Creato da Tatianna il 19/04/2006

Cenerentolasiribella

Tania Nienkötter Rocha - rochatania@libero.it

 

 

« Solo 7% donne maltrattat...VIOLATORI ITALIANI DI MI... »

Il libro nero della donna

Post n°765 pubblicato il 19 Maggio 2007 da Tatianna

Mona è un'egiziana sbattuta in prigione e torturata brutalmente per essersi rifiutata di portare il velo. Souad invece ha fatto l'amore una volta, in un campo della Cisgiordania ed è rimasta incinta. Faied l'ha abbandonata, è stata bruciata viva ma è sopravvissuta. La madre è andata a trovarla in ospedale, con una fialetta di veleno in mano: «Dammi retta figlia mia, vorrei che tu morissi, è meglio se muori», le ha detto.

Sono alcune delle storie vere, drammatiche, raccontate da Christine Ockrent, scrittrice e giornalista francese (è stata la prima donna in Francia a condurre il telegiornale delle 20), ne «Il Libro Nero della Donna» (Cairo editore), una raccolta di saggi, reportage, interviste, testimonianze firmate da reporter e studiosi, sulle violenze, i soprusi e i diritti negati alle donne in tutto il mondo. Donne torturate, lapidate e ripudiate per motivi religiosi: donne mutilate, vendute o costrette a prostituirsi per mantenere vivi usi e costumi tribali; donne costrette a misurarsi ogni giorno con una società costruita a misura d'uomo che le vede discriminate nel lavoro, nella famiglia, nella politica.

immagine

Sono storie dei nostri giorni, cronache di una società incivile, in piena deriva neo-barbarica, da cui emerge una condizione femminile quanto mai travagliata: tanto nel “superiore” Occidente, nonostante i “straordinari progressi” verso la parità, quanto nel resto del mondo, dove «le donne sono, molto semplicemente, inferiori, impure, buone soltanto a essere sottomesse, sfruttate, picchiate, violentate, comprate, ripudiate. Disprezzabili, insomma, prive di dignità e destinate all'oblio», scrive la Ockrent.

In Iraq - racconta ad esempio Cecile Hennion di Le Monde - quando una donna viene trovata viva dalla polizia, qualsiasi ferita o trauma abbia, viene sottoposta prima di tutto all'esame del suo utero e poi consegnata alla famiglia con un certificato che attesta la sua verginità o meno. Nel caso di deflorazione - non importa se ciò sia avvenuto con la violenza - viene assassinata dalla stessa famiglia, così l'onore del clan è preservato. Nelle zone di guerra, i stupri etnici e le gravidanze forzate riducono le donne a semplici gusci. Mentre le strade delle città si riempiono di schiave del sesso.

Fonte: ecplanet.ch

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

TANIA NIENKOTTER ROCHA FACEBOOK

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Tatianna
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 65
Prov: EE
 

IO STO CON EMERGENCY

 
 

ULTIMI COMMENTI

Hello I am portuguese I have 4 sites for music recorded at...
Inviato da: josecarlostita
il 16/05/2010 alle 15:30
 
scarpe nike
Inviato da: Francesco5599
il 15/05/2010 alle 16:12
 
Tutto quanto hai scritto è conosciuto dal mondo...
Inviato da: amadeus1953
il 25/04/2010 alle 18:38
 
Buon inizio settimanale un abbraccio Andrea.
Inviato da: wordsexy
il 13/04/2010 alle 04:46
 
Gli abusi sessuali e fisici su bambini e ragazzi sono una...
Inviato da: pAntonioes
il 05/04/2010 alle 13:28
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fedstraalmaurizioavv.luigidelgallofrancescoruggieroPaulb131718enzoultimoDavide.K1982Andreas012silvio82sandrew9791marco_massimi1976giemme090251cccccc20alessandrocameranavi51
 

LEI TV - PROTAGONISTE

 

FREE TIBET

 

SALVE ANITAPOLIS

 

CENERENTOLA SI RIBELLA

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 
 

FACEBOOK

 
 

 
Citazioni nei Blog Amici: 56
 

 

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

site statistics 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963