Salviamo il Master!
Diamoci da fare per salvare il nostro amato torneo!
MENU
Post n°2 pubblicato il 30 Agosto 2008 da TamyT
Eccoci ragazzi!dunque,sarò breve in questo mio primo intervento,perchè sta per entrare in campo il n°1 del mondo Rafael Nadal e non ho alcuna intenzione di perdermi il suo match,essendo un'amante del tennis.Dunque,come avrete sicuramente percepito dal titolo e dal sottotitolo di questo nuovo blog,il nostro scopo(parlo al plurale perchè io sono la fondatrice,ma siamo in realtà un gruppo di ragazze che hanno la stessa passione,quella per il tennis)è quello di "salvare" l'edizione degli Internazionali D'Italia del 2009.Vi posterò quì dei documenti che spiegano il tutto,ma io e le mie amiche(colleghe,possiamo anche dire così!)torniamo presto per fare tanti altri interventi.Adesso scappo perchè è appena entrato in campo Rafa,non voglio perderlo. http://www.dottennis.it/internazionali-2009-roma-risponde-a-binaghi Scriveteci ragazzi,abbiamo bisogno di voi!!! |
Post n°3 pubblicato il 01 Settembre 2008 da yu_rm
eccomi qua! |
Post n°4 pubblicato il 01 Settembre 2008 da yu_rm
ebbene si,perchè fermarci a ministri,sindaci ed assessori quando c'è pure qualcun'altro a cui rompere le scatole? ovviamente immaginiamo che la FIT si stia giá mobilitando per fare in modo che il nostro torneo non sia a rischio,ma comunque è sempre meglio farci sentire anche da loro,per sapere se c'è qualcosa che possiamo fare... |
Post n°5 pubblicato il 02 Settembre 2008 da yu_rm
Fino ad ora abbiamo scritto parole noi,cercando documenti, dati che attestassero quello che vogliamo affermare con la nostra protesta,però non abbiamo mai tirato in ballo i giocatori, che sono i veri protagonisti della settimana di Tennis del Foro Italico. |
Post n°6 pubblicato il 02 Settembre 2008 da vamosale
Ho pensato di tradurre in inglese il nodo centrale di questo blog, giusto per fare in modo che anche le persone di un'altra nazionalità che visitano il nostro blog capiscano a cosa ci riferiamo e contro chi stiamo protestando.... Well, hi guys! Probably you have just understood what's the meaning of this blog... TO SAVE ROME MASTER SERIES. I'm talking about tennis, and the tournament that will take place in Rome next may (2009). This tournament is part of the history of both Rome and tennis, and now there is the risk that it will not take place. The mayor of Rome think that the new stadium is not good, so he has stopped the renovation of it. But the workers are working for a year, and a lot of money has been spent. So, why stop? If the new stadium will not be ready in 2009, the ATP could move the tournament to another city, because ATP wants stadium of almost 10.000 people. Rome has this tournament since 1935. If you understand what this means, you can also understand why we have opened this blog. We are trying to contact the mayor, the federation, all the people how can save the status of the tournament. If you want to contribute, feel free to post here. We need the help of eveyone, because Rome is the history of Master Series, and the politics CAN'T ruin the history. |
Post n°7 pubblicato il 03 Settembre 2008 da TamyT
"Buonasera Alessia.
|
Post n°8 pubblicato il 03 Settembre 2008 da TamyT
12 Agosto 2008 Articolo di Roberto Commentucci Cerchiamo di fare il punto sull’ingarbugliatissima vicenda della costruzione del nuovo Campo Centrale del Foro Italico, alla luce di quanto dichiarato ieri dall’Assessore allo Sport della Giunta Alemanno, Alessandro Cochi. "Dopo le precisazioni fornite dal presidente Binaghi, sappiamo che gli ostacoli alla realizzazione del nuovo Campo Centrale, che la FIT e gli appassionati italiani sognano dai lontani anni ‘70, non sono di natura finanziaria (l’onere dell’opera è a carico del CONI, i soldi ci sono) ma di natura ambientale e paesaggistica. Riportiamo dal sito Alice.it le dichiarazioni di Alessandro Cochi, Assessore allo Sport della Giunta Alemanno, rilasciate ieri dopo il “grido d’allarme” del Presidente federale: Roma avrà un nuovo stadio del tennis. Lo annuncia il delegato del Sindaco di Roma allo Sport, Alessandro Cochi. “Voglio rassicurare il presidente della Federazione italiana di Tennis, Angelo Binaghi: intendiamo rendere immediatamente operativo il nuovo progetto del Coni per lo Stadio del Tennis”, afferma Cochi. “Proprio poco prima della sua partenza per Pechino, avevo incontrato il presidente Binaghi, per parlare proprio dello Stadio del Tennis, e avevamo fissato una nuova riunione di lavoro a partire dai primi di settembre. Il nuovo progetto del Coni - aggiunge - è in fase di revisione e correzione con il Comune e con le Soprintendenze competenti”. “Del resto, proprio la Soprintendenza aveva bocciato il progetto della Giunta Veltroni ritenendo che violasse il vincolo storico-monumentale che grava sull’intero complesso del Foro Italico. Tuttavia, non appena pronta la nuova progettazione, partiremo con i lavori. Potremo avere così a disposizione - sottolinea Cochi - i mesi necessari per