Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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Messaggi di Gennaio 2018

 

Serata Roomate

Post n°2318 pubblicato il 27 Gennaio 2018 da paperino61to

I Roomate  sono un gruppo di revival doo wop dall'Inghilterra fondato da Steve Webb, buon ascolto .

 

        

 

 

 

          

 

 

 

         

 

 

 

 

          

 

 

 

 

     

 

 

 
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Firma anche tu la petizione

Post n°2317 pubblicato il 26 Gennaio 2018 da paperino61to

Oggi vorrei chiedervi un favore,  semplicemente firmare una petizione su : //RitornacasaMariaElena//Help.aiuto.www.org.net.com.it//

Non so quanti di voi abbiano saputo che Maria Elena Boschi verrà ( voci di corridoio renziano) candidata a Bolzano!

La verità è che non viene candidata, ma allontanata per far dimenticare a chi l’accusa ingiustamente di non aver detto la verità sul suo papà chiamato affettuosamente dai suoi famigliari: Jesse James.

Lei così delicata, fine, esempio di una fatina di terzo millennio, mandata in mezzo agli austro ungarici, dove si ciberà solo di strudel e torte sacher, dove la sua  giornata sarà scandita da un tizio che dalla vallata canterà lo jodel!

Poi cosa dire del suo futuro abbigliamento? Sarà costretta a girare per le strade con l’abbigliamento tipico dei tirolesi, il quale, male si abbina al suo famoso tacco 12!

Inoltre sarà a rischio di vederla accompagnata da animali pericolosi come le caprette di una certa Heidi, tipica esponente locale.

 

Per questo ho lanciato questa petizione, vi prego firmate per riportare a casa la Maria Elena Boschi, le banche toscane vi saranno grate per sempre.

 
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Televisione comica

Post n°2316 pubblicato il 24 Gennaio 2018 da paperino61to

C'è una televisone che ha modificato i suoi programmi e si è concentrata sulla comicità, sto parlando de LA7, la televisone di Cairo.

Dico questo perchè guardando i vari programmi " seri" ho notato un aumento di nuovi e vecchi comici imperversare a tutto campo.

Ha iniziato il Matteo di Milano, ovvero Salvini, nel programma della Gruber.

" Manette per gli evasori fiscali!! " 

Alla domanda spontanea mia e della conduttrice : " Vale anche per Berlusconi? ( Condannato per quel reato), Salvini si arrampica sugli specchi e come il miglior Willy coyote scivola mestamente verso terra. Ovviamente non ha Risposto a questa semplice domanda.

Poi passiamo a Non è l'Arena di Giletti, qui i comici presenti sono due: la nipote del più famoso " codardo " italiano: Alessandra Mussolini e il sempre evergreen Silvio Berlusconi.

La prima si erge a paladina di tutte le donne : " Gnocchi dovrebbe chiedere scusa a tutte le donne per la sua battuta pessima!" ( Una battuta uscita male, lo ammetto pure io, riferendosi al famoso maiale per le strade di Roma, chiamandolo come Claretta Petacci).

Sentendo questa affermazione, mi è venuto da dire : " Ma nella sua difesa sono comprese anche le Quindicenni? ( Riferito alla frequentazione del marito con le baby prostitute?). 

Poi arriva lui, il non plus ultra dei comici: Silvio Berlusconi.

Apro una parentesi, caro Giletti, chiamarlo Presidente denota una certa ignoranza oltre che un certo servilismo. il caro satrapo di Arcone NON è più presidente del consiglio da anni e non è manco presidente del Milan, quindi lo si può presentare come cavaliere o semplicemente con il suo nome e cognome, meglio ancora se si usa il termine Pregiudicato, ma qui ci sarebbe il rischio di vederla lavorare con me in fca.

Ebbene, il vecchio comico ha sfoderato il meglio di se, con i suoi foglietti. Sotto il suo governo andava tutto meravigliosamente bene, e che se vince andrà ancora meglio. Promesse a iosa, per ogni voto regalerà pure un vasetto di yogurt, quello che la sua mamma andava a comprare facendo chilometri per risparmiare( battuta rivolta alle massaie che si lamentavano per il caro prezzo).

