Creato da: paperino61to il 15/11/2008
commenti a caldo ...anche a freddo..

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 88
 

Ultime visite al Blog

elyravpaperino61tocassetta2nomadi50DoNnA.Sg1b9rbx1dglsquitti3Vince198QuartoProvvisorioantonino554esmeralda.carininorise1bubriska
 

Ultimi commenti

Se non sbaglio fanno tappa a Udine
Inviato da: paperino61to
il 19/04/2024 alle 08:40
 
Ciao anche a te smack
Inviato da: paperino61to
il 19/04/2024 alle 08:39
 
Buon fine settimana
Inviato da: elyrav
il 19/04/2024 alle 08:15
 
Bene allora divertimento e buona musica assicurati :) ehehe...
Inviato da: elyrav
il 18/04/2024 alle 12:42
 
Ciao Donatella concordo,ogni tanto non fa male e poi io...
Inviato da: paperino61to
il 18/04/2024 alle 09:17
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« A caval donato...Visitare Torino : Il Mus... »

Ai Confini della Paura : West di solo andata

Post n°1796 pubblicato il 21 Ottobre 2014 da paperino61to

 

“ Yuhhhhh …si va nel vecchio West “ così esordì James Lid appena entrò in casa  mentre sua  moglie Abby lo guardava  stralunata .

 

 “ Ciao amore vieni qui, ci siamo regalati una gita a Ghostville , paesino in Arizona “ .

Abby tentò di dire qualcosa ma vi rinunciò quando vide il volto felice del marito, lo abbracciò  e domandò quando si partiva.

“ Domani  alle 6, ho prenotato da un ‘agenzia di viaggi , andiamo  con il bus direttamente al paesino ,  assistiamo allo spettacolo del selvaggio West e  la partenza  è fissata verso le 17 “.

L’indomani mattina i coniugi giunsero al luogo del ritrovo, sul posto c’erano anche altre quattro famiglie di cui una con un ragazzino . Il viaggio fu all’insegna del canto con canzoni in stile rigorosamente western.

La giornata era splendida , non c’erano nuvole in cielo. L’autostrada non era ancora intasata dai “ domenicali “ che si allontanavano dalla città in cerca di tranquillità.

Dopo un paio di ore e qualche sosta agli autogrill, arrivarono al paese di Ghostville. Venne loro incontro la popolazione  o meglio gli “ interpreti “ di quella giornata western.

“ A  nome di tutti i presenti vi do il benvenuto a Ghostiville . Mi chiamo Emer Flint e sono il sindaco, il notaio e anche l’ideatore di questo spettacolo. Se volete rinfrescarvi la gola andate al Saloon di Ma’ Clio, ovviamente per i  ragazzini  solo coca cola o gazzosa , vedrete che abbandonare questo posto vi verrà difficile, ci lascerete il cuore, statene certi “.

Il signor Flint ero uno spasso  vederlo : tuba in testa, baffi impomatati , vestito con  un completo grigio scuro, una pancia prominente e camminata a piedi larghi   :  ma quello che non videro i turisti era il beffardo sorriso , che ebbe quando  si allontanò.

“Piacere io sono Matt Reding e questa è mia moglie Charlotte “ disse uno dei turisti presentandosi a James Lid e consorte.

“ Ciao , piacere nostro , io son James Lid e questa  donna deliziosa è Abby , mia moglie “ .

Andarono nel saloon raccontandosi in un attimo la loro vita. Nel locale vi erano le comparse che a breve avrebbero dato inizio allo spettacolo.

I turisti erano seduti a un tavolo e con le loro macchine fotografiche erano pronti ad immortalare la scena.

“ “ Bastardo di un baro, ora crepi. Ti ho visto tirare fuori l’asso dalla tua lurida manica “ esclamò un cowboy che giocava a carte.

“ Nessuno mi ha mai dato del baro. Crepa bifolco “ il tizio sparò per primo colpendo in pieno petto il cowboy che stramazzò al suolo.

