Il Gossip di Sanchez

Cari amici lettori,

ad Ascoli Piceno, nella prestigiosa location di Piazza del Popolo, si è tenuta la finalissima di Mister Italia 2014. Vincitore assoluto è Giacomo Fariello, 24 anni, di Napoli.

Si può dire che la Campania trionfa al Concorso Nazionale patrocinato dalla Claudio Marastoni Communication, nota per aver premiato e scoperto nel corso degli anni personaggi del calibro di Gabriel Garko, Giorgio Mastrota, Ettore Bassi, Beppe Convertini, Giuseppe Lago, Walter Nudo, Ciro Torlo e lo scorso Luca Onestini, ora aspirante attore e showman.

Presenti numerosi personaggi dello spettacolo, sport, musica e cinema, tra cui la popolare attrice Barbara De Rossi, gli attori Sebastiano Somma ed Enzo Salvi, il giornalista Roberto Alessi e l'onnipresente sensitivo Solange. A condurre il grande evento Jò Squillo, anchor-woman di TV Moda, intenditrice di showbiz e lifestyle.

Giacomo, napoletano doc, giovanissimo con la passione per lo spettacolo e il fashion system, ha già lavorato sia a Napoli che a Milano nel settore della moda, avvalendosi di importanti collaborazioni e calcando passerelle internazionali. Finalmente un vero e proprio modello ai concorsi di bellezza. Fisico scolpito, look nord americano, sguardo magnetico e un portamento che non poteva passare inosservato ai giurati. Dopo una miriade di selezioni in Campania, Fariello è riuscito a coronare il sogno da "Mister". Talento senza precedenti, carattere timido, ma sicuro di se, pronto a tutto pur di raggiungere il successo.

Al secondo posto Michele Carbone, anche lui di Napoli, imprenditore e indossatore, che si è aggiudicato la fascia di Un Bello per il Cinema. Altra fascia "campana" va a Giuseppe Valletti come Uomo ideale d'Italia.

(Nella foto: Mister Italia 2014, Giacomo Fariello e Michele Carbone (secondo classificato) con Ferdinando Def referente unico regione Campania)

Ecco una serie di Foto rubate dal web che di sicuro faranno la felicità di tantissime mie attente visitatrici e non solo...

In seguito, uno special dedicato al trionfo...

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Con affetto, Armando Sanchez