Creato da Dovere_di_vivere il 05/07/2008

Sogno diurno

La vita può essere bella

 

 

« Auguri per una Pasqua non pagana"Profanazione" »

Sacro altare...

Post n°237 pubblicato il 19 Aprile 2012 da Dovere_di_vivere
 

 

Nei Vangeli Apocrifi, agli apostoli che chiedevano insegnamenti sulla sessualità, Gesù rispondeva: "Ogni uomo dovrebbe avvicinarsi alla sua donna come fosse un sacro altare, ed ogni donna al suo uomo come fosse il suo Dio".

 

Questa frase é insidiosa nell'interpretazione: a mio parere il significato non è quello che appare.

---

 

 

...Mia aggiunta postuma (23-04-2012) ...

 

 Sembrerebbe la classica frase maschilista!

 Svalutazione o Rivalutazione della donna?

 Ho riflettuto sull'uso apparentemente criptico delle parole. Il sacro altare (la donna) è la rappresentazione in terra del Cristo-Dio e del suo sacrificio (eucarestia), quindi tramite la donna l'uomo può avvicinarsi a Dio. 

Quel "come" (condizionale d'auspicio = come se) invita la donna a vedere il lato compartecipe creativo divino dell'uomo. Di fatto l'unica realtà tangibile (terrena) per raggiunger Dio (il Dio che crea) è l'altare (la donna) e sino a prova contraria dalla donna nasce la vita con la partecipazione dell'uomo generato a sua volta dal sacro altare; da qui l'invito al riconoscimento della complementarietà divina nei due sessi.  Dio sta nei cieli ed è incomprensibile e irraggiungibile sulla terra; la sua unica presenza in terra è il sacro altare purché questo riconosca l'essenzialità divina pure dell'uomo che porta il seme divino a un altare che altrimenti sarebbe pagano (sterile). In sintesi senza il sacro altare (l'unica presenza di Dio in terra) l'uomo (il maschio) non potrebbe essere "... come fosse il suo Dio”. 

Semmai io leggo fra le righe il primato (ancor oggi sottolineato dalla chiesa) della sessualità finalizzata alla procreazione e che, se diventa soltanto strumento di piacere (sessuale), potrebbe essere una sorta di rito pagano deprivando il sacro altare del proprio significato creativo; ma questa è tutta un'altra faccenda che va inquadrata nell'ambito storico in cui fu scritta e ancora oggi riconosciuta dalla chiesa cattolica. Oggi l'uomo e la donna possono gestire la sessualità (edonisticamente) fuori dal finalismo procreativo, ma rimane, secondo me, il valore trascendentale dei due sessi secondo la frase citata sopra.

(DDV)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

galadriel_fairyDj_2008Dovere_di_viverecassetta2lisa.dagli_occhi_bluDesert.69bluiceeealf.cosmosdesiodgl0ASIA1929madrugada70lascrivanaOsservatoreSaggioPolvereRugiada
 

ULTIMI COMMENTI

Citazioni nei Blog Amici: 40
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Protected by CopyrightSpot

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

GLI OCCHIALI

 

Gli Occhiali  

Avevo un giorno un paio d’occhiali verdi; il mondo vedevo verde e gaio, e vivevo giocondo. M’abbatto a un messer tale dall’aria astratta e trista. «Verdi?>> Mi dice.<<Sú, prendi invece i miei: vedrai le cose al vero!>> Li presi. Gli credei. E vidi tutto nero. Ristucco in poco d’ora d’un mondo cosi fatto, buttai gli occhiali, e allora non vidi nulla affatto.  

(Luigi Pirandello)

 

...NON AMARE...

Non essere amati è una semplice sfortuna, la vera disgrazia è non amare. (A.Camus)

 

ED É SUBITO SERA

 

Ognuno sta solo sul cuor della terra

trafitto da un raggio di sole:

ed è subito sera.

 

(S.Quasimodo)

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963