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Messaggi del 10/03/2015
Post n°1887 pubblicato il 10 Marzo 2015 da paperino61to
Santena è un paesino a pochi chilometri da Torino raggiungibile anche con la corriera.
La dimora dei Cavour a Santena è uno dei castelli più importanti del Piemonte, soprattutto perché costituisce un unicum straordinario , ricco di memorie storiche , arredi, biblioteca e archivi.
Fu costruita per volontà di Carlo Ottavio Benso di Santena tra il 1712 e 1720 su progetto dell’architetto Gallo. Nel 1760 il castello passò ai Benso di Cavour che ne fecero la loro dimora. Un secolo più tardi per volontà del marchese Ainardo il castello fu ampliato e ristrutturato.
Alla morte di Ainardo , il castello passò in eredità al cugino conte Roussy di Sales.Nel 1876 la marchesa Giuseppina Alfieri ultima discendente della famiglia Benso di Cavour riacquistò il castello e tante memorie cavouriane.
Nel 1947il marchese Visconti di Venosta lasciò in eredità il complesso alla città di Torino.
Nell’edificio sono custoditi numerosi ricordi delle famiglie che vi abitarono.la Sala del Consiglio è congiunta al castello da un terrazzo ed è adorna di bassorilievi e stucchi , qui il conte camillo radunava i colleghi del Ministero per conferenze politiche. Vicino alla sala sorge il Castellazzo, un torrione merlato , unico avanzo del primitivo castello.
Al primo piano si trova la Sala delle Corone con le corone che cento città italiane portarono in omaggio a Cavour nel XXV anniversario della sua morte. Al terzo piano si trova la camera di Cavour, trasportata qui da Torino .
Sul lato sinistro della chiesa sorge la cappella del castello , costruita nel 1715 dal conte Carlo Ottavio Benso; qui riposano le spoglie del conte Camillo Benso di Cavour. La facciata della cappella è di ordine dorico, le pareti interne rivestite in marmo, l’altare in fondo alla cappella è in bronzo.
Accanto al castello si estende un grande parco di 23 ettari voluto all’inizio del secolo XIX dal marchese Michele Benso di Cavour e progettato dall’Abate d’Arvillars.
Si tratta di un tipico giardino all’inglese, con collinette e sentieri curvi, è ricco di piante secolari tra cui faggi, olmi, roveri, abeti e platani di altezza fino a 35 metri.
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il 28/03/2024 alle 12:37
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il 28/03/2024 alle 08:23
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