Poi arriva Gasparri, nel programma della Merlino.

" Io non sono un politico di Professione, sono un militante".

Adoro quest'uomo, riesce a non farti capire se c'è o ci fa. Fantastico, sublime, solo un comico nato poteva usare questa frase. Infatti è dentro al Senato da una vita, ma non è politico o meglio ruba stipendi da una vita, è soltanto un militante di destra ( mi tappo il naso) che passava davanti a Montecitorio ed è stato " rapito " dagli inquilini di quel palazzo, tenendolo in ostaggio per tutti questi anni.

Aspetto con ansia altri comici, da Renzi a Di Maio, da Bersani alla Meloni...

Grande Cairo con la tua televisione fai tornare il sorriso a tutti noi.

 
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L'Arca di Paperino e Valentino

Post n°2315 pubblicato il 22 Gennaio 2018 da paperino61to

Noi tutti conosciamo la storia del diluvio universale e di come ci sia stata tramandata, ma siamo sicuri che sia quella giusta? Il professore Pico de Paperis ci ha appena mandato un papiro antico, dove le cose sembrano siano andate diversamente ed  anche i personaggi erano diversi. Ma andiamo con calma e procediamo nel pubblicare questo manoscritto, poi starà a voi lettori decidere se sia degno di verità oppure no.

 

“ La quiete prima della tempesta” queste parole sono proferite da un papero con un berretto da marinaio ad un’animale piccolo con due lunghe orecchie e dal pelo nero chiamato Valentino.

           

“ Sei sicuro che la tempesta arriverà? Io vedo solo il sole intorno a noi e fa caldo, molto caldo…quasi quasi vado a bagnare la mia catologna”.

“ Puff…miscredente, sempre pensare a mangiare! Se lo avessi sentito anche tu, ( e con il dito indicò il cielo) sapresti che non devi mettere in dubbio la sua parola!”.

“ Io non metto in dubbio la parola, metto in dubbio la sua qualifica di meteorologo! Papero, ci sono 40 gradi all’ombra, cielo limpido, nessuna nuvola in avvicinamento. Leggi i giornali, per le prossime settimane prevedono sole a iosa, i negozi fanno affari d’oro con le vendite dei  costumi e i proprietari di stabilimenti balneari si fregano le mani”.

“ Vedrai.... Come procede il lavoro per l’arca di Paperino?’”.

“ Perché, l’arca porta il tuo nome? Non starebbe affatto male si chiamasse arca Valentino… l’arca per ogni portafoglio”.

“ Sgrunt, vorresti far pagare per imbarcarsi? Guarda che saliranno solo animali, ricordalo bene”.

              

 

Il suono del martello rimbombava nella valle, era Francesco detto anche il piccolo, che montava le assi. Nel suo linguaggio si intravedeva una nota di protesta, suo nonno piumato prese il foglio e leggendo la provenienza della scatola di montaggio disse: “ Non ti preoccupare nipote mio diletto, con l’Ikea questi sono gli inconvenienti”.

Toc…toc…toc…questi rintocchi sul legno dell’arca si ripeterono per ben tre volte, alla fine un urlo squarciò il silenzio della notte: “ Ayò, dalla Sardegna arrivati siamo…volete aprirci?”.

Valentino ancora con le palpebre calanti dal sonno, vide una cosa con delle corna e al seguito di pecore. Chiamò il papero e indicò quello che doveva essere il capo branco.

“ Chi sei tu o viandante che bussi all’arca di Paperino?”.

                  

“ Ayò, il mio nome è Muflone di Alghero e queste sono le mie mogli”

“ E poi dite a noi conigli che siamo dei promiscui ...” disse sottovoce Valentino

“ Siate i benvenuti a bordo…ma scusa quella bandiera con quelle teste di mori …”.

“ Perché noi portiamo in colori della nostra terra, ecco perché andiamo sempre in giro con questa bandiera o concerti o diluvi per noi non cambia, viva la Sardegna ayò!!”.

Passarono un paio di ore e si risentì di nuovo il toc toc toc.

“ Chi è che bussa al convento…scusate arca volevo dire?”.

“Ci son due coccodrilli ed un orangotango, due piccoli serpenti, un'aquila reale, il gatto, il topo, l'elefante, non manca più nessuno “ rispose una voce.

