I PUMA BIANCO-ROSSI

Con un Pazzini in forma mondiale, il San Martino trova la prima vittoria del 2011, espugnando il campo della seconda forza del campionato e rimanendo così a punteggio pieno nel girone di ritorno. L'uomo-partita è stato sicuramente il nostro Pazzo, che con una fantastica doppietta ha deciso le sorti dell'incontro, consegnando ai biancorossi 3 punti importantissimi e ripagando così la fiducia di tutti quelli che in lui hanno sempre creduto. Tra questi, ovviamente, c'è mister Ciola, che nello scorso mese di Novembre si è fatto in quattro per portare alla propria corte un giocatore che si è poi rivelato fondamentale per questa squadra, pur potendo esordire solamente nel girone di ritorno a causa di spiacevoli noie burocratiche. Con un Pazzini in più, il San Martino ora vede la luce

Nella foto: il San Martino vede la luce

Dopo un lungo periodo di sosta forzata, dovuta al silenzio stampa imposto dalla società, torniamo a scrivere su questo blog e lo facciamo come al solito in maniera assai oscena.L'articolo che segue è un dolcissimo racconto natalizio, interamente concepito dalle migliori menti biancorosse. Quindi, e lo ribadiamo anche per i nostri avvocati, non abbiamo copiato assolutamente nulla da altri libri e non c'è alcun bisogno di intraprendere azioni legali relative allo sfruttamento dei diritti d'autore.
Buon Natale!

Storia di Natale

Era la vigilia di Natale nel paese di San Martino e l’atmosfera era come al solito ricca di gioia in vista dell’imminente festività.
In questo meraviglioso contesto, non tutti però erano contenti e pieni di spirito natalizio: i giocatori biancorossi erano infatti tristi all’interno delle loro abitazioni a causa dei tagli agli stipendi voluti dal presidente del San Martino dopo gli ultimi risultati negativi. Il crudele Ebenezer Fratta sembrava non capire l’importanza del Natale e dava troppa attenzione al vil danaro, lasciando in disparte i sentimenti e riempiendo di amarezza il cuore dei suoi ragazzi. Ma il destino aveva in serbo un piano che avrebbe presto sconvolto le vite dei protagonisti della nostra storia.
Nel percorso che lo portò verso la propria abitazione in via Polina, Ebenezer accese la radio della propria Renault Clio e udì una voce familiare: era quella dell’immenso Jimenez, suo ex-pupillo, che gli preannunciò l’arrivo di tre spiriti dopo la mezzanotte.
Quella stessa notte, infatti, lo spirito di Bomqvist (“fantasma dei Natali Passati”) fece visita al presidentissimo biancorosso, mostrandogli il 25 Dicembre di qualche anno fa. In quel giorno, Fratta vide una squadra assai felice di essere allenata da Mister Cini: i ragazzi erano contenti e nello spogliatoio risuonavano canti pieni di gioia ed allegria. Poi lo spirito mostrò al presidente il Natale dello scorso anno: nello spogliatoio c’erano Ferio e Piccio e quindi la squadra era già meno contenta, ma il morale era comunque piuttosto alto.
Terminato il viaggio nel passato, il fantasma di Blomqvist scomparve per lasciare il posto a Pazzini, conosciuto anche come il “Fantasma dei Natali Presenti”. Il nuovo spirito prese Ebenezer per mano e lo portò in paese, per mostrargli la situazione attuale dei suoi giocatori, passando per le case di Marcy, Tommy, Righy, Baldy e Gianny. In ognuno di questi luoghi regnava la tristezza anche se gli alberi di Natale erano decorati di bianco e di rosso, in onore della società nella quale i ragazzi credevano ancora fermamente. Le case di Ferio e Piccio erano invece desolatamente vuote. Ma quanto sarebbe durata questa situazione? Pazzini pronunciò qualche parola incomprensibile nella sua lingua madre e poi se ne andò, lasciando Fratta immerso in mille pensieri.
Agitato dalle due precedenti visioni, il presidente attese sveglio nel proprio letto l’arrivo del terzo ed ultimo spirito e questi arrivò puntualmente, così come preannunciato da Jimenez. Il “fantasma dei Natali futuri” non mostrò mai il proprio volto e non proferì alcuna parola, incutendo così un certo timore al povero presidente. Lo spirito decise di mostrare a Ebenezer il giorno di Natale del 2015, ripetendo il percorso fatto da Pazzini in precedenza. Questa volta le case erano tutte vuote: Tommy era a giocare con una squadra di amatori, Righy si era dato al calcetto, Baldy seguiva lezioni di chitarra acustica, mentre Marcy e Gianny passavano i loro pomeriggi presso i peggiori bar del paese e di Caracas. La situazione era ormai compromessa. Ma si poteva ancora fare qualcosa o il destino del San Martino era ormai scritto in maniera indelebile?
Quando si risvegliò, Fratta notò che il sole era già sorto e la mattina era quindi arrivata. Si precipitò quindi alla finestra e non appena vide un passante gli chiese: “Che giorno è oggi?”, sperando di non aver perso il giorno di Natale. Sfortunatamente, il passante era il povero Fausto, che gli rispose: “E’ Sabato!”. Il presidente fu quindi costretto ad accendere la tv e la data del televideo gli confermo che era il 25 Dicembre. Ebenezer non perse tempo e telefonò immediatamente al ristorante Diana per prenotare un pranzo con tutti i biancorossi, che vennerò poi invitati tramite la creazione di un evento su Facebook.
Durante il banchetto, al quale erano presenti anche personalità del calibro di Alvarez, Tom e Barney, il presidente notò la felicità negli occhi dei suoi ragazzi e decise quindi di offrire parzialmente il pranzo a tutti.
In questo clima di gioia e amore arrivarono quindi Albe e Faccio con una slitta carica di giubbini, che vennero regalati a tutti al modico prezzo di 32€ al pezzo.
E mentre tutti festeggiavano il momento, Alan decise di incidere un messaggio personale sul paraurti dell’auto di Mister Ciola, lasciandogli così un meraviglioso ed imperituro augurio che rimase vivo per tutto il periodo natalizio.
Ma questo non ebbe alcuna ripercussione perché ormai il Natale era salvo e nulla poteva cancellare questa meravigliosa notizia.
Grazie Ebenezer!

