la sete verde

divina terrestrità

Dalle parole di JOSE' SARAMAGO
mescolate a quelle della curatrice
FERNANDA TORIELLO

divina terrestrità

terrestre sono, e dall'avere terrestre,
uomo mi dico uomo. Perché l'uomo
è fatto a immagine e somiglianza del sole
effige rigorosa di ciò che siamo e ha in sé
tutte le potenzialità per riscattarsi, per sapere
che il giorno verrà delle sorprese.
Resta allora da imparare ad officiare "altrimenti"
i sacri riti, primo fra tutti il rito laico del vivere
quotidiano : "Apparecchia col drappo di damasco,
porta le rose fresche dal giardino,
mesci il vino nella coppa, taglia il pane
col coltello d'argento e avorio fine" Il senso della
vita è solo questo:
"fare della terra un Dio che ci meriti
e dare all'Universo il Dio che spera".

dalla prefazione al libro JOSE' SARAMAGO LE POESIE
a cura DI FERNANDA TORIELLO
Feltrinelli Editore, Milano, 2017










GIAN 

Post riflessione (ritardata)
Se questo rumore avesse un cuore
per contenerti gli occhi,
e solo questo bastasse,
direbbe oggi che domani
il tuo coriandolo*
sarebbe fra miriadi di stelle.
(*simbologia floreale)


WOODEN 

https://youtu.be/3zuEfmmCA5s 

Una possibilità ci sarebbe
di controllare il sole
da remoto: basterebbe soltanto
guidarne i raggi in un sogno che,
della supernova, abbia la potenza
immaginifica performante materia.

TOBIAS

https://youtu.be/UJsYIWEY8so

E prestare alla Luce nuovi utenti 

epimetea

nel rumore del tuo respiro spezzato,
insuffìciente,
nell'implacabilità del battito forte
che muove il colore rosso possente
vita,
sole privo di arroganza,
la lezione umana tra essere e
divenire. quanta materia dal vuoto
tanto temuto che invece conteniamo.