Giornalino on line

un bel tema della 2E!

di Andrea Di Vito

Mi  guardai attorno:ero in una grotta di cristallo. Vidi qualcosa di bizzarro con la pelle verde e con grossi occhi sporgenti. Era un rospo. Il rospo vide il carillon che tenevo nello zaino. Lo apri e trovò una pergamena rasa che era la richiesta d’aiuto della regina delle fate. Il rospo mi disse che solo io avrei potuto salvarla. All’inizio avevo un po’ paura...ma questa missione mi affascinava tanto. Cosi decisi di salvarla. Ci incamminammo nel regno delle streghe: vi erano creature magiche e perfide,crudeli e senza cuore. Era mezzanotte in punto. Qui un’oscurità  opprimente e cupa mi riempi il cuore di angoscia. Il vento ululava. Un attimo dopo,rimasi impigliato in una ragnatela invisibile. Urlai,ed enormi occhi scintillanti mi fissarono. Mi sentii svenire per la fifa e riuscimmo a scappare. Io e il rospo ci ritrovammo in un fossato pieno di scorpioni giganti che agitano il pungiglione velenoso. Il rospo mi mostrò un passaggio segreto. Trovammo una scala:gli scalini erano ripidissimi e consumati dal tempo. Ad un certo punto trovammo una scatola ed aprendola ci trovammo in una stanza misteriosa,quasi spettrale. Io ed il rospo uscimmo scappando a gambe elevate. Davanti noi sorgeva un grande monte. Poco dopo il monte tremò. Per poterlo superare dovemmo stare in silenzio assoluto. Raggiungemmo la vetta e iniziammo la discesa dall’altra parte,sempre in silenzio entrammo a valle quando il rospo starnutì … senti la terra vibrare per fortuna eravamo salvi. Il sole era ormai calato, quando arrivammo ad un altissimo vulcano. Il cielo era pieno di draghi. Entrammo in un portone e trovammo una stanza dove vi erano draghi dall’area affamata, seduti in una lunga tavola. Tra di loro osservammo il re dei draghi che,con area benevola ci accompagnò nel regno delle fate. Il portone del castello delle fate si spalancò e salimmo una scalinata fino a un salone. Al centro,uno scintillante letto dove la Regina delle fate dormiva profondamente. Era ora di rompere l’incantesimo con un bacio. Il rospo mi spinse avanti per incoraggiarmi. Baciai la mano della regina che si risveglio con gli occhi pieni di lacrime. Improvvisamente inizio a cadere una pioggerelline uguale alle lacrime della regine. La pioggia purificò il regno delle fate dall’incantesimo, nel cielo apparve un arcobaleno stupendo e la regina ci ringraziò per averla salvata dal maleficio.

premiazione dei ragazzi della 1F

PREMIAZIONE DEL CONCORSO “UN PASSAPORTO PER IL MARE”

Il 6 maggio 2011 le classi I E, accompagnata dai proff. Allegroni e Pomettini,e la I H, con la prof. Petrone, hanno partecipato alla giornata conclusiva del concorso “un passaporto per il mare” per ritirare il 2° premio ex aequo con le classi di altre scuole del Lazio. Il tema del concorso riguardava la scoperta e la valorizzazione del patrimonio Marittimo, la Biodiversità e la sua tutela; i lavori grafici presentati sono stati seguiti dalla prof. Pinnola e i disegni che hanno dato lustro alla scuola sono stati quelli della 1F, in particolare degli alunni Giorgia Iorio, Daniele Dapueto, Cristian Compagnone, Alessia Curcio Rubertini che sono stati premiati con una targa

Durante la premiazione il dott. Alfonso Perri ha illustrato il progetto del Mar – associazione per le attività e Ricerche marine- e sono intervenuti personaggi illustri come l’ammiraglio De Donno, che attualmente sta seguendo i lavori per Mediterraneum, l’acquario di Roma che sarà aperto, presumibilmente ad aprile 2012; il dott. Cavarretta del CNR , il tencol. Pisani che ha illustrato ai ragazzi il servizio meteorologico italiano, il dott. Damiano editore LSWN,  l’ing. Ballesio del Safe che ha presentato il lavoro della dott.sa Cardinali che ha creato un parallelo tra Unità d’Italia e sviluppo energetico, poiché nel 1859 è stato attivato il primo pozzo petrolifero in Pennsylvania.

