Violet Flame Reiki (Reiki della Fiamma Violetta)
(denominazione alternativa: Quan Yin Reiki)
livelli: 4
simboli: 40
"OGGI HO MANDATO A DISTANZA L'ENERGIA DELLA FIAMMA VIOLETTA, E HO POTUTO VEDERE
VICINO ALLA PERSONA A CUI MANDAVO ENERGIA UNA LUCE VIOLA E BIANCA BRILLANTE, VERAMENTE BELLISSIMA.
VEDEVO LA FIGURA DELLA SUA PERSONA, E VICINO A LUI QUAN YIN.
E QUANDO COMINCIO A RECITARE IL MANTRA E CHIEDERE A QUAN YIN, LE MANI COMINCIANO A DIVENTARE MOLTO CALDE.
SONO CONTENTA, E MOLTE GRAZIE".
(M. E., Spagna, 7 ottobre 2009)
Il Violet Flame Reiki (o Reiki della Fiamma Violetta) è una modalità di canalizzazione energetica relativamente "giovane" rispetto alle altre tipologie di Reiki.
Nell'estate dell'anno 2000, la maestra di Reiki Ivy Moore, al fine di accrescere la propria spiritualità e nel desiderio di aumentare la propria capacità di procurare la guarigione delle persone attraverso il Reiki, trascorreva lunghi momenti di meditazione spirituale attraverso la quotidiana recitazione di un "rosario", ovvero una sistematica ripetizione di determinate preghiere, mantra e invocazioni.
In particolare, Ivy Moore racconta di essersi rivolta a due realtà spirituali: Quan Yin, che invocava con un mantra, e la Fiamma Violetta, della quale pronunciava i cd. "decreti".
Durante un giorno in cui recitava queste formule, ed in particolare il mantra rivolto a Quan Yin in multipli di 108 (v. nota al termine del paragrafo), Ivy Moore ebbe la visione di quaranta simboli, che provvide immediatamente a scrivere così come le apparivano, al fine di fissarli su carta e non dimenticarne nessuno.
Si racconta che - nell'antica cultura orientale dalla quale il Reiki è stato riscoperto - fossero in uso, per pratiche spirituali di guarigione ed affini, all'incirca trecento simboli, in seguito andati perduti. Di questi avrebbero fatto parte i quattro simboli usati nel Reiki Usui, che sono stati conservati fino ad oggi.
I quaranta simboli canalizzati da Ivy Moore potrebbero essere una parte di quelli andati perduti tanti anni fa. Questa, del resto, è la sua opinione: la stessa è convinta che non si tratti di simboli nuovi, ma di antichi simboli "restituiti" all'umanità.
Ivy Moore, da parte sua, non ritiene che debba trattarsi di un Reiki più potente o migliore di altri, ma crede che la particolarità di questo sistema reiki consista nel tendere ad una guarigione che porti alla purezza del cuore, che può tornare a risplendere dopo che l'ego è stato purificato da questa amorevole energia scaturente da Kuan Yin e dalla Fiamma Violetta donataci da Saint Germain.
Dal momento che la visione non comprendeva altre informazioni, Ivy Moore stabilì le modalità di utilizzo e le procedure per trasmettere le attivazioni, chiamando questa tecnica "Violet Flame Reiki" e suddividendola in quattro livelli.
Con riferimento alla Fiamma Violetta, sono sorte diverse tipologie di Reiki, le cui caratteristiche sono spesso difficilmente definibili, così come risulta difficile stabilire le differenze che si vogliono stabilire tra l'una e l'altra tipologia.
Vi è, ad esempio, un Quan Yin Reiki, termine col quale alcuni indicano la tecnica qui presentata, mentre altri indicano altro Reiki rivolto a Quan Yin ma comprensivo di un unico simbolo (anziché dei 40 qui presentati); vi è il Lavender Flame Reiki; è sorto il Silver Flame Reiki (costituito, come si dirà, da un "aggiornamento" dell'energia della Fiamma VIola).
Non è facile per nessuno trovare solidi punti di riferimento e di orientamento in questa farragine di discipline che si sono volute denominare impropriamente "Reiki" (termine dato da Mikao Usui alla sua tecnica e che alla stessa avrebbe dovuto essere riservato).
In quanto ricercatore spirituale, ritengo opportuno fornire - per quanto mi sia possibile - le necessarie informazioni alle persone interessate all'argomento.
