iolapensocosìetu
ciacole in libertàHanno stravolto il portale e per un pò non mi ci sono più ritrovato. Ma perchè non lo hanno lasciato come prima porca miseria!
Questa necessità di cambiare sempre in questo settore mi sembra controproducente è vero che ogni tanto bisogna cambiare ma nella rete il cambiare sembra una necessità.
Prendete la divisa dei carabinieri è riconoscibile perchè immutabile nel tempo.
Protesto formalmente per il cambiamento apportato al portale di libero
ciao a tutti
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Egregio Signor Berlusconi,
Le scrivo per rivolgerle alcune domande alle quali, penso, l’opinione pubblica abbia diritto a una risposta. Dato che questo non è più possibile nei tribunali italiani, tali domande dovranno essere poste e a esse dovrà essere data risposta in pubblico.
Il 18 luglio, il parlamento italiano ha approvato un disegno di legge che garantisce l’immunità dai processi penali alle cinque più alte cariche dello Stato, tra cui quella di presidente della Repubblica e presidente del Consiglio. Tale proposta è ora divenuta legge ed è applicabile persino nel caso in cui il processo sia iniziato prima che il titolare della carica sia stato eletto. L’effetto più immediato di questo nuovo provvedimento è che l’ultimo processo penale in cui Lei è coinvolto – il caso SME, che la vede accusato di corruzione dei magistrati – è stato sospeso sino a quando Lei non sarà più Presidente del Consiglio. E anche allora, il processo potrà essere riavviato solamente se Lei non verrà eletto a una delle altre cariche che godono della suddetta immunità. Tuttavia, questa legge è attualmente oggetto di discussione dinanzi alla Corte Costituzionale.
Il 28 Aprile 2001 pubblicammo un articolo il cui titolo di copertina era “Perché Berlusconi non è adatto a governare l’Italia”, al quale vennero dedicate quattro pagine intitolate “Una storia italiana”. L’11 Aprile 2001 Le inviammo una lettera contenente 51 domande, affermando che: “entro breve tempo, The Economist intende pubblicare un servizio sulla Sua carriera imprenditoriale e sulle varie indagini effettuate dalla magistratura italiana negli ultimi sette anni che riguardano Lei personalmente e le Sue società”. Lei non rispose.
Il 2 Maggio 2001, Lei presentò una citazione per diffamazione contro The Economist al Tribunale di Roma. Come saprà, il tribunale non si è ancora pronunciato sulla vertenza.
Alla luce di quanto sopra, Le scriviamo questa lettera aperta e la sollecitiamo a rispondere alla nostra ulteriore serie di domande in modo analogamente aperto e pubblico. La nostra lettera comprende i seguenti sei paragrafi:
1. La vicenda SME
2. Le sue dichiarazioni spontanee
3. Le accuse a Romano Prodi
4. La pretesa di una medaglia d’oro
5. Gli altri suoi processi
6. Gli esordi della sua carriera imprenditoriale
Restiamo in attesa della Sua cortese risposta,
Distinti saluti
Il direttore di The Economist
Bill Emmott
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Inviato da: annydances
il 02/07/2005 alle 00:40
Inviato da: ilMarcoRanzani75
il 12/06/2005 alle 17:24
Inviato da: annydances
il 11/06/2005 alle 22:47
Inviato da: leechan77
il 10/06/2005 alle 12:25
Inviato da: annydances
il 09/06/2005 alle 23:44