Sconfinando

Molti dicono che è una festività che non ci appartiene, creata a tavolino per americanizzarci. Io dissento. Ogni evento che possa solo lontamente far sorridere un bambino e consentire ai genitori di abbracciarlo ha la dignità di diventare festa conclamata.

Sull'appartenenza o non appartenenza possiamo discutere fino a domani mattina. Il culto dei morti è antico come il nostro mondo e questa festa, con o senza jack o' Lantern, da quel culto nasce.
Mio padre mi parla di rituali da ragazzini molti simili al dolcetto-scherzetto che lui ha sempre fatto da bambino nel paese in cui è nato.
Certo, Halloween con zucche lanterne e feste horror sembra un po' importata. Io mi ricordo che quando le mie bambine erano alla scuola materna era la scusa per iniziare con loro ad affrontare il tema delle paure e della morte in un modo meno drammatico, cosa che come genitore considero comunque positiva.
Poi c'è tutto il resto. So che stanno tramando storie oscure e scherzi macabri (li ho sentiti parlottare l'altra sera), ma quello fa parte del gioco.
Come nascondino al buio .

da noi l'unico vero rituale con le ossa dei morti, così buone, e belle a vedersi, da mangiare a fine pasto o a merenda con un tè caldo, oppure a secco come fa jaky. domani sera..? che film mi consigli?

di filmetti paurosi ne ho un sacco sul post di oggi (vedi trackback). per quanto riguarda le vecchie tradizioni dei morti e di un Halloween italiano, c'era un buon articolo su Repubblica ieri. E' a questo link . a pag. 4.