Creato da: laura561 il 04/02/2009
Blog personale
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Area personale

 

introduzione caso sandro marcucci

Tutto quanto qui pubblicato è scritto da Laura Picchi che ne ha l'esclusiva responsabilità.

 

 

Ultimi commenti

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

laura561John00dglprefazione09salbluK_Shirom12ps12emanuelatroisipoeta_semplicedavidefaraceaircraftfireragazzoover0istintivamenteMalexander880feltrin.carlogustav.m
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Alla vigilia dell'ennes...Strage Ustica 35 anni do... »

Caso Marcucci Lorenzini: dal diario di Nadia Furnari 1992 e poi 2015‏

Post n°1653 pubblicato il 26 Giugno 2015 da laura561

  • Nadia Furnari da una delle pagine del mio diario ... di due decenni fa...

    Era una domenica quel maledetto 2 febbraio del '92. Avevamo riunione del Movimento "La Rete" di Pisa. Sandro e Mario non arrivavano e non ci spiegavamo perché in quanto erano stati sempre ipe
    r puntuali. La risposta arrivò subito: Mario chiamò Maurizio (l'unico a possedere un cellulare) e gli diede la notizia. Maurizio impallidì mentre era al telefono, chiuse la telefonata, si voltò verso tutti noi e disse: Sandro è morto. Cosa è successo dopo quelle parole non me lo ricordo. Ricordo solo di essermi ritrovata al funerale di Sandro e di aver visto un ipocrita picchetto dell'aeronautica militare. Ma come? mi sono chiesta, che ci fanno quelli che gli hanno reso la vita un inferno? Cosa ci fanno quelli che lo hanno sbattuto in galera e dopo lo hanno relegato in un angolo d'ufficio a fare niente tanto da costringerlo alle dimissioni? In Sicilia un evento del genere avrebbe avuto una lettura molto precisa, ma questo era lo stato... forse, chissà, avevano avuto un pentimento e come succede sempre da morti si è sempre più ricordati e difesi. Da Sandro e Rita nasce la nostra associazione... Quelle vittime di "incidenti" "suicidi" che casualmente dovevano andare tutte a testimoniare su fatti attinenti la strage di Ustica... oggi sono tutte dimenticate dal mondo politico da quello sociale. A loro, a tutti i dimenticati è dedicato il lavoro su Sandro. Perché per noi la storia di Sandro è l'emblema di tutte le storie seppellite da fiumi di omissis e di segreti di stato inconfessabili.
    Nadia Furnari

    ... le storie si intrecciano... a volte terminano improvvisamente e raccogliere il testimone diviene estremamente difficile... soprattutto se si combatte con un nemico che lavora alle spalle...che ti pugnala e ti uccide con dinamiche di controllo e fango... così siamo arrivati alle battute finali dell'iter giudiziario ma non certo a quella che per noi è la Verità: Sandro è stato ucciso. E se non lo dirà la giustizia lo diranno le perizie che non esiteremo a rendere pubbliche in tempi e luoghi opportuni. A Barbara Dettori il mio pensiero...a sua madre... a Mario Alberto Dettori... dimenticato... con la promessa che non ci arrenderemo, non mi arrenderò fino a quando avrò un briciolo di fiato e forza.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963