“ Bravii ! “ urlò un turista mentre il corpo del cowboy venne portato fuori dal saloon, il titolare del locale versò un secchio d’acqua  dove si era formata la pozza di sangue e lavò con lo straccio.

Fuori intanto gli amici del morto incitavano di linciare il presunto baro.

“ Lo appendiamo e lasciamo che gli avvoltoi mangino la sua carne . Entriamo a prenderlo ! “ .

L’uomo tentò di difendersi ma venne messo subito in condizione di non nuocere, lo portarono fuori e  lo appesero  a un albero ; il  tutto mentre lo sceriffo arrivava  trafelato.

“ Ragazzi , è il terzo baro che appendete, di questo passo non troveremo nessuno disposto a fare quella parte “ , si tolse il cappello e si asciugò il sudore :  il sole era a picco a quell’ora.

Durante il proseguo della giornata  vi furono scazzottate,  sparatorie con relativi feriti e morti, il tutto per il visibilio dei turisti. Reding che faceva il medico di professione ed era  amante delle cose western , andò a fare conoscenza con i  feriti. Rimase di sasso quando scoprì che erano stati colpiti veramente , cercò di avvicinarsi al lenzuolo che copriva un “ cadavere “ ma fu cacciato via in malo modo .

“ Hey James, per quanto possa essere pazzesco  questi si sparano per davvero “ disse a Lind, il quale dapprima sorrise poi vedendo il volto del nuovo amico capì che non stava affatto scherzando.

“ Vieni con me, ho visto che hanno messo uno di loro sopra un carretto , è  dietro a quella casa. Non facciamoci scorgere “. I due s’incamminarono mentre il restante del gruppo era intento a osservare un’altra scena del vecchio west.

“ Guarda, disse Reding “  ,  scoprendo il lenzuolo. Il cadavere era vero, non era un manichino. Lid rimase sconcertato , riuscì solo a balbettare qualche frase senza senso.

“ Vieni, non mi piace questa storia , dobbiamo avvertire gli altri “ dicendo questo Reding tornò dove erano stipati gli altri turisti. Spiegò la faccenda, ma nessuno volle crederci, manco le mogli dei due testimoni oculari .

Erano quasi le 17 quando il gruppetto iniziò ad andare al ritrovo del bus per ritornare a casa . Con gran stupore non vi era traccia del mezzo di trasporto. Pensarono:  sarà in ritardo, ma Lid era inquieto e anche il suo amico medico.

Il sole era tramontato da un pezzo quando arrivò Flint con dei cowboy . Subito si levarono voci di protesta.

“ Calma , signori , calma. Si risolverà questo inconveniente credetemi “.

“ Signor Flint dove avete sotterrato gli uomini uccisi dai proiettili veri ? “ domandò Reding.

Flint sorrise, e con garbo disse : “ Caro signore, nell’unico posto che abbiamo : il cimitero “ . I cowboy risero mentre tirarono fuori le loro pistole.

“ Egregi signori, ho  visto che il mio spettacolo  vi ha entusiasmato, ho osservato  le vostre facce letteralmente rapite da questo mondo rude e selvaggio. Ma per darvi queste emozioni ha un costo, e non indifferente , credetemi “.

“ Dov’è  il bus pagliaccio ? “ esclamò un turista .

Un pistola fece fuoco colpendolo alla spalla, l’uomo emise un grido mentre si accasciava a terra.

“ Bast…” disse Lid mentre tentava di avvicinarsi al sindaco Flint e ai suoi uomini.

“ Signori vi prego , siamo tra gentiluomini ,  non costringetemi a sparare. In fondo un accordo lo troveremo sicuramente “.

“ Guarda mamma “ , disse la bambina al suo papà ,  “ sembra veramente morto “.

Il papà si avvicinò osservando l’uomo appeso all’albero, sul cartello vi era scritto : James Lid baro di professione. Mentre in lontananza un cowboy di nome Reding  colpito al cuore esalava l’ultimo respiro dicendo : “ Andate via…..scapp…v…”.

 

 

 

             

 

             

 

 

 

 

 

 

            

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963