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« PENSIERI.SONIA ALFANO, CANDIDATA ... »

NO ALLE ARANCIATE SENZA SUCCO D'ARANCIA.

Post n°621 pubblicato il 31 Marzo 2009 da triggianoeuropei
 

"Il ministro Zaia predica bene e razzola male: dice di voler valorizzare il 'made in Italy', che fa proprio della qualita' il suo fiore all'occhiello, ma nei fatti affossa il settore agrumicolo".

Così il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell'IdV in commissione Agricoltura di Palazzo Madama commenta la norma introdotta al Senato che, nel recepire la legge Comunitaria, prevede la possibilità di commercializzare bibite con colore e aroma d'arancia pur essendo prive del vero succo d'agrumi, il cui limite minimo oggi è al 12%.

"Siamo alla deriva dell'omologazione del gusto e delle produzioni per favorire qualche lobby. Vini senza uva, formaggi senza latte e ora aranciate senza arance. Abolire la percentuale minima di vero succo di arance, oltre che colpire pesantemente i produttori, significa anche arrecare notevoli danni nutrizionali e alla salute dei cittadini consumatori.

L'Italia dei Valori si batte da tempo per una legge sull'etichettatura estesa a tutti i prodotti alimentari con l'indicazione del luogo d'origine e provenienza delle materie prime. Non accetteremo mai - conclude Di Nardo - la legalizzazione di una frode alimentare.

 
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