunione di lavoro a partire dai primi di settembre. Il nuovo progetto del Coni - aggiunge - è in fase di revisione e correzione con il Comune e con le Soprintendenze competenti”.

“Del resto, proprio la Soprintendenza aveva bocciato il progetto della Giunta Veltroni ritenendo che violasse il vincolo storico-monumentale che grava sull’intero complesso del Foro Italico. Tuttavia, non appena pronta la nuova progettazione, partiremo con i lavori. Potremo avere così a disposizione - sottolinea Cochi - i mesi necessari per presentare la Città al meglio per il prossimo appuntamento degli Internazionali di Tennis e per la scadenza di luglio 2009 dei Mondiali di nuoto, le cui realizzazioni infrastrutturali dovranno marciare di pari passo con la realizzazione del nuovo Centrale del Foro Italico”.

Secondo Cochi, infatti, “era doveroso da parte della nuova amministrazione, rivedere quella parte del vecchio progetto davvero troppo impattante e che avrebbe rischiato di rovinare per sempre, dal punto di vista ambientale, urbanistico e architettonico, un’importantissima parte del Foro Italico. Da parte nostra, siamo convinti che gli Internazionali di Tennis siano un evento di prestigio per l’intera città e che proseguiremo nello sforzo comune con la Federazione e il suo Presidente per farli crescere ancor di più”.

Dunque, se queste dichiarazioni sono attendibili, e non si ha motivo di dubitarne, adesso si capisce un po’ meglio come stanno le cose:

1) Binaghi con la sua presa di posizione sta cercando di “tirare per la giacca” il Sindaco Alemanno, minacciando il trasferimento del torneo in un’altra città. Si tratta peraltro di un’arma scarica, perché da nessuna parte, in Italia, esiste una struttura per il tennis in possesso dei requisiti richiesti dall’Atp. E’ probabile però che questa azione consenta al Sindaco di tacitare alcuni esponenti della sua maggioranza di centro-destra, contrari all’alterazione del Parco del Foro Italico, un gioiello di architettura razionalista, nel quale albergano le memorie del ventennio fascista.

2) E’ a questo punto evidente che il CONI non ha mai presentato alla stampa il progetto del nuovo Centrale perché non aveva ancora incassato l’OK della Soprintendenza;

3) Nonostante la mancanza di tale benestare, il CONI per accelerare i tempi ha tenuto ugualmente la gara d’appalto. E’ stata selezionata la ditta appaltatrice e i lavoro sono intanto partiti, anche se sono stati poco dopo fermati a causa della necessità di rivedere il progetto.

4) Ora si è tornati indietro, ad una nuova, delicata fase di progettazione, che dovrà riuscire a conciliare ciò che forse è inconciliabile: costruire una struttura da almeno 10.000 posti con tetto mobile in un sito nel quale non si può andare nè in altezza (per i noti vincoli paesaggistici), nè in profondità (per la natura alluvionale del terreno che rende molto problematico un profondo interramento della struttura). Non vorrei essere nei panni dell’architetto incaricato di rivedere il progetto (del quale, ovviamente, non si conosce il nome).

5) E’ probabile che la necessità, a questo punto ineludibile, di scavare più a fondo di quanto preventivato in un sito a pochi metri dal fiume Tevere comporterà un grande aumento dei tempi e dei costi. Sarà necessario iniettare grandi quantità di materiale inerte per consolidare il terreno, come del resto capitò negli anni ‘30 quando si iniziò a lavorare alla parte interrata dello stadio Olimpico (che fu ultimato solo nel 1954, e non soltanto a causa degli eventi bellici).

6) I tempi a questo punto slitteranno sicuramente. Appare del tutto improbabile riuscire a completare l’opera in tempo utile per la prossima edizione degli Internazionali. Tra l’altro, occorrerà vedere se sarà necessario ripetere la gara d’apppalto, ove le caratteristiche del nuovo progetto differiscano sostanzialmente, come è probabile, da quello originario.

7) Dovremo essere molto convincenti, in sede internazionale, per difendere il rango di Masters Series del nostro torneo.

E pensare che di tempo ne abbiamo avuto davvero tanto. Della necessità di costruire un nuovo campo centrale, si parlava già alla fine dell’edizione del 1976, all’indomani della vittoria di Adriano Panatta su Guillermo Vilas, alla quale gli spettatori assistettero seduti sui tubolari Innocenti che nascondevano gli immortali marmi del Foro. Proprio come nello scorso mese di maggio.

In conclusione, questa vicenda appare essere una autentica cartina di tornasole delle attuali difficoltà in cui si dibatte il nostro sistema-paese.  Una politica debole, una scarsa capacità di programmazione di progettazione, una pletora di autorità in grado di porre veti, una notevole tendenza alla rissosità e alla complicazione.

Il tutto, ad ostacolare un cammino già di per se accidentato, ma che resta l’unico possibile per il nostro paese: un difficile percorso di rinnovamento, volto a coniugare la modernità e la funzionalità con il rispetto e la valorizzazione dei tesori di bellezza che abbiamo ereditato."

 
 
 

risposta di Rino Tommasi alla nostra mail

Post n°9 pubblicato il 03 Settembre 2008 da yu_rm

Abbiamo contattato anche RIno Tommasi e la sua risposta non è stata delle più incoraggianti...

"Rispondo da New York. Ho saputo dei problemi per il nuovo stadio del


tennis. Credo di aver scritto almeno 30 anni fa che il tennis doveva,


piangendo, abbandonare il Foro Italico perchè una vecchia legge


impedisce di renderlo presentabile per un grand torneo. Il resto è


bassa politica. Un cordiale saluto, Rino Tommasi"

Diciamo pure che su quest'argomento regna più confusione che altro,si sentono voci di ogni tipo...noi intanto cerchiamo di raccogliere notizie ed opinioni da più fronti, sperando in una evoluzione della situazione.,...

 
 
 

forse una buona notizia...

Post n°10 pubblicato il 10 Settembre 2008 da TamyT

Dopo tanto impegno da parte nostra e dopo tante preghiere spese a favore(ma io non smetto),FORSE una buona notizia per noi...da prendere con le pinzette per le ciglia,certo,però meglio di niente..

Il nuovo calendario ATP 2009!

http://www.atptennis.com/1/en/2008news/calendars.asp

Speriamo sia quello giusto...

 
 
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

TamyTdavidejanavpromoGiulia23Cortydalia34Bruninho1yu_rmhenin71
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963