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Apertura celestiale?

Post n°301 pubblicato il 26 Gennaio 2016 da ufo.rob

Nello spot TIM con Fabio Fazio viene citata l'apertura celestiale e ne viene data descrizione come se fosse una cosa certa nonostante già il nome la faccia sembrare qualcosa di mistico... non viene detto che è scientifico ma l'impressione che ne risulta è quella, oserei dire che lo spot fa "effetto documentario"... Almeno avessero detto un "si dice che" o "si pensa che" o "sembra che". È vero che è uno spot ma l'immagine di Fazio è comunque legata al servizio pubblico, anche se in uno spot le sue parole pesano di più di quelle ad esempio di un attore.

https://www.youtube.com/watch?v=eTz4o7NMGXg

"Nel nostro primo anno di vita, possiamo interpretare suoni e lingue diverse, anche senza conoscere una parola. Questo momento viene chiamato apertura celestiale, ed è quel periodo dove ognuno di noi ha più connessioni con col mondo di quante ne avrà ami da adulto. Quando questa magia finisce tutti i nostri pensieri viaggiano su binari prestabiliti, per sempre."

Da chi questo momento viene chiamato "apertura celestiale"? e come se non bastasse si parla del primo anno di vita, come fa un intero anno a essere un momento? infatti poi viene chiamato "periodo"... E poi da chi sono stabiliti questi binari? e ammesso che tutto sia vero il fatto che non capisca più "al volo" le lingue perché dovrebbe costringere in qualche modo i miei pensieri?

C'è un fondo di verità ma l'impressione della compressione immediata nel primo anno di vita è data dal fatto che non è che capisce senza conoscenze, è che si impara per esempi... il bambino non sarebbe in grado di capire la frase "il gatto non deve salire sul tavolo"... però è ovvio che se uno indica il gatto usando la parola "gatto" il bambino assocerà il suono "gatto" all'animale indicato... e il bambino è in grado di imparare tantissime di queste associazioni... in quel PERIODO il cervello è molto ricettivo...

 
 
 
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