Dopo una breve pausa di riflessione che aveva causato la sconfitta interna nell'ultimo incontro di Campionato, il San Martino torna a vincere e lo fa in maniera larga, segnando ben quattro reti agli avversari del Frutteti. Si tratta della terza vittoria esterna consecutiva per i biancorossi, che possono ormai essere etichettati come vera e propria squadra corsara; il rendimento casalingo invece tende ancora a latitare, visto che i ragazzi di mister Ciola hanno finora ottenuto un solo punto (dei 10 totali in classifica) tra le mura amiche. Già dalla prossima Domenica i biancorossi cercheranno di colmare questa lacuna anche se l'impegno non sarà dei più facili, visto che all'Umberto Caselli arriverà la capolista Solo Cose Buone.
Nel frattempo, torniamo a celebrare l'ottimo risultato ottenuto dal San Martino nell'ultima uscita; era da tempo immemore (quasi tre anni) che il San Martino non realizzava più di 3 reti nella stessa partita. Speriamo che questo possa essere di buon auspicio in vista del finale di Campionato nel quale i biancorossi dovranno confrontarsi con le prime della classe prima di godersi il meritato riposo concesso dalla sosta natalizia.
Se i ragazzi di mister Ciola riuscissero ad ottenere risultati positivi in questi ultimi 3 incontri del 2010, la classifica potrebbe iniziare a sorridere alla formazione biancorossa e il pessimo inizio di stagione verrebbe definitivamente cancellato.

Celebriamo anche sul nostro blog la giornata dell'11 Novembre, festa del nostro Santo Patrono.
Per festeggiare in maniera dovuta l'importante ricorrenza, la seduta di stasera si svolgerà eccezionalmente a porte aperte per consentire alle famiglie di assistere all'allenamento e vedere all'opera i propri beniamini.

