Creato da lettorecauto il 30/09/2013
Storia compatta dell'infinito

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Il bisogno di sapere

Post n°31 pubblicato il 20 Settembre 2014 da lettorecauto

A chi come me ha votato Renzi perchè condivide il bisogno di cambiare un Paese incapace di cambiare, afflitto dal lamentismo ma del poi "ci si arrangia tutti" le ultime vicende di Renzi non piacciono. Ci vanno due cose per essere il mio leader, primo il coraggio di voler cambiare, secondo il non utilizzare la propria posizione per avvantaggiare sè stessi. Sarà umano, lo so, ma non ce ne è il bisogno. Se hai una casa, mangi e stai bene il resto è un optional a cui rinunci se vuoi fare qualcosa di buono. Ora, in passato, siamo stati tutti scottati da questa gente che faceva i propri interessi oltre il limite moralmente lecito. Già Bossi ci è caduto: partito con alcune idee sostanzialmente positive, più libertà locali e basta con il parassitismo di alcune Regioni, si è incastrato prima nel razzismo e poi nel piazzare famigliari ed altro a spese nostre. 

Ora emergono due fatti incontestabili, una delle prime operazioni renziane è la regolarizzazione del precariato scolastico. Ora i fatti sono che se prendiamo la scuola dal punto di vista degli studenti, regolarizzare il precariato non è una priorità. La priorità è cambiare i programmi, premiare il merito degli insegnanti e portare soldi per computers. Sapere che la moglie di Renzi è una precaria non aiuta in questi casi. Il feeling è un "deja vu', simile all'interesse speciale per la magistratura di Berlusconi. Meglio sarebbe stato prima passare una misura dura sulle innumerevoli situazioni anomale della scuola e dopo al precariato.

La seconda è  l'intestazione della azienda di famiglia al Renzi per ben cinque anni. Lungi dal considerare questa necessariamente una operazione immorale, ma il sospetto che dietro le mura di casa, dietro la facciata, si nascondeva la consapevolezza di gestire una situazione finanziaria instabile con trucchi contabili esiste. 

Non possiamo ancora condannare un uomo che ha saputo dare dinamismo all'Italia con delle sensazioni sgradevoli che iniziano ad emergere. Ma dobbiamo tenere gli occhi aperti e controllare cosa succederà. Abbiamo bisogno di persone a cui diamo la licenza di sbagliare, ma non la licenza di fare i furbi. 

 
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Commenti al Post:
blanche.f
blanche.f il 20/09/14 alle 10:22 via WEB
La priorità non è certo il precariato, hai ragione. Le reggenze affidate a Dirigenti di altre scuole, la mancanza di formazione del personale in servizio, l'assenza di strutture e strumenti adatti ad una scuola che ha la pretesa di essere competitiva in Europa, fanno del precariato un'ennesima falla. Ma il pesce fete sempre dalla testa. Le teste sono marce in Italia. Il resta va da sé.
(Rispondi)
 
lettorecauto
lettorecauto il 20/09/14 alle 10:59 via WEB
Ciao. Bello sentirti. La penso esattamente come te. Il pesce puzza dalla testa. Poi sappiamo tutti che i professori bravi, e ci sono, sono sottopagati e sfruttati.
(Rispondi)
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 20/09/14 alle 19:13 via WEB
già, sapere; prima di tutto bisognerebbe sapere che la moglie di renzi ha insegnato per molto tempo nelle scuole private, quando monti ha fatto il concorsone ha provato ed è stata bocciata e pertanto non avrebbe alcun titolo a entrare nelle fila di coloro che dovrebbero essere assunti; secondo poi bisognerebbe sapere che renzi era dirigente dell'azienda paterna, poi messosi in aspettativa per assunzione di carica pubblica, come a qualsiasi cittadino spetta di fare secondo la generalità dei contratti, come qualunque cittadino. Terzo ed ultimo per la gente di sinistra assumere 150 mila persone che da anni sono precari e invece se ne ha bisogno, è , in assoluto, una priorità. Per il resto si sta facendo, naturalmente....
(Rispondi)
 
lettorecauto
lettorecauto il 21/09/14 alle 18:33 via WEB
Cosa ti disturba del precariato? L'uomo è stato precario dalle Palafitte agli anni '50. La vita è precaria. E' una questione di abitudine. Basta esserlo tutti. Io ho cambiato da quando sono nato almeno 10 case e da quando lavoro almeno 6 posti. Bisogna proteggere chi non ha gli strumenti fisici o mentali non chi può e non fa. Il comunismo ha generato posti di lavoro stabili, non c'è nulla da fare, i più si siedono.
(Rispondi)
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 21/09/14 alle 19:08 via WEB
naturalmente non sono contro il precariato in sè, sono contro il nostro tipo di precariato; ma come fare a parlare a qualcuno che non sa cosa significa "tirare la cinghia"? sarebbe come fare un discorso col berlusca.. quello per risolvere il problema degli stipendi bassi consiglia la brava massaia di girare più negozi, così compra tutto a prezzo più conveniente....
(Rispondi)
 