                    

“ Mi sembla di avella sentita…” stlillò, ops, scusate strillò una canarina di nome Titti.

“ Siate i benvenuti e salite a bordo”.

“ Poldo? Chi è sto Poldo?” domandò il vecchio elefante che nonostante le orecchie grandi era piuttosto sordo.

“ A Bordoooo…ho detto!! Non Poldo…B..O…R…D…O…!” .

“ Vieni vecchio, attaccati a me” disse Valentino.

Ora non domandate come fa un elefante ad attaccarsi a un coniglio nano, il manoscritto non lo spiega( NdR).

“ Buongiorno signore, sono il Commodoro Paperino”.

“ Pomodoro Paperino? Che razza di marca è? Mai sentita nominare” rispose il vecchio pachiderma.

“ Pomodoro sarà tua sorella…ho detto Commodoro!”.

“ Odoro? Chi io? Ma se il bagno l’ho fatto un mese fa sulle rive fangose del Nilo”.


“ Non farci caso vecchio,  il pomod…scusa, il commodoro è nervoso per via del diluvio”.

“ In questo caso si compra un ombrello, lo dice anche una canzone: basta avere l’ombrela, l’ombrela ti ripara la testa, sembra un giorno di festa”.

I giorni passarono lentamente, e solo alla scadenza fissata dal Signore, l’arca fu completata e assemblata in ogni suo scompartimento. Ogni singola cabina era stata riempita.

È giunta mezzanotte Si spengono i rumori, Si spegne anche l'insegna Di quell'ultimo caffè; le strade son deserte, deserte e silenziose, quando sentirono delle voci femminili chiamare.

“ Buona sera, cosa volete? Siamo al completo, non avete letto il cartello?”.

“ Perdonateci marinaio di lungo corso, ma solo ora siamo giunte a voi, vorremmo salire a bordo”.

“Io non sono il marinaio, soy capitan,soy capitan, bambaaa, bamba…” cantava il piumato agitandosi con una chitarra in mano.

“ Possiamo salire per favore?”.

             

Una luce illuminò le due persone fuori dall’arca, erano una paperina e una coniglietta.

Il cuor del papero a vedere una piumata di cotanta grazia gli si illuminò il sorriso.

“ Salga a bordo madamigella, lei è bellissima “ esclamava il piumato, mentre Valentino era già sceso per donare alla signora un mazzo di rose rosse.

“ Qual è il tuo nome bel sogno di mezza estate?”.

                  

“ Jessica…Jessica Rabbit, signor coniglietto”.

“ Rose rosse per te ho comprato stasera e il mio cuore lo sa…”

“ Nanetto degenero, smettila di fare il latin lover!”.

“ Oh papero, io la voglio sposare e se non lo fai te chiamo io un prete”.

Paperino lo guarda incredulo, il suo amico vuole sposarsi con una sconosciuta!!!.

                        

“ Puff… chi ti sposa?  Il nostro Frate Tuck?...Arghhhh gli ho pure suggerito la risposta, me tapino”.

 

Fu così che Valentino diventò il marito di Jessica Rabbit, la quale cambiò il cognome in  Jessica Pautasso.

Intanto cominciò a piovere, piovere, piovere…e il livello dell’acqua salì fino a far muovere l’arca.

                      

“ Tigrotti dell’Arca a me…andiamo a liberale la bella Perla di Labuan…avanti Savoia!! “ urlava sulla tolda il piccolo Francesco con suo nonno papero che cercava di portarlo sotto coperta.

“ Testone di un nipote, ti prenderai un accidente…vieni dentro…non vedi come piove”.

Il manoscritto finisce così, non è dato sapere quanti giorni viaggiarono prima di trovare la terra, e soprattutto se è cosa vera, voi che ne dite?

                      

 

 
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Mister Boogie Woogie

Post n°2314 pubblicato il 20 Gennaio 2018 da paperino61to

Una delle mie passioni musicali come sapete è il Boogie Woogie, quindi che ne dite di ballare con il sottoscritto qui al rockcafè?

 

        

 

 

 

         

 

 

 

         

 

 

 

           

 

 

 

   

 
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