Nella foto: San Martino, l'unico personaggio più popolare dell'IpnoRospo

Dopo mesi di sciacallaggio mediatico, finalmente la stampa internazionale riconosce i dovuti meriti alla formazione biancorossa, pubblicando un intero articolo nel quale vengono celebrate le gesta dei ragazzi di mister Ciola. A corredo delle bellissime parole e dell'intervista realizzata al mister del San Martino (solitamente molto timido, ma per i giornalisti ha fatto un'eccezione) il quotidiano pubblica anche una foto della formazione biancorossa. Difficilmente altre formazioni riusciranno ad ottenere la stessa popolarità ma questo non è un buon motivo per montarsi la testa, visto che il campionato è ancora molto lungo e, nonostante la rimonta sia in pieno svolgimento, la matematica non assicura ancora ai biancorossi la vittoria del campionato.
Qui potete trovare l'intervista a mister Ciola, mentre questa è la classifica dei marcatori del girone, con ben due biancorossi nelle prime posizioni.
Questo è invece uno degli acquisti previsto per il mercato di Gennaio, nel quale la società opererà sicuramente in maniera oculata.

Nei giorni in cui nella piazza del paese si celebrano i festeggiamenti per il Santo Patrono, i biancorossi di mister Ciola proseguono la loro serie positiva e si confermano squadra corsara, ottenendo la seconda vittoria esterna consecutiva. Dopo la netta vittoria conseguita sul campo di Marrara, il San Martino si è ripetuto a distanza di 14 giorni, espugnando anche il terreno del Barco grazie ad una rete realizzata nei minuti finali dal giovane Pery, alla sua prima realizzazione stagionale.
Con questi 3 punti i ragazzi di mister Ciola si portano a metà classifica e possono ora giocare le rimanenti 5 partite del girone d'andata con una maggiore tranquillità. Già da Domenica sarà però importante dare continuità a questa serie di risultati l'incontro con la Marrarese costituirà un serio banco di prova in quest'ottica. Presto pubblicheremo classifica e calendario del girone aggiornati con i risultati dell'ultima giornata.

Serata di grande calcio al campo sportivo di San Martino, dove la formazione locale si è allenata in vista della trasferta di Barco in programma per Domenica prossima.
Dopo le classiche fasi di riscaldamento, i ragazzi sono stati impegnati nella realizzazione di alcuni schemi preparati da mister Ciola proprio in funzione degli avversari e del campo che attenderanno i biancorossi nel prossimo turno di Campionato.
Al termine degli esercizi, si è quindi giocata l'attesissima partitella, che ha visto sfidarsi due formazioni dotate di un coefficiente tecnico davvero molto elevato. Per questo motivo, l'incontro è stato assai combattuto e solo la giocata di un campione ha spezzato la situazione di equilibrio: ad aprire le marcature ci ha pensato infatti Quaresma, che ha così risposto in maniera importante alle critiche ricevute nell'ultimo periodo; dall'altra parte, Obinna ha poi pareggiato i conti, realizzando una rete che ha conferito un ancor maggiore prestigio alla sua già ottima prestazione.
A questo punto, Quaresma ha deciso di risolvere definitivamente la partita e, poiché aveva già segnato e non voleva essere troppo ripetitivo, ha sfigurato il povero Baldi con una testata, costringendo mister Ciola a sospendere la seduta e mandando l'esterno biancorosso negli spogliatoi con un vistoso taglio nell'arcata sopraccigliare.
Visto l'infortunio subìto, la presenza di Baldi nell'incontro di Domenica è a forte rischio e quindi potrebbe essere arrivato il momento per il debutto di Pazzini; mister Ciola sa che il nuovo arrivato ha la fiducia da parte di tutta la squadra e sta seriamente valutando l'ipotesi di assegnargli una maglia da titolare in vista della prossima partita. Noi siamo ovviamente d'accordo

Il San Martino non accenna ad interrompere la propria striscia positiva e ottiene il secondo risultato utile consecutivo grazie al pareggio interno ottenuto contro gli avversari dell'Audax Cento. I biancorossi non sono riusciti a difendere il vantaggio ottenuto nella prima frazione di gioco e non hanno quindi potuto portare a casa l'intero bottino, ma la squadra ha dato comunque segnali di risveglio dopo un avvio di Campionato negativo dal punto di vista dei risultati.
Ancora una volta, Tommy è risultato il migliore in campo, guidando la difesa con decisione ed esperienza e dimostrando che questa squadra possiede giocatori di qualità in grado di fare la differenza