Da quanto sopra esposto risulta evidente che sono due gli elementi rilevanti:
1. il tipo di energia canalizzata;
2. i simboli.
L'energia.
La Fiamma Violetta (o Violet Flame) è un'energia spirituale di alta frequenza.
Conosciuta migliaia di anni fa e poi dimenticata, è stata reintrodotta dal Maestro Asceso conosciuto come Saint Germain.
E' l'energia del Settimo Raggio.
Rinviando ad altre sedi e a siti web per approfondimenti sui Sette Raggi, basti dire che così come lo spettro luminoso è scomponibile in diverse lunghezze d'onda, a ciascuna della quali corrisponde un colore, e così come tra i colori visibili il viola è legato alla frequenza più alta ed è considerato indice di spiritualità suprema, così il Settimo Raggio è la parte di Luce Divina a frequenza vibratoria più elevata, correlato alla spiritualità, alla magia ed alle trasformazioni.
Al Settimo Raggio si ricollega, appunto, il colore viola.
Pare che l'energia del Settimo Raggio consista di tre diverse componenti energetiche: esse sono denominate Lavanda, Ametista e Viola. Ognuna di esse, così come accade per ognuno dei Sette Raggi all'interno della Luce divina, possiede una propria lunghezza d'onda e determinate caratteristiche (dalla prima delle componenti citate è originato il Lavender Flame Reiki; il sottoscritto ha invece reintrodotto l'energia Ametista attraverso Amethyst Reiki).
La fiamma violetta, che dal Settimo Raggio origina, ha - da quanto si insegna - proprietà trasmutatrici: pervade, trasforma e libera ogni anima da disarmonie, problemi e pesi karmici. Dissolve le vibrazioni negative in qualsiasi modo prodottesi, come ad esempio tutto ciò che avvertiamo come malessere fisico (bruciore e pesi al cuore e allo stomaco) dovuto ad ansia e stress, a loro volta causati da paure, preoccupazioni per eventi problematici, rabbia, risentimenti, ecc.
Allo stesso modo, originando dai Raggi, è comunque energia portatrice di amore; energia non distruttiva, ma liberatrice.
Numerosi sono i documenti a riguardo, sia su testi pubblicati sia (soprattutto) su siti web italiani e stranieri.
Il solo fatto di invocare la Luce Viola del Settimo Raggio e la Fiamma Violetta fa effettivamente avvertire (alle persone con una particolare sensibilità) il flusso di energia "diversa" da quella canalizzata con il metodo del Reiki Usui.
Tale energia - che consiste, sostanzialmente, nel Settimo Raggio - si è espressa, nel mondo e nella storia, attraverso diverse esperienze e diverse figure. Mentre in occidente si fa risalire la riscoperta della stessa al Maestro Asceso Saint Germain, in oriente il colore viola e l'energia corrispondente a quella del Settimo Raggio viene correlata ad altra figura: Quan Yin.
Per quanto le ricerche sulla vera identità di Quan Yin siano rese difficili dall'esistenza di diverse versioni a riguardo (c'è chi la vede come una dea e chi la considera una entità ascesa, vissuta sulla terra come una fanciulla fatta uccidere dal padre, che avrebbe rinunciato ad entrare nel Nirvana fino a che non sia ascesa tutta l'umanità), non si può negare che, allo stesso modo della Maria dei Cristiani, questa "figura" evochi comunque e in ogni caso un aspetto della Divinità: l'aspetto materno e compassionevole.
Il suo colore è (o quanto meno è stato, dal momento che ad oggi sembra essere preposta al Raggio Bianco, uno dei cinque nuovi raggi portatori della Luce Divina) il viola, un viola leggermente più tenue di quello della Fiamma Violetta di Saint Germain; il viola - potremmo dire - della guarigione.
Il Violet Flame Reiki può pertanto essere attivato invocando la relativa energia del Settimo Raggio (correlata a Saint Germain così come a Quan Yin) attraverso un mantra di invocazione a Quan Yin e attraverso i cd. "decreti" della Fiamma Violetta.
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 13/09/2016 alle 13:37
Inviato da: gabrielliluca
il 22/02/2014 alle 09:59
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il 17/02/2014 alle 11:16
Inviato da: mirgal2007
il 26/09/2012 alle 11:26
Inviato da: stellaelektra
il 11/04/2012 alle 16:40