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Un Assesore

Il 2 novembre il nostro Assessore B. (lo chiameremo così per sicurezza) ha, tramite la circoscrizione compiacente, organizzato una riunione per descrivere agli operatori di settore che hanno ricevuto invito scritto ( e non i cittadini comuni), il progetto di un Piano Regolatore Sociale.
Diamo la prima considerazione: dopo il pippozzo di un ora i presenti si chiedevano cosa avesse voluto dire l'assessore e gli chiedevano di essere pratico e non parlare di teoria.
Ha così illustrato l'intenzione di lavorare nei prossimi anni ad un metodo universale per affrontare qualsiasi differente situazione di argomento sociale e assistenziale.
Per farla breve vogliono realizzare un super-coordinamento che controlli l'operatività di tutte le associazioni ed enti che si occupano di tale materia per farli lavorare in modo coordinato ed evitare sovrapposizioni.
Sembra una nobile intento ma...C'è sempre un ma: vogliono così uccidere la diversità di approcio ad un problema,la differenziazione e specializzazione delle associazioni,degli enti.
Insomma la diversità non gli piace e vogliono avere il controllo su tutto!
Peccato che la buona riuscita di un lavoro sta nell libertà d'azione, nella differenziazione di ambito e di contenuto...anche la genetica lo insegna: diverso è meglio!
In genetica si dice che se tutti avessimo le stesse caratteristiche e gli stessi anticorpi basterebbe un nuovo raffreddore a sterminare il genere umano, ma per fortuna così non è!
Scusate il paragone ma mi sembrava esplicativo.
Studi assessore!
Ho inoltre scoperto che sei sei in una situazione un po' incasinata economicamente il comune ti paga le bollette o la rata del mutuo! Bellissimo gesto ma con i soldi di chi? Allora chiedo anch'io al comune di pagarmi le bollette per un mese! Siamo franchi: se non ho soldi il telefono a casa non lo metto e magari non mi compro neppure il cellulare. Si vive anche senza, guarda che strano! E non si ragiona che se tanto mi va male qualcuno paga per me!!
Poi ha continuato facendo esempi lungimiranti e bellissimi che gli sono venuti in mente: ha proposto di coordinare i medici di base di una piccola fetta di territorio in modo che una persona con un urgenza potrà in futuro rivolgersi ad un medico qualsiasi (tra quelli aderenti).
Peccato signor Assessore che questo già avviene!E' già operativo!Se dovevamo aspettare lei come minimo sarebbe stato realtà tra 4 anni o 5.
Studi Assessore!!