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Messaggi del 20/03/2015

 

Visitare Torino : Il Castello di Rivoli

Post n°1894 pubblicato il 20 Marzo 2015 da paperino61to

 

 

 

Il Castello di Rivoli è stato una residenza sabauda , nel comune di Rivoli situato nella cintura di Torino, ed è la sede del museo d’arte contemporanea.

       


La costruzione del castello risale al IX-X secolo, ma la sua esistenza è attestata per la prima volta nel 1159 con l’imperatore Federico I Barbarossa cedeva i territori rivolesi, castello compreso ai vescovi di Torino.

La famiglia Savoia si inserì nel panorama cittadino fin dal suo arrivo in Italia nell nel ’XI secolo. Il primo Consiglio dei Principi , massimo organo amministrativo del contado.


    


Il castello  vanta anche il primato della prima ostensione in Piemonte della Sacra Sindone, il sacro lino era stato portato quale tappa intermedia prima di raggiungere Pinerolo. La duchessa Jolanda, moglie di Amedeo IX di Savoia , pensò fosse giusto permettere anche agli abitanti di Rivoli di venerare la sacra reliquia.

         


Nel 1559 il castello venne restaurato e modificato dall’architetto Vittozzi, i lavori terminarono nel 1644 . Un nuovo declino per Rivoli fu allo scoppio della contesa tra  francesi e sabaudi, in quegli anni il castello venne saccheggiato e incendiato dai francesi, numerose opere d’arte scomparvero.
Il castello venne nuovamente modificato solo dopo il 1706 dopo la sconfitta dei francesi. I lavori furono affidati all’architetto Garove.

          

Alla morte di Amedeo II il castello fu abbandonato dai Savoia. Nel 1863 venne affittato all’amministrazione comunale rivolese, che ne fece una caserma, per la cifra di 2 mila lire al mese. Vent’anni dopo il castello venne infine venduto ed acquistato dal Comune di Rivoli, subito venne trasferita la biblioteca civica e vennero conservati alcuni mobili appartenenti ai Savoia, mentre il resto dell’edificio rimase caserma.

La II guerra mondiale distrusse buona parte degli edifici, i primi interventi furono fatti allo scopo di non far crollare la struttura.


         

Nel 1979 riprendono i lavori che negli anni  precedenti furono abbandonati , si giunge al 1984 dove finalmente venne inaugurato il Museo d’arte contemporanea del castello di Rivoli. Nel corso degli anni e anche al giorno d’oggi non solo si è arricchita la collezione,facendo diventare uno dei musei più conosciuti in Europa.

 

 

 

 
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