Angolo nascosto

buona domenica di sole Non credo a prove ecclatanti, ma piuttosto piccole cose tutti i giorni. Dice il saggio che i grandi capitali sono fatti da piccoli risparmi e così piccoli gesti:una parola fuori dalla mischia, osservare una regola banale di vita possono essere di esempio per un radicale cambiamento. Dare il meglio di noi è la forza della parola democrazia.

Caro Andrea, il fatto è che mettendo via piccole somme rischio di finire il tempo a mia disposizione prima di avere un capitale congruo per le cose importanti. Ben riletto

C'è sempre tempo per nuove sfide a cui non si può dire di no. Sfide impegnative nel tempo e contro il tempo alcune volte. Che non riportano indietro ma impongono di proseguire con impegno serietà e soddisfazione. buona domenica

Un po' come dire "naviga a vista". Speriamo di essere all'altezza degli imprevisti. Buona serata

Forse nel tuo caso mi sbaglio ma penso che rendersi conto di avere queste problematiche può essere già il primo passo importante per superarle.
Peraltro come scrive sopra qualcun altro mi sembra che dare importanza alle piccole cose di ogni giorno sarebbe già positivo, insomma non credo che vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto serva a molto, a volte, senz fare tante cose eclatanti basta vedere il bicchiere mezzo pieno, ma per questo bisogna un po' lavorare su se stessi, compito non facilissimo ma neanche impossibile.
Ciao...CARLO.

Caro Carlo, io faccio scorpacciate di 'piccole cose'. Il problema è che poi non rimane spazio per quelle più grandi che si allontanano sempre di più. Uno sfogo ogni tanto qui dentro me lo concedo. Grazie di condividere i tuoi pensieri.

forse è questa la paura piu' grande che sento: fermarmi anche di fronte alla consapevolezza che bisogna cambiare senza se e senza ma. Sembra una forza paralizzante, naturalmente parlo di me stesso

Essere consapevoli del problema è già un passo verso la risoluzione dello stesso. Se e quando sarai davvero stufa di questa vita tranquilla cambierai. A volte basta semplicemente imparare a dire di si... il si è sempre un'apertura a qualcosa di nuovo,il no è invece chiusura e mantenimento dello stato in cui si è. A presto.

Conosco bene questa teoria. Ma ormai sono ferma da troppo tempo su questo primo passo. La consapevolezza che il problema esiste. Ma forse il problema sono proprio io. Buona serata

ciao, gi

grazie della visita bon per te che puoi mettere da parte grosse cifre. Io non ci riesco. Ho u vaso dove metto giornalmente l'oltre quello preventivato di spesa.A fine mese ci sono buoni risultati per la mia economia. Piove e perché non vieni su tiscali blog?

Grosse cifre? Mi sa che hai capito male. La mia era una metafora

Anch'io sovente spesso di essere vecchia dentro, ma non è vero, teniamo a stessa routine, facciamo le solite cose, ma questo non implica l'essere vecchi dentro. Penso che tutto sia legato al denaro, se ne avessimo in abbondanza faremmo cose diverse, ma dobbiamo sempre limitarci e così crediamo che la nostra vita sia piatta. Spesso lo penso, poi ripenso ed osservo quello che faccio quotidianamente, le piccole cose che compio per mio marito e mio figlio, bè, allora mi rendo conto di quanto sia importante ed util4e nella loro vita. certo se non ci fossi si regolarizzerebbero in altro modo, indubbiamente, ma sono importante per loro, questo mi rende felice perché so di essere una buona moglie e, madre. ciao

Cara Carla. Credo sia riduttivo legare tutto al denaro. Certo il denaro aiuta, ma se pensando a ‘cosa farei se ne avessi tanto’ ti vengono in mente solo cose per aiutare glia altri, ciò è molto nobile, ma non risolutivo. Penso di essere tra le poche donne cui lo shopping non rilassa affatto. Sentirsi utili? Sì certamente aiuta. Utili ma non schiavi. Ma alla fine è l’inquietudine che ci portiamo dentro a renderci infelici, tasche piene o vuote cambia poco. Un saluto affettuoso

Io sono ripetitiva, ma non ci deve mai sedere. Le strade portano sempre a qualcosa di nuovo. Bello o brutto che sia poco importa. Vanno percorse. Un abbraccio.

