Azzurroblu

Scarvultare = scaravoltare = rivoltare

Scarvultone = insieme di cose rivoltate

Se ti capita qualche volta di passare da un mercato di paese, quello con i banchi e i venditori ambulanti, potrai verificare con i tuoi occhi un fenomeno che, dalle mie parti, viene definito con il termine scientifico di “scarvultone”.

Trattasi, nella fattispecie, di un’entità che ha le sembianze di una comune bancarella mentre, in realtà, si rivela per lo sprovveduto avventore un mostro tentacolare a cui è impossibile resistere.

Per catturare le sue vittime l’essere emette alcuni richiami tipici, quali ad esempio: “STOCK CAPI FIRMATI” oppure “TUTTO A 2, 3, 5 O 10 EURO”. L’assiepamento di gente che si forma, inoltre, diviene un ulteriore trabocchetto capace di attirare come un fluido magico l’ignara massaia.

Così avviene che pacifiche casalinge, placide nonne e mamme amorevoli si trasformino in crudeli faine, belve assetate di sangue e temibili iene pronte a scannarsi pur di concludere l’affare del secolo.

Lo scarvultone, allora, grida vittoria, avendo ormai catturato le sue prede che, come in trance, iniziano a girare e rigirare la merce al fine di far emergere dal quel cumulo informe e multicolore, dal quel caos primigenio, da quel brodo primordiale, la mutanda ultimo grido, la maglietta mozzafiato e la borsa da schianto… E così, sul finire della mattinata, le nostre donnette, contuse e felici, possono tornarsene a casa vittoriose con i loro trofei.

Scenari da medioevo? Visioni da Italietta boomannicinquanta? Retorica del campanile?

Macchè! Lo scarvultone è più insidioso che mai!

Ed oggi attenta al portafoglio di griffatissimi adolescenti, giovani universitari e padri integerrimi attraverso la sua versione più pericolosa: lo scarvultone tecnologico.

Così possiamo notare nei centri commerciali, negli iper-super-mega mercati, nei negozi in cui “non ci sono paragoni”, frotte di individui che, ormai soggiogati dallo psichedelico blob, scavano, voltano e rivoltano cumuli di VHS, CD, DVD, DIVX, PC, LCD, MP3, RAM, SIM e SALA BIM.

Assolutamente, ostinatamente ed incoscientemente pronti a portarsi a casa qualsiasi ciofeca pur di concludere “l’affare del secolo”!