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« Il compleanno del belluomoniente arrosto »

così non va, veronica

Post n°1097 pubblicato il 26 Novembre 2009 da poison.dee
 

Facciamo finta che la notizia sia vera.
Mettiamo che tu, Veronica, ti sia resa conto, verosimilmente con dieci anni di ritardo, di aver sposato un puttaniere. Per la serie non è mai troppo tardi, dopo avergliene perdonate di ogni hai deciso che il fatto che ci fosse una sciacquetta appena maggiorenne che se ne andava in giro a chiamare papi il padre dei tuoi figli era davvero troppo.
E quindi, anche tu, Veronica, come la casalinga del terzo piano, quella che il marito la corca regolarmente di mazzate prima e dopo i pasti e poi si va a giocare la pensione della suocera al videopoker, ti sei rotta i coglioni. E, con la sobrietà che ti contraddistingue, Veronica, non è che lo aspetti alzata in salotto dicendogli “dobbiamo parlare”. No, decidi di scrivere una lettera. A lui? No, perché sai com’è fatto, a forza di venir frainteso, magari è la volta che fraintende pure lui. Scrivi al giornalino della parrocchia? No. Che magari finisce nel bidone della carta riciclata assieme alla pubblicità del Supermercato del Mobile. Scrivi al quotidiano che lui solo a vederlo gli viene la sindrome del grido di gatto e gli si rizzano le sopracciglia. Che i capelli, purtroppo, quando son finti, certe cose non le fanno.  
Lui legge, e la cosa che davvero lo infastidisce non è il fatto che tu, Veronica, abbia deciso di scrivere sul giornale nemico, ma che quel giorno gli sia toccato pure comprare Repubblica.
Com’è come non è, la vostra bellissima storia d’ammore finisce. Oh, Veronica, non ti avvilire, son cose che capitano, del resto nulla dura per sempre.
Vi separate, Veronica, perché tu non ne vuoi sapere di perdonarlo e avvii le pratiche per il divorzio. E fai tanto bene.
E d’accordo che magari in questi anni ti sei abituata ad una vita agiata a cui si fa fatica a rinunciare, la servitù, l’autista, il maggiordomo, il cuoco, il giardiniere, l’estetista, l’osteopata, il massaggiatore e il pedicure, oltre all’apritore di chakra a domicilio, ma porca di quella puttana, Veronica, non ti sembra che centoventimila euro al giorno siano una cifra vergognosa???  

 
 
 
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