Mentre la squadra veleggia tranquilla verso il prossimo turno di Campionato, vogliosa di ripetere il risultato positivo ottenuto Domenica scorsa, mister Ciola deve fare i conti con il caso-Righy. Il primo portiere del San Martino dovrà infatti saltare, a causa di un infortunio, il prossimo incontro di Campionato, che vedrà i biancorossi sfidare gli avversari dell'Audax Cento tra le mura amiche. L'estremo difensore biancorosso, che ha finalmente deciso di andare a convivere (seguendo le orme del saggio Tommy), non farà comunque mancare il proprio appoggio alla squadra e per l'occasione andrà in gita in Montagna.
Fortunatamente, il mese di Ottobre sta per finire e questa è un'ottima notizia per mister Ciola, che da Novembre potrà finalmente avere a disposizione anche per i match ufficiali due importanti pedine come il Pazzo e l'AmicoNeroDiPasto. Con questi due importanti innesti, la rosa sarà ancora più competitiva e i tifosi biancorossi possono già da ora iniziare a sognare ad occhi aperti.

Raccogliere i mirtilli

Per festeggiare la prima vittoria stagionale pur senza distaccarmi troppo dall'argomento trattato la settimana scorsa (grazie a Licia per il commento), voglio dedicare questo numero della mia rubrica ai mirtilli.

Il sottobosco e' un luogo ricco di tesori spesso sconosciuti, qui dove il sole arriva a accarezzare il muschio e le felci e tutta la vegetazione forma un tappeto compatto da cui si alza la frangia dei piccoli arbusti del Vaccinium myrtillus: il mirtillo. I profumi della resina, della terra bagnata, dei fiori, delle foglie, distillati dal vento della montagna si trasformano nel dolce sapore, davvero speciale, del succo di queste bacche blu.
Il mirtillo rappresenta da secoli una fonte di alimento e medicamento, e' diffuso nelle zone submontane e montane dell'Italia settentrionale e centrale, fino all'Abruzzo, e si spinge anche nei pascoli alpini. Questi frutti sono propri della cultura settentrionale tanto che in Irlanda ed in Scozia si celebra la "domenica del mirtillo", dedicata a raccogliere le deliziose bacche, successivamente impiegate nella preparazione di crostate, confetture e sciroppi. In Scandinavia, Francia (soprattutto sui Vosgi) e Germania, ancor oggi ingenti quantitativi di mirtilli di bosco vengono consumati localmente freschi o trasformati in acqueviti, sciroppi, salse e gelatine, esportate nel resto d'Europa. Nel Nord America essi erano parte della dieta degli indiani che li consumavano freschi in estate e seccati in inverno. Le bacche soprattutto del mirtillo rosso, considerate simbolo di pace dagli indiani Delaware, erano utilizzate per tingere corpi e tappeti. [cit. la Pelle]

Personalmente, amo passare i miei fine-settimana estivi tra i boschi dell'appennino tosco-emiliano a raccogliere questi meravigliosi frutti. Una volta arrivato a casa, non perdo occasione di trasformare i frutti in dolci marmellate, con le quali poi posso farcire le mie squisite crostate. Buon week-end, alla prossima settimana!

Marcy

Interrompiamo momentaneamente la rubrica di Marcy per segnalare ai nostri lettori la prima vittoria in Campionato del San Martino, anche se la notizia non è strettamente legata agli argomenti di solito trattati all'interno di questo blog.
Mister Ciola è finalmente riuscito a trovare la formula giusta per ottenere i tre punti, ottenuti meritatamente sul difficile campo del Real Estense. L'allenatore biancorosso ha escogitato uno stratagemma tanto astuto quanto efficace per risvegliare la giusta cattiveria agonistica e la voglia di vincere dei suoi giocatori: è stato sufficiente schierare nella partitella del Giovedì alcuni elementi di categoria superiore (Ferio, Obinna, Pazzini) contro la squadra composta dai titolari, facendo così perdere questi ultimi in malo modo e caricandoli al massimo in vista dell'incontro domenicale. Quando i biancorossi sono scesi in campo hanno quindi messo sul terreno di gioco tutta la loro rabbia, portando a casa un importante successo esterno che consente loro di abbandonare la coda della classifica. A breve verranno aggiornati calendario e classifica

Terzo appuntamento con la meravigliosa rubrica di Marcy, che sta giustamente raccogliendo un meritatissimo successo. Questa settimana il nostro opinionista mostra il proprio lato animalista.