Io credo che tu, come anche io, come anche tanti, tendiamo a idealizzare, magnificare le vite altrui. Poi però, a mente fredda, ammesso che ci si riesca, a volte riusciamo ad intuire che anche i suddetti " altri " probabilmente vedono, vivono, sentono le loro proprie stesse vite nello stesso modo in cui noi vediamo la nostra : piatta, ordinaria. Questo perché, a parte casi sporadici, non riusciamo a leggere dentro gli altri, non sentiamo i nostri dubbi e arrovellamenti come simili ai nostri. Almeno per me, a livello personale, molte volte è così. Ciao

Non li vediamo perché "gli altri" spesso lucidano la facciata per farla apparire migliore, sperando così di essere più popolari e amati. Peccato che ciò che viene amato è un surrogato di loro stessi. Io, e forse anche tu, non siamo bravi a dissimulare, è i nostri 'rovelli' li mettiamo in bella mostra, risultando meno "simpatici". Puo' essere?

È. E così come facciamo noi due e pochi altri va più che bene. E se facciamo così è perché siamo contenti così. È la nostra piccola grande ricchezza. Sii fiera di questo. Ciao

Credo che l'atteggiamento verso la vita sia in fondo anche quello che abbiamo nei confronti di noi stessi. Se siamo soddisfatti di noi, di quello che abbiamo fatto o fiduciosi in ciò che stiamo facendo allora anche la vita ci sembrerà sorridere in maniera positiva, viceversa sarà un disastro. Non so se sia questione di essere vecchi dentro, se guardo a me ed alla mia vita mi sembra di aver fatto un mucchio di cose e che, soprattutto dopo l amorte di mia moglie, non valga più la pena di farne altre. Spesso ho pensato con angoscia agli anni che ho ancora davanti, a volte mi piacerebbe che mi dicessero, "Ok, adesso chiudi gli occhi per sempre e riposa", però poi ogni giorno mi alzo e cerco di fare del mio meglio perchè alla sera possa dire "anche questo giorno l'ho vissuto bene" E così, giorno dopo giorno aggiungo cose dietro di me

Che piacevole sorpresa Alex, averti qui! Vedo che anche tu sei utente libero. Deduco che hai deciso di spostarti sull'altra piattaforma per...? non so. Ho seguito le briciole e ho sbirciato :). Dici cose giuste. Una perdita come la tua, cambia la vita e non si può dire niente se non dopo averla sperimentata. Perciò non ti dirò che capisco cosa provi. Ma posso dirti che non mi sento capace, ora più che mai, di condividere questo tuo pensiero "anche questo giorno l'ho vissuto bene". Sto facendo tantissima fatica ad andare avanti, e non parlo di mezzi materiali, intendiamoci, tanto da pensare più volte al giorno "voglio...."(non scrivo la parola...). Sono in forte difficoltà e non ne vedo l'uscita. Mi fermo qui, anche perchè ora ho poco tempo. Spero di leggerti ancora qui da me e altrove.

Ciao. Per quello che mi riguarda "prendo" la vita come viene e sempre col sorriso, anche se ho tanti "pensieri" non demordo. Fino adesso tra alti e bassi me la sono sempre cavata. Secondo me bisogna essere solo propositivi e positivi, magari "incazzarsi" ogni tanto fa anche bene per lo stress ma penso che non avere la forza di Volontà "dentro" di noi si finisce al declino sia fisico che mentale. Tutto opinabile, ovviamente. Piacere, Grace :)