ho i miei dubbi.....

L'Elettrone che vibra insieme al DNA che si espande verso la Luce rappresentano la vita e l'universo intero.

L'Elettrone che vibra ci invia dei messaggi, in continuazione ci informa che esistiamo materialmente e che stiamo tutti affrontando un'esperienza spazio/tempo.

Il DNA riceve le informazioni, con ordine le cataloga, archivia la parte che ritiene superflua ed elabora quella che ritiene opportuna per la crescita verso la Luce Divina

Anche stavolta, in questa ultima esperienza che stò affrontando mi sento inadeguato ai tempi, ricordo... anche quando indossavo un'armatura me la sentivo stretta e cercavo in tutti i modi di liberarmene, ma ora che ci penso probabilmente per poter evolvermi è giusto che sia così.

I primi anni di questa mia ultima esistenza  sono stati anni tranquilli, le armature sembravano fossero  state dismesse, qualcuno le ha demolite o addirittura fuse per farne ciondoli o catene, io NO, io la portavo sempre addosso con tutto il suo peso.

Ricordo quando mi trovai ad affrontare il cavaliere nero, nonstante fossi stato per giorni interi ad esercitarmi di lancia e di spada e sapessi di essere preparato, la sua lancia mi colpì con forza e mi catapultò per terra lasciandomi inerme incapace di riprendermi. Fu questo l'avvenimento cruciale di quell'esistenza. L'avvenimento che mi aprì il portone verso la giusta strada

Esistono diversi modi per aprire le porte che indirizzano verso un'evoluzione costruttiva, io ho sempre usato quello più complicato e difficile: dimenticando il vissuto sono sempre ripartito da zero ovvero ho sempre ripreso il cammino dall'inizio, affrontando mostri e draghi mi sono sempre ritrovato inesorabilmente per terrra esausto e incapace di reagire. Solo allora, quando arrivo a toccare il fondo rivedo la luce e la strada per risalire.

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L'elettrone che vibra ci informa se la strada che stiamo percorrendo è quella giusta oppure non lo è. Esso assolve questo compito in modo assillante e continuo, senza pause o interruzioni vibra inviandoci dei messaggi.

Quando stiamo male, viviamo esperienze dolorose, emozioni negative, stati di salute  cagionevoli, in queste condizioni la vibrazione dell'elettrone "spia" e molto debole, man mano che la vibrazione aumenta a livelli sempre più alti, le cose della vita si dispongono con ordine in modo favorevole e tutto si manifesta in modo positivo... 

E TU CON CHE FREQUENZA VIBRI?

PER RISONANZA LA VIBRAZIONE DELL'AMORE SI ESPANDE IN OGNI LUOGO

è una impresa per uomini veri,
io credevo di esserlo e mi sentivo grande, importante
convinto anche di essere nel giusto                      
mi sentivo il salvatore del mondo.
Quanto male mi son fatto ed ho fatto
convinto di fare del bene,
ricordo...
Quando ho fatto il kamikaze
non conoscevo il mio nemico
avevo solo un'obbiettivo:
distruggerlo
e così ho fatto...
dopo aver studiato il piano nei minimi particolari
all'ora prestabilita ero sul posto
con una cintura pesante 30 chili di polvere nera
incoscente e fiero feci quello che dovevo fare.
Ma qualcosa non andò come previsto:
le mie carni si unirono alle altre in un'unico brodo   ma non so
come e perchè ero ancora lì che assistevo                                come uno spettatore a
quello che avvenne dopo l'esplosione.
In un silenzio innaturale dai corpi straziati vidi uscire
tante luci colorate che si mossero tutte insieme
a fare un girotondo, prima piano e poi sempre più
velocemete in un vortice si unirono
in un unica luce abbagliante  che in un'attimo si spense o sparì.
Nello stesso istante anche il silenzio svanì e lasciò il posto
a urla, a pianti e sirene, al caos.
Io assistevo impassibile,  mi muovevo velocemente spostandomi
sui corpi come se volassi sospeso in aria
e fu allora che vidi qualcosa che mi era familiare
mi avvicinai per capire cosa fosse:
una spilla a forma di cuore teneva un nastro azzurro a
raccogliere una testa di capelli neri
su uno sfondo rosso sangue.
Ricordo...
Era bellissimo il suo sorriso il giorno del suo compleanno
quando gliela regalai e la aiutai a fissarsela tra i capelli.
Subito venni punito da Dio per quello che feci,
non può essere diversamente.
Ancora adesso e per l'eternità dovrò
sentire le sue urla e vederla morire.
Anima in pena che mai riuscirà a perdonarsi                                                              

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, tutti erano in possesso della propria energia e tutta l'energia era di UNO

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, UNO era AMORE

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, tutto era in movimento e in quiete.

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, ogni essere e ogni cosa vibrava in armonia

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, esisteva solo un modo di essere e di fare e non era nè quello giusto e nè quello sbagliato

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, non esisteva nè il bianco e nè il nero, nè il bene e nè il male, nè il pro e nè il contro, nè la guerra e nè la pace.

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, non esisteva il buio ma solo la luce.

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, tutti erano esseri di luce.

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, non esistevano limiti

Allora, in tempi e in spazi indefiniti io c'ero, c'eri pure tu e c'eravamo tutti.

Allora, in tempi e in spazi indefiniti, giocavamo tutti insieme, presi per mano giravamo in tondo felici in un girotondo che diventava sempre più grande.

Ma arrivò un triste giorno dove TUTTO iniziò a cambiare

Forse fu voluto da UNO o forse da TUTTI

Forse fui IO a volerlo oppure TU

Non si sà di preciso ma accadde che QUALCUNO uscì fuori dicendo che era stanco di girare in tondo e che questo gioco era monotono e gli era diventato stretto

QUALCUNO insieme ad ALTRI che la pensavano come lui ne uscirono fuori e iniziarono a correre e a saltare sempre più forte, sempre più eccitati sembravano impazziti

Ebbe inizio con la prima separazione una reazione a catena che vide prima QUALCUN'ALTRO separarsi da UNO e poi via via TUTTI quanti a seguire

Anche se a malincuore pure IO dovetti abbandonare UNO

TU mi seguisti e insieme partimmo.

ALLORA, IN TEMPI E IN SPAZI INDEFINI, CI FU' L'ORIGINE DELL'UNIVERSO

Ci fu la nascita del NIENTE e con esso l'inizio della fine di TUTTO

NIENTE fù più indefinito

TUTTO ebbe un suo opposto e così nacque l'odio, la rabbia e la guerra

TUTTO si perse nel caos

TUTTI cercavano di sopraffarsi gli UNI con gli ALTRI per rubarsi a vicenda l'energia

NIENTE fù più come prima

NIENTE e NESSUNO si unirono insieme e diedero origine al vuoto e all'oscurità

NIENTE e NESSUNO promettevano gioia e felicità e attirarono a se TANTI che invece si ritrovarono prigionieri dentro a un buco nero

E QUI TERMINO LA PRIMA PARTE DELLA STORIELLA DI UNO DI TUTTI E DI NESSUNO RICORDANDOVI CHE ANCHE DAL FONDO DI UN BUCO NERO E' POSSIBILE RISALIRE E RITROVARE LA LUCE CHE PENSAVATE DI AVER PERSO PER SEMPRE