Lo Sharpei

Diciamocelo chiaramente, lo Sharpei è il miglior cane del mondo. Possiede solamente un piccolo problema: riesce a contrarre tutte le patologie possibili, vomita, ha la diarrea e, soprattutto, puzza in una maniera oscena. Per questo motivo, il mio consiglio settimanale è quello di porre finalmente termine ai vostri problemi, eliminandoli alla radice. Il cadavere dello Sharpei non potrà certo puzzare più del vostro animale in vita e, da morto, non correrà più il rischio di ammalarsi.
Buon weekend, ci risentiamo la prossima settimana.

Marcy

Blog ormai monopolizzato da Marcy.
Il successone della sua rubrica mette in secondo piano i risultati calcistici dei biancorossi e il nostro sito ottiene il riconoscimento di “Blog del Giorno”, finendo in prima pagina grazie al meraviglioso articolo sul Valzer. Per festeggiare l'accaduto, Marcy rompe ogni indugio e risponde in maniera pubblica e diretta alle domande di alcuni fortunati lettori.

Caro Marcy, vorrei sapere cosa ne pensi della progressiva elitarizzazione del Valzer, che ormai non è più il ballo popolare di un tempo, bensì è ormai praticato solo da una ristretta cerchia di appartenenti alla nobiltà. Lamberto da Sabbioni.

Caro Lamberto, la risposta alla tua domanda è piuttosto complicata ma cercherò di sintetizzare il mio pensiero: in pratica, io credo che gli antistaminici siano nettamente più efficaci nel periodo primaverile piuttosto che in quello autunnale.

Caro Marcy, perchè secondo te il Valzer non è potuto nascere in Italia? Flavio da Scortichino

Caro Flavio, credo la risposta alla tua domanda sia piuttosto ovvia. E' chiaro a tutti come le pentole realizzate in acciaio inox siano più costose ma anche più resistenti alla corrosione

Marcy vi ringrazia per le vostre interessanti domande e vi da appuntamento a Giovedì prossimo con una nuova puntata della sua rubrica

 Il Valzer

Per rimanere in tema con l'argomento trattato la settimana scorsa e per rispondere a tutti i lettori che mi avevano chiesto delucidazioni riguardo all'articolo, questo secondo numero della mia rubrica non poteva che essere dedicato al Valzer.

Come molti di voi già sapranno, il Valzer è una danza in tempo ternario nata alla fine del XVIII secolo come evoluzione del Ländler [cit. Wikipedia].
I veri appassionati sanno inoltre che questo nobile ballo è nato in Austria e nel sud della Germania, per poi conquistare gran parte dell'Europa, comprese nazioni come Francia, Italia e Inghilterra.

Personalmente amo il valzer come ballo popolare, soprattutto quando è accompagnato da strumenti tradizionali come fisarmonica o cornamusa. Ferio invece lo preferisce con il piffero.

Buon week-end, arrivederci alla prossima puntata!

Marcy

In attesa dell'attesissima rubrica di Marcy, alla quale mi è stato concesso di apportare un paio di modifiche/aggiunte, pubblichiamo gli esiti del Pwin di Domenica scorsa.
Visto il risultato inatteso, questa settimana non abbiamo avuto nessun vincitore e quindi il jackpot sale a livelli record

I 22 giocatori scesi in campo durante l'incontro Alberonese – San Martino hanno preferito fare di testa loro, senza rispettare le precise indicazioni fornite dalla “Cronaca Anticipata” e rovinando così i sogni dei bambini di tutto il mondo.
Il blog entra ufficialmente in uno sciopero che non verrà revocato finchè non ci verranno in mente nuove cagate da scrivere e condividere con i nostri affezionatissimi lettori

(Risultato Ufficioso)