presentare la Città al meglio per il prossimo appuntamento degli Internazionali di Tennis e per la scadenza di luglio 2009 dei Mondiali di nuoto, le cui realizzazioni infrastrutturali dovranno marciare di pari passo con la realizzazione del nuovo Centrale del Foro Italico”. Secondo Cochi, infatti, “era doveroso da parte della nuova amministrazione, rivedere quella parte del vecchio progetto davvero troppo impattante e che avrebbe rischiato di rovinare per sempre, dal punto di vista ambientale, urbanistico e architettonico, un’importantissima parte del Foro Italico. Da parte nostra, siamo convinti che gli Internazionali di Tennis siano un evento di prestigio per l’intera città e che proseguiremo nello sforzo comune con la Federazione e il suo Presidente per farli crescere ancor di più”. 1) Binaghi con la sua presa di posizione sta cercando di “tirare per la giacca” il Sindaco Alemanno, minacciando il trasferimento del torneo in un’altra città. Si tratta peraltro di un’arma scarica, perché da nessuna parte, in Italia, esiste una struttura per il tennis in possesso dei requisiti richiesti dall’Atp. E’ probabile però che questa azione consenta al Sindaco di tacitare alcuni esponenti della sua maggioranza di centro-destra, contrari all’alterazione del Parco del Foro Italico, un gioiello di architettura razionalista, nel quale albergano le memorie del ventennio fascista. 2) E’ a questo punto evidente che il CONI non ha mai presentato alla stampa il progetto del nuovo Centrale perché non aveva ancora incassato l’OK della Soprintendenza; 3) Nonostante la mancanza di tale benestare, il CONI per accelerare i tempi ha tenuto ugualmente la gara d’appalto. E’ stata selezionata la ditta appaltatrice e i lavoro sono intanto partiti, anche se sono stati poco dopo fermati a causa della necessità di rivedere il progetto. 4) Ora si è tornati indietro, ad una nuova, delicata fase di progettazione, che dovrà riuscire a conciliare ciò che forse è inconciliabile: costruire una struttura da almeno 10.000 posti con tetto mobile in un sito nel quale non si può andare nè in altezza (per i noti vincoli paesaggistici), nè in profondità (per la natura alluvionale del terreno che rende molto problematico un profondo interramento della struttura). Non vorrei essere nei panni dell’architetto incaricato di rivedere il progetto (del quale, ovviamente, non si conosce il nome). 5) E’ probabile che la necessità, a questo punto ineludibile, di scavare più a fondo di quanto preventivato in un sito a pochi metri dal fiume Tevere comporterà un grande aumento dei tempi e dei costi. Sarà necessario iniettare grandi quantità di materiale inerte per consolidare il terreno, come del resto capitò negli anni ‘30 quando si iniziò a lavorare alla parte interrata dello stadio Olimpico (che fu ultimato solo nel 1954, e non soltanto a causa degli eventi bellici). 6) I tempi a questo punto slitteranno sicuramente. Appare del tutto improbabile riuscire a completare l’opera in tempo utile per la prossima edizione degli Internazionali. Tra l’altro, occorrerà vedere se sarà necessario ripetere la gara d’apppalto, ove le caratteristiche del nuovo progetto differiscano sostanzialmente, come è probabile, da quello originario. 7) Dovremo essere molto convincenti, in sede internazionale, per difendere il rango di Masters Series del nostro torneo. E pensare che di tempo ne abbiamo avuto davvero tanto. Della necessità di costruire un nuovo campo centrale, si parlava già alla fine dell’edizione del 1976, all’indomani della vittoria di Adriano Panatta su Guillermo Vilas, alla quale gli spettatori assistettero seduti sui tubolari Innocenti che nascondevano gli immortali marmi del Foro. Proprio come nello scorso mese di maggio. In conclusione, questa vicenda appare essere una autentica cartina di tornasole delle attuali difficoltà in cui si dibatte il nostro sistema-paese. Una politica debole, una scarsa capacità di programmazione di progettazione, una pletora di autorità in grado di porre veti, una notevole tendenza alla rissosità e alla complicazione. Il tutto, ad ostacolare un cammino già di per se accidentato, ma che resta l’unico possibile per il nostro paese: un difficile percorso di rinnovamento, volto a coniugare la modernità e la funzionalità con il rispetto e la valorizzazione dei tesori di bellezza che abbiamo ereditato." |
Post n°9 pubblicato il 03 Settembre 2008 da yu_rm
Abbiamo contattato anche RIno Tommasi e la sua risposta non è stata delle più incoraggianti... |
Post n°10 pubblicato il 10 Settembre 2008 da TamyT
Dopo tanto impegno da parte nostra e dopo tante preghiere spese a favore(ma io non smetto),FORSE una buona notizia per noi...da prendere con le pinzette per le ciglia,certo,però meglio di niente.. Il nuovo calendario ATP 2009! http://www.atptennis.com/1/en/2008news/calendars.asp Speriamo sia quello giusto... |
I MIEI LINK PREFERITI
- Il sito ufficiale del tennis maschile
- Il forum di Rafael Nadal
Inviato da: Anonimo
il 31/08/2008 alle 19:35