Tiziano Ferro è nato a Latina il 21 febbraio 1980. Dal 2005 vive a Londra. Superato brillantemente l'esame di maturità scientifica, frequenta due diverse facoltà universitarie: un anno di ingegneria e un altro di scienze della comunicazione, entrambi a Roma. Molto più costanti e proficui si rivelano gli studi musicali: 7 anni di chitarra classica , 1 anno di batteria e 2 anni di pianoforte. Nel 1996, all'età di 16 anni, entra nel coro gospel di Latina, che gli consente di affinare il proprio talento appassionandosi agli stilemi della musica nera Nel biennio '96 - '97 frequenta anche un corso di doppiaggio cinematografico e lavora come speaker in alcune radio locali della sua città. Nei due anni successivi si iscrive all'Accademia della Canzone di Sanremo: nel 1997 non supera lo scoglio della prima settimana; invece nel 1998 è fra i dodici finalisti. L'esibizione sanremese di Tiziano suscita l'attenzione dei produttori Alberto Salerno e Mara Majonchi, che gli propongono di lavorare insieme: sulle composizioni di Ferro si alternano vari arrangiatori, finché Michele Canova riesce a tradurre le idee del giovane di Latina nel sound desiderato. Mentre le canzoni iniziano a prendere forma, nel 1999 partecipa come corista al tour dei Sottotono. Nel 2001 firma il contratto con la casa discografica EMI e nel luglio dello stesso anno pubblica il suo primo singolo: s'intitola "Xdono" e scala vertiginosamente le classifiche fino a conquistare la prima posizione in Italia sia nelle vendite che nell'airplay radiofonico. Ecco, in breve, le tappe della sua carriera.
Voglio farti un regalo Qualcosa di dolce Qualcosa di raro Non un comune regalo Di quelli che hai perso O mai aperto O lasciato in treno O mai accettato Di quelli che apri e poi piangi Che sei contenta e non fingi In questo giorno di metà settembre Ti dedicherò Il regalo mio più grande Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché Di notte chi la guarda possa pensare a te Per ricordarti che il mio amore è importante Che non importa ciò che dice la gente perchè Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche Che molto stanco il tuo sorriso non andava via Devo partire però se ho nel cuore La tua presenza è sempre arrivo E mai partenza Regalo mio più grande Regalo mio più grande Vorrei mi facessi un regalo Un sogno inespresso Donarmelo adesso Di quelli che non so aprire Di fronte ad altra gente Perché il regalo più grande È solo nostro per sempre Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché Di notte chi la guarda possa pensare a te Per ricordarti che il mio amore è importante Che non importa ciò che dice la gente perchè Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche Che molto stanco il tuo sorriso non andava via Devo partire però se ho nel cuore La tua presenza è sempre arrivo E mai... E se arrivasse ora la fine Che sia in un burrone Non per volermi odiare Solo per voler volare E se ti nega tutto quest'estrema agonia E se ti nega anche la vita respira la mia E stavo attento a non amare prima di incontrarti E confondevo la mia vita con quella degli altri Non voglio farmi più del male adesso Amore.. Amore.. Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché Di notte chi la guarda possa pensare a te Per ricordarti che il mio amore è importante Che non importa ciò che dice la gente E poi.. Amore dato, amore preso, amore mai reso Amore grande come il tempo che non si è arreso Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu Il regalo mio più grande