Cristiano Tosettifilosofia cruda di vite interrotte e perse o mai trovate.. |
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Tabù (canzone dei pensieri) Quando tremante,di ansiose voglie,mi fai venire nel cuore le doglie.. nell'avvicinarmi non ho più respiro.. sento il tuo volto già dentro di me! Fremante la mia valle di giochi poi folli, come pioggia d'Aprile vestirmi ancora della tua inumidita pelle.. mentre il movimento più veloce corre sento che l'Amore esplode dentro fino a che.. non c'è più la tua pelle,ed io, nel sonno sono "ribelle".. del tuo ricordo cerco invano nella mia valle,la tua dolce mano. © |
Post n°18 pubblicato il 02 Giugno 2011 da poetamaledetto666
Alcuni di noi,esseri umani,lasciano un qualcosa che diventa eterno,immortale,perpetuo.. Alcuni di noi,esseri umani,lasciano un qualcosa di brutto da ricordare.. Tutti noi,esseri umani,abbiamo una cosa comune,la nascita e la morte e non vi è nessuno che possa scampare a queste due cose ma la Verità è che non conta quanto tempo si vive e si ama ma come lo si vive e come si ama! Preferisco vivere da farfalla,godermi tutti gli odori e colori..per 7 giorni,piuttosto che da essere umano e vivere 70,80nni e maggior parte di essi vivere nel ricordo,nell'odio,nel rancore,prendendo la vita come il peggior masso da sorreggere nella schiena.... AnonimoBrasilianoTUAREG
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Post n°15 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
Quando mi prese..prese anche la mia anima,in quel posto la morte diventò più magnanima!Mi strappò la maglietta per leccare il mio seno,mi obbligò a prenderlo da tutte le parti dicendomi,a denti stretti:“puttana,voglio sventrarti!”.Finito il suo lavoro tirò fuori il coltello dalla tasca del giubbotto conficcandomelo nel costato.Avermi ferita non gli era bastato,lo punto alla mia golacol suo fare maniacale,incidendomi il sorriso dalla carotide alla giugolare.. |
Post n°14 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
Il mio gioco di bambina si trasformava nella cantina di un uomo,genitore, della mia migliore amica. Quando andavo a casa sua.. mi portava a giocare dove,lui,teneva il vino e dicendo che giocava mi toglieva il vestitino. Mi chiamava puttanella mentre si calava i calzoni, e tirandomi i capelli.. mi faceva le lezioni. Non toccava mai sua figlia in quel suo gioco sporco, per crearsi la figura di non essere un orco. Questi sono i miei sette anni, sette anni da bambina ammazzata da un pedofilo, e seppellita in una cantina! |
Post n°6 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
NEBBIA DI VITA La polvere scende sui tetti e sui visi, grigio smorzato è il suo calore, tenue spento è il suo colore, tu,non diresti mai che quella polvere è vita bruciata. Beve ancora la propria saliva, per gridare l'aiuto che porta sgomento.. ma le sue parole.. rimangono vento. La polvere scende sui prati e le case, dove lei cade.. copre di grigio da troia procace, che prernde il fiato anche al bimbo neonato, che tocca la donna che vuole la vita. Senti le urla,guardando quel grigio.. quelle urla strazianti, prima del Paradiso. L'ammasso di carne rimane intrecciato, senza più vita ormai dileguato, la razza perfetta lo voleva all'oblio, ma fino all'ultimo si son ritrovati, da non più deportati, nella casa del buon Dio! Tu,non diresti mai che quella polvere non è più vita, perchè nel vederla.. vedi il color nebbia di vita! Nota:a tutti i deportati di tutte le razze.. perchè l'uomo cominci a far ammenda dei propri sbagli,e abbia l'umiltà di chiedere scusa quando capisce d'aver sbagliato! Tosetti Cristiano TUAREG |
Post n°5 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
Apri la bocca tanto per parlare, anche se parli chi ti potrà capire? Fissi il muro,come una statua di cera, muori con te stessa,nell'anima,la sera.. dormire di nuovo,il tuo corpo,potrà.. ma mentre tu dormi,lui,tornerà! Giace il tuo cuore in paludi sabbiose, riposa il tuo cuore in cime nevose. Un uomo a cui davi il tuo gioco di bimba.. che come incubo,il gioco,continua! Pensieri di donna,un poco vissuta ti fa da ragione poco cresciuta. Dormiente in veglia l'essenza ricorda.. ciò che non vuoi,ma che il corpo non scorda, i gesti ed i segni più marginali.. di peccati chiamati solo "mortali"! Ora sei già una donna matura, qualcosa hai perduto,ma non di natura, scordandone il nome ma non l'identità.. di un figlio di puttana che chiamavi papà.. che con forza malvagia strappato ti ha.. usurpato ed ucciso la tua verginità! Apri la tua bocca tanto per parlare.. anche se parli,chi ti vorrà ascoltare? Troppe creature identificano l'uomo nero in un'ombra,a volte quell'ombra porta il nome di papà ma la propria personalità cerca di autoaggiustarsi come meglio può,vabbè..! Tosetti Cristiano TUAREG |
Post n°3 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
