S_CAROGNE

A fari spenti nella notte

Il lavoro, ehm..., febbrile degli ultimi mesi mi ha 

costretta a sacrificare la lettura dei quotidiani.

Da brava blogger ho però arricchito la mia cartella, 

dalla poco originale denominazione spunti blog, 

di link a notizie presumibilmente degne di un 

post. Leggendole mi sembrano piuttosto 

passibili di denuncia. 

Procediamo con ordine:





http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/scienza_e_tecnologia/medicina/falsi/falsi.html7

Riporto testualmente: "Ci siamo impegnati per sfatare
 questi

miti dopo esserci accorti  della loro popolarità  - 
ha spiegato 

il professor Carrol - Queste credenze vengono 
spesso ribadite

dai media e persino dai medici curanti. 
Questa diffusione di

informazioni false non è scientificamente
 accettabile". 

Ora: questi miti, queste false informazioni
 riguardano, udite 

udite... temi di primaria importanza quali 
la ricrescita dei 

peli superflui, la lettura con poca luce,
 il numero di 

bicchieri d'acqua consigliati.



Va be', era la fine dell'anno (23 dicembre 
2007, per la 

precisione) e qualcosa bisognava pur dire; 
andiamo avanti:



14 gennaio 2008

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_gennaio_14/costo_valore_vino_a92f94e2-c2b4-11dc-ab8f-0003ba99c667.shtml

Mio nonno nei lontani anni '70 già  lo diceva 
(ma con ogni 

probabilità lo diceva ancor prima il suo), e
 non pensava 

di essere originale: "Alla nonna piace quello che
 costa di più."



20 febbraio 2008

http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/scienza_e_tecnologia/orchestra-orgasmo/punto-g-foto/punto-g-foto.html

Ancora tu? No, ancora lui: il punto G! Allora, in 
foto viene

abbastanza bene, pare, ma non a tutte... "Per dirla 
con Freud,

l'anatomia è il destino, per cui l'aspetto anatomico 

suggerisce che avere o meno il punto G è una 
condizione 

congenita" (e molti tirano un respiro di sollievo: 
Ecco!

Lei non lo ha!). Ma attenzione: c'è un lieto fine,
 infatti, 

nello stesso articolo, sono citate altre illustri
 opinioni: 

"Per altri ancora, la capacità  di provare 

questo tipo di orgasmo (quello vaginale, n.d.b.)
 sarebbe solo 

questione di allenamento". 



19 marzo 2008

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/scienza_e_tecnologia/punizione-ricerca/punizione-ricerca/punizione-ricerca.html

Con un volo pindarico, degno del nostro blog, 
si passa dalle 

punizioni ai danni di bambini e adolescenti
 (genitori, sappiate 

che "Il castigo è addirittura un comportamento 
da perdenti") 

a qualcosa di leggermente più ampio: "In una società
  competitiva 

come quella di oggi vince chi resiste alla tentazione
 di 

esasperare i conflitti, mentre chi sceglie di punire, 
perde, 

vittima della sua stessa arma". Chi segnala il link a Bush? 



26 marzo 2008

http://www.corriere.it/salute/08_marzo_26/pancetta_quarantenni_rischio_demenza_6a312bac-fb3f-11dc-be4d-00144f486ba6.shtml

Nonostante l'estate, e con essa il ciclico tormentone
 sul peso 

forma, fosse ancora lontana, leggo "I quarantenni 
- uomini e donne - 

con un volume addominale «notevole» hanno una 

maggiore probabilità  di sviluppare forme di demenza
 nella vecchiaia 

[...] Si sa già  che essere in sovrappeso aumenta i 
rischi di 

diverse malattie, ma sembra che anche dove è 

concentrato il grasso sia importante". Quindi smettetela 
con 

'sta menata della pancetta aristocratica.



26 marzo 2008 (giornatone)

http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_26/fuma_marijuana_bbc_d666f464-fb4e-11dc-be4d-00144f486ba6.shtml

Una donna, che lo scorso anno non si è lavata per 
sei settimane 

solo per curiosità  scientifica (sic!), quest'anno
 ha deciso di 

passare alla marijuana (sai che originale!) 

- solo per vedere l'effetto che fa. Pare che non 
abbia badato 

a spese e ha denunciato i seguenti, imprevedibili,
 effetti 

(era passata da poco Pasqua, in fondo: forse voleva 

solo dare una mano al no alla legalizzazione) 
conseguenti alla 

massiccia assunzione di thc: attacchi di panico,
 apatia, 

incapacità  di concentrarsi. Spero che il prossimo
 anno 

non pensi di provare a fare sesso senza contraccettivi 
solo 

per concludere che senza sia più facile procreare. 





Conclusioni: Sara è in grado di sparare cazzate 
migliori e, 

se non la si frequenta, risulta anche divertente.
 Assumetela 

al Corsera. (Alternativamente, amica mia, forse
 potremmo scrivere 

un altro libro, così non avrei il tempo di leggere
 certe cose.)