TRIGGIANO IN EUROPA

ITALIA DEI VALORI: SI COMINCIA A PARLARE DI CANDIDATI.

EUROPEE/ DI PIETRO: NON USEREMO PIU' STRASBURGO COME PASSERELLA "CANDIDEREMO SOLO PERSONE CHE RESTERANNO AL PARLAMENTO EUROPEO"

Dopo le polemiche sull'assenteismo degli eurodeputati italiani a Strasburgo, il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro fa autocritica sull'atteggiamento della politica italiana nei confronti dell'Europa, affermando che "l'errore che abbiamo commesso tutti quanti è di aver usato troppo spesso il Parlamento europeo come una passerella".

Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, Di Pietro ha promesso che l'Idv volterà pagina alle europee del 6-7 giugno: "al Parlamento europeo - ha detto - candideremo solo persone che vogliono restare al Parlamento europeo". 

Il leader dell'Idv ha ammesso che durante la sua esperienza di europarlamentare (nella legislatura del 1999-2004 con i Democratici di Prodi e dal 2004 al 2006 con la Lista Di Pietro-Occhetto) "si è occupato poco del Parlamento europeo" perche' troppo impegnato dalla politica nazionale. Ma non ha escluso di candidarsi come capolista a giugno: "che un segretario di partito di candidi non è un esca per gli elettori ma un'assunzione di responsabilita'", ha sostenuto.

Al momento l'unico rappresentante 'dipietrista' a Strasburgo è il calabrese Beniamino Donnici, che si e' distinto soprattuto nella battaglia giuridica per strappare il seggio all'ex segretario del Pds Achille Occhetto, non ancora risolta del tutto. 

Le liste elettorali dell'Idv saranno annunciate il 30 marzo, ma Di Pietro ha già fatto i nomi di qualche potenziale candidato: l'ex procuratore della Repubblica di Torino, Bruno Tinti; Sonia Alfano, ex candidata alla Regione Sicilia con Beppe Grillo e presidente dell'Associazione Nazionale dei Familiari delle Vittime della mafia; il sociologo anti-mafia Pino Arlacchi, ex commissario Onu per la lotta alla droga, deputato Ds e candidato della Lista Di Pietro-Occhetto nel 2004; il costituzionalista Stefano Passigli, gia' senatore Ds e sottosegretario del governo Prodi e recente acquisto dell'Idv.

"Sono state telefonate del tutto interlocutorie", ha messo le mani avanti Di Pietro, parlando dei contatti avuti ieri con i quattro.