Con una rete per tempo il San Martino espugna il difficile campo dell'Alberonese, sconfiggendo la formazione locale con il punteggio di 2-1 e riscattando così l'amaro esordio casalingo della Domenica precedente. I biancorossi scendono in campo carichi di motivazioni e vogliosi di trovare la prima vittoria in campionato, che aiuterebbe in maniera vitale la squadra dal punto di vista del morale. Mister Ciola deve fare i conti con la pesante assenza di Burnic, ma può contare su un Dasaro in ottima forma e in grado di coprire diversi ruoli, grazie alla propria intelligenza tattica. Proprio da una giocata individuale del giovane siciliano nasce la rete del vantaggio del San Martino: Dasaro addomestica abilmente un pallone complicato e, dopo aver saltato il diretto avversario aiutandosi con il proprio fisico, serve un ottimo assist a Castillo, il quale scavalca il portiere con un morbido pallonetto e regala così ai suoi compagni il gol dello 0-1. A dire la verità , la prima frazione di gioco, così come era avvenuto la Domenica precedente, è stata molto equilibrata anche se il vantaggio dei biancorossi non è assolutamente immeritato, vista anche la ghiotta occasione capitata sulla testa di Tommy sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa, i padroni di casa partono fortissimo, prendendo d'assedio la trequarti biancorossa alla ricerca del pareggio; il San Martino resiste però senza troppa difficoltà al forcing degli avversari, i quali si sbilanciano sempre più con il passare dei minuti. Leggendo perfettamente questa situazione di background, mister Ciola inserisce il veloce Quaresma per sfruttare al meglio le opportunità in contropiede ed il forte fantasista ripaga subito la scelta del mister fallendo una comoda opportunità per il raddoppio a due passi dalla porta avversaria; Quare riesce però a rifarsi dopo pochi istanti, quando con un traversone dalla destra serve a Dasaro l'assist per la rete dello 0-2. A questo punto, con poco più di 5 minuti da giocare, la partita si chiude virtualmente ed il San Martino è praticamente sicuro di insaccare i primi 3 punti della stagione; in realtà, nei minuti di recupero, arriva la rete dell'1-2 grazie ad una potente conclusione dalla distanza involontariamente deviata da Manto, che spiazza imparabilmente l'incolpevole e come al solito ottimo Righy.
Al termine dell'incontro, grande festa nello spogliatoio biancorosso, con i ragazzi contentissimi per essere tornati alla vittoria dopo un digiuno che durava ormai da due partite, contando anche quelle dello scorso campionato. Raggiante mister Ciola, che nella foga del momento ha dichiarato: “Con un Dasaro in queste condizioni, non siamo inferiori a nessuno”.
A presto con tutti gli altri risultati del week-end e la classifica aggiornata

Seconda partita di campionato e secondo Pwin stagionale per il nostro blog. Come SuperPremio torna, a grandissima richiesta, la raccolta di tutti i discorsi di Alvarez. Il vincitore si aggiudicherà la versione in Blu-Ray, mentre a chi arriverà in seconda posizione verrà consegnata quella in DVD. In entrambi i casi, sarà lo stesso Alvarez ad autografare le due raccolte, rendendole così di valore inestimabile. Clicca qui e vinci subito!
E non dimenticate di votare il sondaggione settimanale!

L'Uomo Falena

Uomo falena o Mothman, dall'inglese, è il nome con cui viene chiamata una misteriosa creatura che sarebbe stata ripetutamente avvistata in West Virginia, Charleston, Point Pleasant e nella regione dell'Ohio fra il novembre 1966 e il dicembre 1967. I testimoni hanno descritto l'entità come un essere delle dimensioni di un uomo, con le ali e grandi occhi rossi rifrangenti o luminosi, è dotato inoltre di una velocità innaturale [cit. Wikipedia].

A lungo si è parlato dell'effettiva esistenza di questa creatura, entrata ormai nell'immaginario di uomini di ogni ceto ed età. Ma questa leggenda avrà realmente un fondo di verità? L'Uomo Falena esiste e vive in mezzo a noi? Secondo me, la risposta è “Può darsi”.

Arrivederci a Giovedì prossimo, vi auguro un buon week-end.

Marcy