Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

TAG

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

AVVERTENZA

I testi contenuti in questo blog, salvo dove specificatamente indicato, appartengono al sottoscritto.
Non valgono una sega, ma se qualcuno volesse copiarli da un'altra parte mi farebbe piacere saperlo.

Grazie

 

 

« Messaggi dall'inconscioVieni »

Scripta manent

Post n°401 pubblicato il 24 Luglio 2016 da hieronimusb

Ho avuto il PC a casa molto tempo fa, quando ancora acqistarne no aveva un costo proibitivo e poi, a che scopo?
A me lo aveva dato l'azienda perchè sapevano che anche da casa avrei continuato a lavorare , (ed avevano ragione). In realtà non percepivo di lavorare, programmare è sempre stato un divertimento per me, ho provato a farlo diventare un lavoro, ma ci ho rinunciato ed ancora oggi lo faccio per puro divertimento.

Un effetto collaterale dell'avere una memoria a disposizione è stata quella di iniziare ad affidarle i miei pensieri, cosa che prima facevo su fogli di carta che, per la maggior parte andavano persi.
Questo mi permette oggi di andare indietro nella mia evoluzione di uomo, trovare scritti tutti miei cambiamenti, i miei dubbi, i miei malesseri esistenziali , le innumerevoli morti ed altrettante rinascite fino ad arrivare qui dove sono ora.

I primi documenti sono del 1988, allora avevo quasi 30 anni e tutto sommato ero ancora un uomo che stava costruendo la sua vita secondo quanto mi era stato insegnato fosse giusto, Un lavoro, una moglie, una casa, dei figli quasi tutto già realizzato, mancava solo il secondo figlio e già posso intuire da quelle parole il dubbio che mi avrebbe assalito da lì a qualche anno "e dopo? Nel periodo che andrà dalla mia realizzazione sociale alla morte che cosa farò? Mi accontenterò di tirare i remi in barca e farmi portare dall'inerzia di questi anni verso la fine?"

MALINCONIA

Cosa c'e' di me in questi giorni
uggiosi e tristi
Quanto soddisfa questo cielo grigio
il mio bisogno di malinconia
(15-11-1988)

Dieci anni dopo, quel dubbio esplodeva in tutto il suo fragore

 

Legato
Inchiodato
al nastro della vita
che mi trascina avanti

Torco il collo
, volto la testa
per guardare indietro
gli anni passati

qualche volta
su una curva
il nastro rallenta
e mi scorgo indietro
ad un bivio
su una strada
in un momento

quando il nastro riparte
nasce una lacrima
dal profondo del cuore

Da allora, per altri dieci anni è stato un travaglio, un dolore, un'uscire dalla pelle per ottenere qualcosa altro di cui non avevo percezione alla ricerva di una strada che mi conducesse in un posto dove potessi trovare ciò che sono davvero, senza però sapere quale strada, quale direzione prendere.

Oggi sono sereno, tranquillo, la mia anima è in pace e posso anche essere di aiuto a chi si trova a condividere la mia strada, sembrerebbe tutto buono, in realtà un fallimento c'è stato ed è stato su uno dei punti salienti del mio cammino

"Voglio ricordi, non rimpianti"

Ed un rimpianto c'è, grande come la vita, potente come l'amore, perchè la donna che ha subito quel mio stravolgimento, che ha sofferto per un uomo che le sfuggiva che non riusciva più a capire che l'ha tradita, oggi non sia qui a godere del frutto di quel lavoro e quella sofferenza...

Un giorno in pianto mi ha detto "credevo che saremmo invecchiati insieme", io avrei voluto abbracciarla e prometterle "sarà così !", perchè era il mio desiderio, ma c'erano cose che dovevo ancora fare ed allora sono rimasto solo a guardarla senza parole.
La vita ha poi deciso diversamente...
forse ho ancora del cammino da fare





 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/stultiferanavis/trackback.php?msg=13432675

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Stolen_words
Stolen_words il 24/07/16 alle 10:50 via WEB
che dire Alex..io sto proprio in mezzo a questa tempesta e non so cosa fare; non posso parlarne con nessuno e allora avevo pensato di scrivere sul blog ma non so se è la scelta giusta e se mi sarà di aiuto, non lo so più. (ti stimo molto ) Buona domenica :) Nicoletta
 
 
hieronimusb
hieronimusb il 24/07/16 alle 11:41 via WEB
Scrivere è un buon metodo, ma ricordati di salvare sempre in una tua cartella i pensieri.
A volte succederà che quando hai finito, sentirai che è troppo intimo perchè altri leggano ed allora non lo pubblicherai, ma resterà nella tua storia e nel tuo cassetto per capire dove eri, e che strada hai preso :)
Buon cammino
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963