BRANCO (da "il contrario di morire" di TUAREG) -vittima due volte- Come lupi si son radunati, non ti hanno fatto capire... ti sei fidata del loro dire, volevano solo fumare allegro.. ci sarebbero state altre ragazze! Sono tuoi compagni e poi.. c'è anche il tuo ragazzo, perciò ti fidi e vai con loro! Dopo aver fumato allegro i loro occhi sono "stanchi", proprio come ai veri lupi.. gli diventan luccicanti. Sono lì a farti cerchio, sembra quasi ad una danza.. tu sei la Lepre da scuoiare, tu sei la loro donnaoggetto che il sesso deve colmare! Prima della fine.. t'infilzeranno tutti quanti, e da veri stupratori non indosseranno guanti. Ti han preso anche la parte inviolata in assoluto, con le mani sulla bocca.. il tuo urlo era muto! Ti é morto tutto quanto.. non hai più neppure il pianto, tutta quella crudeltà usata da figli di papà! Sei andata a denunciarli e te li sei trovati innanzi.. comincia la madre del tuo tipo, che ti grida ad alta voce: "lo sapevan tutti quanti che in tutto non eri santa, si diceva già in giro che la "davi" alla banda!" Di violenza non era vero che potesse suo figlio, usare addosso ad una troia a cui i soldi fanno gola! La morale della storia è che.. i "bastardi" escon fuori, han comprato i tribunali come fossero fagioli. Se hai i soldi,in tribunale, ti fan uscire,ovunque, anche senza condizionale.. se sei povero,in tribunale, finisci prima sul giornale e poi dopo qualche anno, se non sanno cosa fare, prendono in mano il tuo caso e cominciano ad indagare mah.. non potranno mai più riparare agli enormi madornali danni.. la vittima è morta ormai da anni.. non di certo violentata ma si era suicidata!! La vittima,oltre alla violenza, aveva assistito alla sentenza.. di quel branco..l'innocenza!! |
Post n°2 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
ALTRI TEMPI Questa la storia..con due finali, ma che ognuno il suo può interpretare, su di un’avvenimento quasi irreale. Chi nel 70’ era già nato, sa bene che ciò era consueto. Di quando il dì prima delle Palme.. a girar le case con l’acquasantiera, a benedir le mura con la preghiera.. arrivavi in “determinata”parte.. il reverendo,sospendeva l’arringa, andando in “disparte”a parlar.. con la casalinga! Sono cresciuto..ora capisco, quel suo “parlar”,là di nascosto; tra un benedire..sospendendo l’arringa.. “puniva”in disparte qualche casalinga! Tosetti Cristiano TUAREG |
Post n°1 pubblicato il 01 Giugno 2011 da poetamaledetto666
Pura Sofferenza L'amore fatto d'alti e bassi.. la vita quotidiana,con la carretta da tirare ogni giorno. Le domeniche in Chiesa, a guardarci con un timido sorriso.. il campo di grano,ove ti donasti a me per la prima volta nella tua vita.. tuo padre che mi sparò il sale, ci aveva beccati,dovevo scappare! Le lasagne di tua madre,sempre più buone, la tua sorellina,più maschio che bambina, i tuoi cugini scapestrati,complici pagati, la tua cara e vecchia nonna, una vera seconda mamma! Quelle notti passate insonni.. a costruzione di progetti, la tua ilarità per la mia serietà.. quando ti chiesi "quella cosa", tu,amor mio,con quel "sì".. mi hai fatto rinascer lì, tutto ciò che m'importava fino a quel nostro momento.. diventò nullo al tuo confronto, già ormai non importante.. ormai,io,avevo tutto, il mio Sole soprattutto! I ricordi sono pochi, ma mi han mandato avanti fino al punto della storia che la mente non si scorda, ma che la bocca non vuol narrare perchè è tutto un magonare! ..In vagoni angusti e bui.. c'era gente che cagava.. c'era gente che pisciava.. c'era gente che piangeva.. c'era gente che gridava.. c'era gente che sveniva.. c'era gente che moriva, c'era gente..c'era gente! Arrivati stravolti,ma pieni di domande.. fecero scendere tutti quanti, se qualcuno si rifiutava.. solo in testa gli si sparava, a quel punto,capito tutto.. zitti in fila..per la conta! Il tedesco non capivi, con la violenza lo comprendevi, se poi proprio non comprendevi.. senza sosta..un colpo in testa, per loro ancor più bello se si vedeva il cervello.. e poi quando ti han spogliata, in quella fila solo alcune.. dove le avrebbero portate, solo donne e neonate? In tedesco un pò tradotto ho capito "a lavare", da quel giorno ben preciso.. non ho più visto il tuo viso!.. Dopo la liberazione,io, di tutta emozione.. sono venuto a cercarti, perchè non avevano ucciso quel sacrale sentimento, anche se ci avevano provato con brutale accanimento mah.. gli amici l'han confessato... "non le hanno mai lavate.. le hanno,tutte,gassate!". In quel giorno ho capito, non ci vuole concentrazione.. avevamo in un solo "uomo" una vera incarnazione, non di certo da manicomio ma del male assoluto superiore al Demonio.. quasi come il nostro Dio, con un gesto di viltà, gli avesse venduto l'intera umanità! Nota:Dedicata a coloro che mi sono,ancor oggi, vicini più che mai e mi mostrano il cammino ove trovare l'arcobaleno della vita. "una persona muore solo se la si dimentica!" Tosetti Cristiano TUAREG |