Particolarmente interessante è stato l’ultimo intervento della giornata, quello del relatore dell’Enea, ing. De Paoli che ha illustrato il progetto “educarsi al futuro”   e i metodi possibili per un migliore sfruttamento della luce solare per creare energia.

La conferenza- premiazione è terminata intorno alle 13,00.

martedì 17 maggio

in ooccasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e per i 140 anni di Roma capitale, l'I.C. Aristide Leonori di Acilia- Roma- promuove il progetto "l'Itlia si riunisce a Roma" con il quale si vogliono riaffermare e difendere i principi che hanno ispirato il risorgimento italiano.

la notizia più interessanti della settimana per tommaso

Nozze Will e Kate: cappelli, diademi e alte uniformi

L’atteso matrimonio tra il principe William e la sua ragazza Kate è stato finalmente celebrato il 29 aprile 2011, il matrimonio è stato seguito da più di 2 milioni di persone(che stavano tutte fuori perché se no facevano troppo rumore nella chiesa ) . “finalmente mio nipote è felice” dice scherzosamente la nonna ; la regina e tutti i parenti sono molto felici “vorrei tanto che la mamma potesse vedermi” dice William ai giornalisti mentre con la mano sinistra saluta e con l’altra tiene la mano di kate fino all’Aston Martin nuova di zecca. La famiglia reale dopo le quinte ha organizzato un party-dopo-matrimonio per solo 295 parenti reali, gli altri 5 avevano vinto un biglietto alla radio chiamando 500 volte. Durante la marcia nuziale la piccola figlia di amici lontani degli sposi ha fatto il broncio e facce strane tutto il matrimonio ma questo non ha cambiato di una virgola l’entusiasmo generale!

Commento

Questo matrimonio è stato uno dei piu belli del millennio e speriamo non finisca come quello della madre, gli auguro tutto il bene del mondo e anche del mondo, ma auguro a william

il nucleare in giappone

il nucleare in Giappone by elena

Il Giappone è il più grande produttore di energia nucleare in tutto il mondo. Nel 2009 ha iniziato a costruire queste centrali nucleari ed ha prodotto il 28,89% dell’energia elettrica prodotta in totale nel paese. Nel 2010 le centrali nucleari sono addirittura 18, questo vuol dire che ci sono 55 reattori operanti. Il nucleare può essere una grande risorsa perché produce molta più energia delle centrali elettriche normali ed è anche molto più economico, però, è molto pericoloso perché basta anche il minimo errore e può portare alla morte di miliardi di persone e alla contaminazione della terra e del mare. Il Giappone l’11 marzo 2011 è stato vittima di un terremoto di nono grado. Questo terremoto ha provocato il crollo di una centrale nucleare dove sono andato in sovraccarico alcune barre nucleari che si trovano in delle vasche. Per evitare ulteriori danni degli operai specializzati ogni giorno buttano acqua del mare nelle vasche. Purtroppo non si potrà mai sapere quando queste sbarre invece di andare solo in sovraccarico creeranno più problemi, del tipo un esplosione nucleare,che è veramente molto pericolosa, tipo quella che è accaduta il 26 Aprile 1986, cioè 25 anni fa, che ha ucciso migliaia di persone e quelle che non sono morte hanno ricevuto forti radiazione ora hanno figli con malformazioni varie e cancri di tutti i tipi e il terreno intorno alla città ha ricevuto radiazioni che lo hanno reso sterile e le poche piante che sono cresciute hanno un alto tasso di radioattività.