S_CAROGNE

VERSAILLES

Nella mitologia delle fortune Parchitello è tutto ciò che una favola può simboleggiare.

Non ti rimane che scuotere la testa, rapito, davanti al panorama di case che ti empiono di ammirazione e stupore, giardini impeccabili, tendaggi pregiati e abiti damascati che sui cortigiani imperiali  fanno sempre un effetto più elegante, più bello di quello che mai potrebbero fare su di te.

E’ bello passeggiare tra le siepi tenute in ordine dalle abili cesoie del giardiniere e i vialetti dai nomi floreali (via delle mimose, un oltraggio se si pensa all’ideale di cui la pianta è diventato simbolo; viale dell’oleandro, già va meglio, dicono sia velenoso).

Con l’animo intriso di poesia ti soffermi ad osservare una madre fresca di lampada indaffarata a tagliare una rosa mentre la filippina femmina lava il parquet come un mozzo del XVI secolo e un piccolo principe giace sul divano arrotolato nell’Ipod (la rosa, il piccolo principe… vi ricorda nulla? Aveva ragione Antoine de Saint-Exupéry: l’essenziale è invisibile agli occhi).

Il fondatore della dinastia, benedicente come il Papa, è intento a gesticolare con il  filippino maschio sotto il salice e irradia intorno a sé un ottimismo dal significato sacro.

Tutto il lusso evocato e richiamato alla memoria dall’origine dei tempi ad oggi: se chiudi gli occhi ti sembra di essere a Versailles.

Bello bello bello.

Vi piace, eh?

E allora vi dico questo: godetevela finchè potete.

Perché c’è il rischio concreto che rimaniate senza acqua.

Non fate quella faccia imbambolata, lo sapete benissimo il motivo: siete morosi, volete fare i furbi e non vi aggrada mettere mano al portafoglio.

Eh già, adesso non ditemi che non lo sapevate: l’Acquedotto chiude i rubinetti così voi, benefattori dell’umanità, risolvete una volta per tutte il problema della siccità.

Tirchiacci: vi sta bene rimanere per una volta a secco.

Adesso non ostentate allegria sfrenata tipica delle situazioni difficili.

Non siamo in Francia e non vi passi per la mente l’idea di offrire brioche, da queste parti il baratto non va più di moda.

Cosa farete? Manderete i filippini a riempire taniche alla fontanella di Torre a Mare?

Vi sciacquerete con acqua di Perrier? O ritornerete ai fasti del XIII secolo ed eviterete di lavarvi del tutto?

Oppure FINALMENTE sarete costretti a pagare?

Attenzione.

Adesso un bravo medium può vedere delle forme nere, vischiose, uscire dalla tastiera ed andare a condensarsi livorose sul monitor.

Non abbiate paura: sono ologrammi coscienziosi, sanno quello che fanno e non se la prenderebbero mai con gli innocenti valvassini che si trovano di fronte.

E poi sono io che sbaglio lo so, perché dovrei creare la giusta atmosfera psichica, e sforzarmi non solo di produrre meno miasmi, ma anche di lavorare consapevolmente per purificare i miei pensieri e i miei sentimenti.

Sì sì, sono cattiva e come al solito è tutta invidia.

Ma su questo avete ragione: sono rosicona.

E non solo perché LORO hanno già tutto su questa terra… no no c’è dell’altro…

Vi basti sapere che li attende il Paradiso.

Fiscale.