Salvino 5 è un appartamento per uso turistico situato nella frazione Montalbino nel comune di Montespertoli (FI). Immersa tra le belle colline del Chianti con vigneti, uliveti e antiche chiesette, è un ottimo luogo per il relax e un ottimo punto di partenza per visitare i luoghi più celebri della Toscana.
Il proprietario vive nel medesimo edificio in cui si trova l'appartamento "Salvino 5". Il cliente potrà usufruire di un giardino a suo uso personale con tavolo, sedie, ombrellone e barbecue. Si accede all'appartamento da un terrazzo in cui si gode la vista di un bosco antistante e della collina con in cima il borgo di Lucardo. L'interno è costituito da un soggiorno/cucina con tv e divano-letto, due camere matrimoniali, un bagno e lavanderia. Sempre dal medesimo terrazzo si accede anche ad una camera tripla indipendente con proprio bagno, tv, e frigorifero. Sia l'appartamnto che la camera indipendente godono della connessione internet Wi-Fi. Si può prenotare il solo appartamento, o la sola camera indipendente, oppure entrambi. Il numero massimo che può ospitare la struttura è di nove persone. Dal retro della casa, tramite delle scale, si discende ad una bella piscina aperta da maggio ad ottobre.
Sempre sul retro c'è un'altra camera matrimoniale chiamata "La Cantinetta", anche essa è indipendente, con proprio bagno, tv e un piccolo spazio esterno. Al contrario del resto della struttura questa camera non ha l'aria condizionata, ma gode in tutta l'estate di una temperatura fresca naturale.
Nel borgo di Montalbino c'è anche un ristorante, mentre nel capoluogo Montespertoli (7km) si trovano negozi vari, banche, ufficio postale e il supermercato.
Salvino 5 is a flat for tourist use in the village of Montalbino, town of Montespertoli (Florence). It immerses os in beautiful Chianti hills, with vineyards, olive groves and old small churches, it's a good place for relax and a good start point to the most famous places of Tuscany.
The owner lives in the same building when there's "Salvino 5" flat. The guest can use a private garden with table, chairs, beach-umbrella and barbecue. The entrance is on a terrace when it's possible to enjoy a view of a wood in front of us and the hill with in the top the village of Lucardo. The flat inside is compounded by a kitchen/living-room with television and divan-bed, two married bedroom, a bathroom and laundry. From same terrace it's possible to entrance to a independent bedroom with a married bed, a single bed, a television, a fridge and bathroom. Flat abd indipendent room have Wi-Fi internet. If possible booking only the flat, or only the independent room, or both. The maximum it can accommodate it'is nine people. From the back of the house there's same steps that they carry to a beautiful swimming pool open from May to October.
On the back of the house there's another married bedroom called "La Cantinetta". Also this one is indipendent with bathroom, tv and a outside table and chairs. Only this room has'nt air-conditionig, but it has a naturale fresh air all summer.
In the village of Montalbino there's a restaurant, and in the main town Montespertoli (7km) there're various shops, banks, post office and the supermarket.
