pensieri in libertà

Il melograno

La prima cosa che faccio quando rientro dal lavoro

la sera, è quella di portare fuori il mio cagnolino Chicco.

Quando sente il rumore della  macchina che arriva, mi

aspetta davanti alla porta e quando apro

sguscia fuori di corsa.

Il primo giro lo facciamo "fuori porta" nel senso

letterale della parola: intorno a casa mia e

quella dei vicini.

Proprio nel giardino dei miei vicini, ci sono diversi

alberi da frutta e fra questi un bel melograno.

E' stato piantato qualche anno fa ed ho sempre

pensato che fosse un albero fiorito perchè non aveva

mai dato frutti.

Quest'anno invece, dopo la fioritura, hanno iniziato

a formarsi i frutti.

Li ho tenuti d'occhio tutta l'estate, li ho visti crescere

ed ora sono quasi maturi.

Non l'ho fatto perchè li voglio "rubare", sono certa che

saranno proprio i miei vicini ad offrirmene

qualcuno, l'ho fatto solo per il piacere di guardare

quello che la natura, anche senza la nostra

collaborazione, riesce a fare.

Ho trovato alcune curiosità su questo frutto, alcune

le sapevo, altre sono state una piacevole scoperta.

Il melograno è chiamato anche pomo saraceno,

è un frutto autunnale tipico dell'Afghanistan

e della Persia ma molto diffuso in  tutto

il mediterraneo.

La mitologia greca narra che il melograno sia

una pianta sacra per Giunone e per Venere.

Le spose romane usavano intrecciare tra i capelli

rami di melograno come simbolo di fertilità

e ricchezza. In India si crede che il succo di

questo frutto combatta la sterilità, mentre in

Dalmazia, la tradizione vuole che lo sposo trasferisca

nel suo giardino una pianta di melograno presa

dal giardino del suocero.

(Jan Davidsz. de Heem)

Il melograno ha ispirato molti artisti che con le loro

opere sia letterarie che pittoriche o scultoriche,

dai tempi antichi, fino ai giorni nostri, hanno

dato lustro a questo frutto.

(Roberto Rizzo)

Chi non ricorda la poesia di Giosuè Carducci

dedicata a suo figlioletto morto.

Pianto Antico

L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da’ bei vermigli fior,

nel muto orto solingo
tutto rinverdì  or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor. 

Tu fior de la mia pianta
percossa e inaridita,
tu de l’inutil vita
estremo unico fior,

sei ne la terra fredda,
sei ne la terra negra;
né il sol più ti rallegra
 né ti risveglia amor

Regalare un bel frutto di melograno è una

buona idea perchè è simbolo di tanta fortuna. 

A me piace averlo nel cesto della frutta per

il suo bel colore e per il sapore dolce

dei suoi grani rossi che in cucina possono essere

impiegati in diversi modi soprattutto per un

buon risotto o aggiunto in una colorata insalata.

Non abbiate timore a mangiarlo, perchè è

particolarmente ricco di vitamina A e B e il suo

succo sembra giovare al buon mantenimento

dell'apparato cardiovascolare con solo

68 calorie per  ogni 100 grammi di chicchi.

                                                            Tina