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Recensioni film - Silent Hill & Silent Hill: Revelation 3D

Salve a tutti! Spero di non avervi fatto attendere molto con la nuova recensione e soprattutto spero che sia venuta fuori bene. Intanto la recensione che farò oggi sarà particolare perché non parlerà di un solo film ma di due. I film in questione sono Silent Hill e il seguito Silent Hill: Revelation 3D. Parlerò prima di SH e poi di SHR e dirò le differenze di entrambi e quale mi è piaciuto di più.
Perché questa cosa? Perché mi sto veramente affezionando a Silent Hill (e Cecilia anche di più)e ho colto l’occasione per parlare di questi due film tratti da quei giochi meravigliosi (e anche perché da me c’è una nebbia fittissima e mi pare che caschi a pennello sull’’argomento).
Non perdiamo tempo in chiacchiere e iniziamo con Silent Hill!
Silent Hill è un film del 2006 diretto da Christophe Gans e ispirato alla saga survival horror di Silent Hill. La storia parla di Rose Da Silva che, spaventata dagli attacchi di sonnambulismo della figlia e stanca dei consigli dei medici, decide di portare la figlia, Sharon, a Silent Hill, una città fantasma che lei ripeteva durante questi attacchi, nella speranza di aiutarla. Durante il tragitto Rose ha un incidente d’auto e quando si risveglia non trova più Sharon nel suo posto e, essendo vicino alla città di Silent Hill, decide di andare a cercarla lì entrando così in un vero incubo. Dalla critica e dal pubblico è considerato la miglior trasposizione cinematografica di un videogioco e io non posso far altro che concordare! Intanto la storia è stata presa dal primo Silent Hill mentre i mostri da Silent Hill 2 (secondo molti i più inquietanti della saga). Ed è stato veramente bello per i fan della saga (io tempo fa ho detto che non mi aveva colpito più di tanto ma perché credo di essermi strafatto di non so cosa quel giorno per dire una simile cavolata XD). Ma non solo per la trama (di cui voglio parlare poco perché altrimenti potrei fare tantissimi spoiler), ma anche di tutto il resto. Per esempio la città di Silent Hill è UGUALE a quella che c’era nel primo gioco. Perfetta! Oltre ciò anche le inquadrature sono molto simili a quelle del gioco. Le atmosfere sono come quelle del primo Silent Hill.Anche quando si arriva nell’Otherworld è tutto identico e ben fatto. La città che sembra “spellarsi” e mostra ruggine e sangue sulle pareti. E anche i mostri che sono stati scelti con cura perché questi sarebbero l’incubo di una certa persona di cui non faccio il nome. Rappresentano il suo passato. Per fare questi mostri, con le loro strane e inquietanti movenze, sono stati truccati molti ballerini e poi modificati un po’ col digitale. Non poteva poi mancare Pyramid Head uno dei mostri più terrificanti dei giochi di Silent Hill che in questo film con due sole apparizioni ha terrorizzato tantissimo (basti solo pensare a cosa ha fatto a quella donna…e nei giochi è pure peggio!). Ovviamente il film non segue al cento per cento la trama del primo gioco. Infatti cerca di rendere il tutto in maniera cinematografica (cosa che secondo me è giusta) .
Hanno fatto davvero un lavoro splendido con questo film e in futuro chi vorrà fare un film tratto da un gioco si dovrà ispirare un po’ a Silent Hill. (Resident Evil, ad esempio,  non ha più niente a che fare con i giochi).

Silent Hill: Revelation 3D è un film del 2012 diretto da Michael J. Bassett (Solomon Kane) ed è il sequel di Silent Hill. Devo dire che trovo il primo più bello ma questo film non è brutto. Ho visto alcuni siti di critica che lo hanno diciamo demolito ma io credo che sia stato un po’ sottovalutato (e io non sono l’unico perché ho visto che ai fan è piaciuto anche se dicevano che era meglio il primo). Iniziamo con la trama.
Il film è ambientato anni dopo i fatti del primo film e vediamo Sharon e suo padre Christopher (che c’era nel primo film ed è di nuovo interpretato da Sean Bean) che si sono appena trasferiti in una nuova città e che hanno assunto l’identità di Heather Mason e Harry Mason. Questo perché stanno facendo di tutto per fuggire da Silent Hill che vuole Heather indietro. Quando poi Harry verrà rapito e portato a Silent Hill, Heather deciderà di andare in quella città che la tormenta nei suoi sogni (nonostante le raccomandazioni del padre di non andare lì per nessun motivo al mondo) per salvare la persona che ama di più al mondo.
La trama di questo film si basa su quella del gioco Silent Hill 3 e, come nel primo film, si cerca di dargli un’impronta più cinematografica. Il film ha diversi pregi e diversi difetti che ora elencherò.
I pregi sono la fedeltà di certi personaggi (Heather è uguale a quella del gioco con tanto di giubbetto bianco), le scenografie che sono fedelissime al terzo gioco della saga di Silent Hill (molto più fedeli persino del primo), le atmosfere uguali sempre al gioco, i vari colpi di scena che ci sono durante il film e soprattutto i mostri e alcuni di questi (come Pyramid Head e le infermiere) sono realizzate meglio qui e danno mostra della loro “bontà”. Ho adorato anche molte citazioni ad altri giochi della saga e ho sorriso quando Heather, trovandosi in un manicomio, cerca di orientarsi, guarda la mappa della struttura identica a quella del gioco (la nostra salvezza, vero Ceci?). Purtroppo la pellicola ha anche dei lati negativi tra cui la sceneggiatura che non è brutta o scritta male ma è molto semplice. Mi è dispiaciuto per la durata del film (90 minuti contro i 120 del primo) perché in questo modo hanno dovuto “comprimere” un pochino il film e secondo me dovevano almeno durare 10.15 minuti in più per raggiungere un ottimo effetto. Altra cosa negativa a volte è il digitale; infatti a volte si vede che certi effetti sono finti. Ultima cosa negativa è stato lo scontro finale. Questo scontro è stato realizzato molto bene ma, per un film come Silent Hill, storpia un pochino (per quanto bene sia fatto). Alcuni dicono che anche il finale non sia bello perché sarebbe un’ unione di due finale di due giochi diversi. Io non l’ho trovata così brutta. Certo non era un finale rimarrà nel cuore di tutti ma non è brutto.
Alla fine il primo è migliore di questo sequel ma la visione è consigliata, soprattutto se siete fan.
Credo di aver detto tutto quello che potevo senza fare spoiler e spero di non avervi annoiato troppo. Per quanto riguarda il fatto che questi due film siano horror, vi giuro che la prossima volta che recensisco un film non lo faccio su un horror. Ho già in mente due film da recensire, uno brutto l’altro bellissimo e non so quale pubblicare.
Comunque sia la recensione finisce qui. Ditemi le vostre impressioni, se siete d’accordo o no con quello che ho detto e il perché. Vi auguro una buona giornata! Ciao!

P.S. Pyramid Head è un grande!