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Pieve di San Pietro in MercatoPieve, dal latino plebs = popolo, ma anche "distretto". Nel medioevo la Pieve era una chiesa che rivestiva un ruolo importante nell'organizzazione della diocesi. Era il centro amministrativo di un territorio chiamato Pievania o Piviere. In questo territorio sorgevano altre chiese che le erano suffraganee, ognuna di esse ubicate presso un villaggio. La pieve era l'unica chiesa nel suo territorio a possedere un fonte battesimale e nell'antico vi viveva un capitolo di canonici: preti che la domenica si dividevano per andare a dire Messa nelle varie chiese suffraganee. Tutte le pievi sono di origine molto antiche, anteriori l'anno 1000, e successivamente, nel periodo romanico, ristrutturate nel nuovo stile. La pieve di San Pietro (o San Piero) in Mercato ha rivestito un ruolo di primaria importanza nella storia del territorio di Montespertoli. Fondata nell'alto medioevo fu ristrutturata in forme romaniche e riconsacrata nel 1057. Aveva un piviere di vaste dimensioni con ben 26 chiese suffraganee, quasi il doppio di un piviere normale e tra le suffraganee c'erano le chiese di Montalbino e anche quella di Montespertoli. Doveva essere una sede prestigiosa e con l'unione del suo piviere con quelli di Santa Maria a Coeli Aula e di San Pancrazio, San Pietro fu innalzata a capoluogo della nuova lega, sede del podestà. L'interno è diviso in tre navate da pilastri e si conclude con tre absidi ricalcando lo stile e le forme sobrie di Santa Reparata, la cattedrale di Firenze. La facciata si presenta oggi dipinta in bianco e verde ad imitazione di una decorazione marmorea in ricordo di una vera facciata marmorea che forse esisteva nel medioevo. Ma l'oggetto più interessante si trova all'interno: un fonte battesimale ad immersione di forma esagonale della prima metà del XI secolo, e questo veramente incrostato di marmi con figure geometriche stilizzate, un raro esempio di decorazione marmorea fiorentina presente nelle campagne della provincia. Vi sono anche delle tracce di due affreschi alquanto rovinati della scuola del Ghirlandaio. Ritornando alla facciata, al di sotto della bifora possiamo vedere tre stemmi scolpiti nella pietra con quello centrale raffigurante lo stemma dei Capitani di Parte Guelfa, e quelli laterali lo stemma della famiglia Macchiavelli: entrambi esercitavano il patronato sulla chiesa. In particolar modo la famiglia Macchiavelli esercitò molto potere su San Pietro in Mercato e tra il '400 e il '500 tutti i pievani (cioè gli arcipreti della pieve) provenivano da questa famiglia. Nell'adiacente canonica è stato allestito dal 1996 un Museo di Arte Sacra che custodisce manufatti provenienti dalle chiese ormai senza parroco del comune di Montespertoli. L'opera più importante è senza dubbio una Madonna con il Bambino attribuito a Filippo Lippi, che proviene dalla chiesa di Sant'Andrea a Botinaccio, della pievania di Coeli Aula. Un opera questa che potrebbe essere degna di stare agli Uffizi.
Pieve, from Latin plebs = people, but "district" too. In Mediaeval age the pieve is an important church in the organization of the diocese. It is the centre administrative of a territory called Pievania or Piviere. In this territory stood other church depended on pieve, called suffragan, everyone was situated near a village. The pieve was the only church in its territory had a baptismal and in the old time here lived a chapter: priests that in Sunday everyone did holy mass in a suffragan church. All pieves are origin very old, before 1000, and later, in the Romanesque age, rebuilt in the new style. The pieve of San Pietro (or San Piero) in Mercato had a great importance about the history of territory of Montespertoli. Founded on high middle-age, it was rebuilt in Romanesque shape and was re-consecrated in 1057. It had a piviere with 26 suffragan church, almost double than a normal one included the church of Montalbino and that of Montespertoli. It was a vary important seat and after union of its piviere with those of Santa Maria a Coeli Aula and San Pancrazio, San Pietro was raised to chief town of new league, seat of mayor. Inside is divided in three naves by pillars and concluded by three apses as imitation of simple shape of Santa Reparata, the cathedral of Florence. Today the face is painted in green and white as imitation of a marble decoration for memory a real marble face maybe existed on middle-age. But the most important object is inside: an immersion baptismal of hexagonal shape of first half of XI century, this in real marble overlay with stylized geometrical figures, a rare example of Florentine marble decoration on the province. There are damaged trace of two frescos by school of Ghirlandaio too. Coming back to face we can see under the mullioned window with two lights three coat of arms sculpted on stones: in the middle the coat of arms of Captains of Guelps Party, in the sides the coat of arms of Macchiavelli family: both are patrons of church. Particularly the Macchiavelli family exercised many power on San Pietro in Mercato and between XV and XVI centuries all pievani (archpriest of pieve) come from this family. In the presbytery next to church was prepared in 1996 the "Museo di Arte Sacra" when are kept manufactured coming from the church without parish of municipality of Montespertoli. The work more important is certainly the Virgin Mary with Child painted by Filippo Lippi coming from church of Saint Andrew of Botinaccio, pievania of Coeli Aula. This is a picture worthy of to stay on the Uffizzi Museum.
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