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DISTRIBUTORI AUTOMATICI E RICERCHE DI MERCATO

Diciamo che non fumo se non una sigaretta ogni tanto... quando però desidero quella sigaretta e non la trovo mi trasformo in una drogata con crisi acute di astinenza.

Stasera torno a casa e mi viene la voglia della bionda... inizio così la ricerca in tutte le borsette, le tasche delle giacche e cappotti, in tutti gli anfratti della casa tra cui anche il frigorifero (quando sono soprappensiero metto tutto nel frigo), ma niente....

NON CI SONO SIGARETTE IN CASA!!!!!!

Dove comprare le sigarette di domenica? ...inizio a fare la scansione mentale dei tabaccai della mia città dotati di distributore automatico mentre già sta iniziando la mia trasformazione in cavallo pazzo.

Giunta davanti al distributore prescelto e già in preda ai primi deliri, inserisco le monete nell'apposita fessura, schiaccio il tasto della marca preferita e....

....NIENTE!!!! NON SCENDE NIENTE!!!!!!

Mi appare invece una scritta a led azzurri che mi dice di inserire la tessera. Che tessera mi chiedo? Da quando in qua i fumatori fanno parte di un club?.... una voce maschile dietro di me mi dice:

"la tessera sanitaria. Bisogna inserire la tessera sanitaria".

Mi giro e guardo il signore che ha parlato sconvolta, sono assalita improvvisamente da un attacco di paranoia:

"Ma come? Adesso se vuoi fumare una sigaretta ti schedano?"

Il signore gentile allarga le braccia e sorride con tono sconsolato. Mi dico poco convinta che probabilmente è per impedire ai minorenni di fumare.

Mah... introdotta nelle statistiche dei fumatori da una macchina con la mania del marketing....