 
 
lettorecauto
lettorecauto il 21/09/14 alle 21:59 via WEB
Ecco, sapevo che era colpa mia. Io non implico che un precario guadagni di meno... ma di più, ad esempio. Io dico, ok, mi fai un contratto annuale, ma mi paghi quanto valgo. A quel punto c'è mobilità, Marion lavora bene a "non so dove" ma non la pagano bene? Va nel paese a fianco. In Uk con un sistema così flessibile i ragazzini di 20 anni guadagnano 10000 sterline all'anno lavorando tre mesi in estate, ad esempio. Il sistema che ho in mente, e mai ci sarà, deve proteggere chi non può perchè non vuole. E sai bene di cosa parlo. Se hai un figlio che non può, od un anziano che non può lavorare, è lì che metti i soldi dello stato (come in Svezia) e non sui furbetti del retributivo...
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 22/09/14 alle 20:44 via WEB
mah, in realtà i furbetti come li chiami tu, che sappiamo essere dei privilegiati, non hanno fatto altro che usufruire delle leggi (legittime, cioè non impugnate da nessuno) della repubblica, e sappiamo bene che se fosse toccato a noi anche noi ne avremmo usufruito; altra cosa è condannare chi ha creato il sistema e magari si potrebbe anche cercare (con qualche prelievo una tantum o non so in che forma) di riequilibrare i livelli; di ragazzi che han lavorato a londra ultimamente ne conosco anch'io, per i lavori senza specializzazione non è che prendessero molto più di qua, solo che là qualche lavoro si trova; per ultimo non puoi paragonare un precario ad altissima specializzazione, ma neanche ad alta specializzazione, ad un manovale... io per il manovale che perde il lavoro a 50 anni, in Italia, la vedo molto, molto dura... per una donna ancor di più...
(Rispondi)
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 20/09/14 alle 19:15 via WEB
costringerei, se potessi, coloro che ora criticano e parlano, a dire per chi hanno votato in questi anni.... non avrei sorprese, purtroppo, di sicuro per gente che io disprezzo.
(Rispondi)
 
lettorecauto
lettorecauto il 21/09/14 alle 10:05 via WEB
Per Fortuna che non puoi! Il disprezzo e' "rabbia fredda". Lo sapevi? La gente vota a cazzo perche' I media e la scuola vanno a cazzo Marion. Trattasi spesso di irrazionalita' piu' che Di interessi in Italia.
(Rispondi)
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 21/09/14 alle 19:09 via WEB
allora prendiamo atto che la scuola ha fallito, non è riuscita a creare una coscienza critica negli alunni , grande responsabilità dei professori a mio modo di vedere..... quindi ciò che ne deriva è che non tutti dovrebbero avere il diritto di votare, solo chi ne ha cognizione di causa (antico concetto di volpe)....
(Rispondi)
 
 
 
lettorecauto
lettorecauto il 25/09/14 alle 08:57 via WEB
La parola coscienza critica mi fa venire l'allergia. Che e'? Quale e' l'opposto? Incosciente stabile? Adolescente perenne? Adolescemenza?
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 29/09/14 alle 14:48 via WEB
mai letto Jung?
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lettorecauto
lettorecauto il 29/09/14 alle 18:41 via WEB
Oddio no. La psicanalisi appare tanto geniale a prima vista solo se dai un valore al linguaggio a se' stante, separato dalla realta'. Non e' proprio il mio mondo quello. Ci ho provato ma pur essendo un maschio "figacentrico" come I piu non riesco proprio a seguire le logiche Di fasi orali analI, io, superio, coscienze sepolte, inconsci. Se uno e' un perverso sara' il prodotto Di ambiente e geni ma il fatto Di non spiegarlo con precisione significa solo che abbiamo una percezione limitata. Quindi te lo lascio volentieri...
(Rispondi)
 
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 30/09/14 alle 09:07 via WEB
ma uno le cose le legge anche per curiosità no? eppoi ha aiutato tante persone... cmq sottovaluti l'inconscio e confondi Freud con Jung ;-)
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lettorecauto
lettorecauto il 01/10/14 alle 10:09 via WEB
vero, Jung per Freud, lucciole per lanterne, capre con cavoli...Sarà mica un caso che sono italiano. P.S: A memoria me lo ricordavo come l'allievo di Freud. Mi rifiuto di fare google per vedere che ha detto, quindi illuminami con una sintesi.
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MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 01/10/14 alle 15:51 via WEB
a memoria quindi molto molto tratteggiato e da profana naturalmente: jung era si seguace di freud dal quale però dopo un po' si discostò; freud molto importante perchè è considerato il padre della psicanalisi, scoperta dell'inconscio, concetti di IO e superIO, ma molto secondo lui dipendeva dalla libido repressa (cosa che all'epoca poteva essere anche vera); jung invece lo vedeva limitato come concetto, lui sviluppò i concetti di inconscio personale e collettivo e degli archetipi; per jung il bene e il male convivono e la lotta dell'uomo è far emergere il bene (era più positivista di freud) che lui collocava nell'anima , detta anche "coscienza"... :)
(Rispondi)
lettorecauto
lettorecauto il 01/10/14 alle 18:33 via WEB
Marion-wiki inconscio collettivo? Gasp. Affogo. Che e'? Per il resto chiarissimo.
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lettorecauto
lettorecauto il 01/10/14 alle 18:44 via WEB
Non ho resistito. Mio dio che pirlata che e'. Pero' non sara' quello che noi scienziati chiamiamo reptilian brain, quella parte Di cervello antichissima che regola alcune funzioni come la eccitazione o le cure patentali idea in voga nei miticianni'60 (quelli dell'elettroshock a manetta).
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MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 03/10/14 alle 15:58 via WEB
lascia perdere, non è per te ;-)
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