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Vita e Opere di Vincent Van Gogh

Post n°15 pubblicato il 25 Giugno 2013 da margheritaotto
 
Foto di margheritaotto

Vincent Willem van Gogh nacque a  Zundert il 30 marzo 1853, in Olanda e morì ad Auvers-sur-Oise il 29 luglio 1890. Proveniente da una famiglia di artisti, orafi, artigiani e mercanti d'arte, Vincent trascorse la sua prima età adulta lavorando per una ditta di mercanti d'arte. Viaggiò tra L'Aia, Londra e Parigi. Per breve tempo, si dedicò anche all'insegnamento. Una delle sue aspirazioni iniziali fu quella di diventare un pastore e dal 1879 lavorò come missionario in una regione mineraria del Belgio, dove ritrasse persone della comunità locale. Van Gogh iniziò a disegnare da bambino, ma la vera vocazione si rivelò a ventotto anni. Nel 1885, dipinse la sua prima grande opera: I mangiatori di patate. La sua tavolozza, allora, era costituita principalmente dai cupi toni della terra e non mostra ancora la colorazione viva, tipica delle opere successive. Nel marzo del 1886, si trasferì a Parigi, dove scoprì gli impressionisti francesi.  Il realismo paesaggistico dei pittori di Barbizon e il messaggio etico e sociale di Jean François Millet influenzarono la sua formazione.  Vincent lavorò intensamente e prese anche lezioni di pianoforte convinto, sulla scorta delle teorie di Richard Wagner e dei simbolisti francesi, dell'esistenza di una relazione tra musica e colore.  Successivamente, nel 1888, anche per sfuggire al rigido inverno parigino, egli si trasferì ad Arles, dove visse nella Casa gialla con Gauguin. Qui i suoi lavori furono influenzati dalla forte luce del sole della Provenza.  In questo periodo dipinse i suoi capolavori. Il ponte dell'Anglois ad Arles,che compare anche nel film Sogni di Akira Kurosawa.

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Quando conobbe il Mediterraneo, realizzò  Le Barche di pescatori sulla spiaggia di Saintes-Maries-de-la-Mer. Dipinse il Caffè di notte, in cui si scontrano i rossi e i verdi per dare l'idea del "posto dove ci si poteva rovinare, diventare pazzi o commettere crimini".

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 Il 1888 è anche l'anno in cui dipinse La Camera da letto. Nel 1888, si manifestò in modo drammatico la sua malattia psichica. L'antivigilia di Natale, egli litigò con l'amico Gauguin, il quale testimoniò che Vincent  l'avrebbe quasi ferito con un rasoio. Quella stessa notte, Van Gogh si tagliò l'orecchio sinistro, che mise in un giornale e portò a una prostituta amica. Dipinse, poi, due  versione dell'accaduto nei dipinti Autoritratto con l'orecchio tagliato

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 L'orecchio dei quadri è il destro, perché Van Gogh dipingeva allo specchio. Da quel momento, l'ospedale fu una delle sue case. Successivamente, dipinse gli Iris, i Cipressi. L'anno della morte, il 1890, è anche quello de La Chiesa di Auvers e del Campo di grano con corvi, da lui definito come un cammino tra "i vasti campi di grano sotto cieli tormentati". In questo dipinto è rappresentato tutto il dolore e la solitudine dell'artista. Dopo due anni d' intenso lavoro, Van Gogh lasciò la Provenza nel 1890, e poco dopo si suicidò. Van Gogh realizzò ottocento sessantaquattro tele, numerosi disegni, molti schizzi iniziati non portati a termine e diversi appunti destinati all'imitazione di disegni dell'arte giapponese. Fu un artista geniale, ma incompreso in vita. Tuttavia, Van Gogh influenzò profondamente l'arte del XX secolo. Dopo aver trascorso molti anni soffrendo di frequenti disturbi mentali, morì all'età di trentasette anni, dopo essersi sparato un colpo di pistola al cuore.  Al momento della morte, i suoi lavori erano poco conosciuti e apprezzati, nonostante il fratello Theo, che gli fu sempre molto vicino, cercasse di vendere i dipinti a mercanti d'arte e promuovesse l'opera di Vincent presso famosi galleristi. In vita, Van Gogh riuscì a vendere un solo quadro. (Fonti varie rielaborate dall'autrice del blog - L'immagine del post è "Il postino Roulin" - 1889).

 

Tu pensi che "follia" e "genio creativo" corrispondano?

In altre parole, ritieni che l'arte possa essere associata a malattie della psiche di vario tipo o che certi disturbi addirittura facilitino l'autentica creatività artistica?

 
 
 
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