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Post n°51 pubblicato il 09 Agosto 2011 da pastelli_e_cristalli
. . . Con gesto abituale , infilo la penna tra i capelli per bloccare quella lunga e liscia cascata sulla nuca . E scrivo … finalmente … Un brivido sale prepotente lungo la spina dorsale . E’ la Vita che scorre nelle vene , come se d’improvviso qualcosa avesse reso nuovamente fluido quel coagulo forzato .
Ritrovare il senso delle cose nel dolore che ti ha oltrepassato , e attraversandolo , riconoscerti , in quella figura che pazientemente , come ogni volta , ti ha atteso alla fine del tunnel . Il peggior delitto contro se stessi e’ voler uccidere quella parte di te che ha la capicita’ di farti …sentire …come se tu fossi una cassa di risonanza dove tutto arriva amplificato , non l’hai chiesta , talvolta l’hai ripudiata , maledetta , quando l’altra faccia della luna ti ha investito col suo gelo ,impietosa , ma e’ quello stesso sentire che mille volte ti ha fatto volare alto , che ti fa godere delle piccole cose , che ti regala la capacita’ dell’incanto … E che ti fa dire : - Io vivo ! … … 2010 , Settembre era alle porte e sorridendo al lavoro mi diceva : - sono contento di riuscire a portare le mie donne in vacanza prima che ricominci la scuola … ma sono molto stanco … Mi metteva di buon umore parlare con lui , amava profondamente la sua famiglia . Dopo poche settimane dal rientro delle ferie , una telefonata : - Hanno ricoverato G. . Leucemia . La corsa alle analisi . La paura , fotutissima e bastarda che ti attanaglia …accade sempre agli altri , mai alle persone che ti circondano , che vedi tutti i giorni …. La ricerca di un midollo compatibile . Il trapianto . La lotta . L’attesa . C’e’ un miglioramento , nessun rigetto e al telefono ti dice : - Mi sta’ distruggendo , ma io sono piu’ incazzato di Lei !!! Lui e’ forte . La speranza . Una bimba di 10 anni che dice : - il mio papa’ non sta’ bene …. Una donna di 40 anni piombata improvvisamente nella disperazione … Una famiglia unita nel dolore e nella paura … … Una vacanza , era il rientro da una vacanza… l’ultima . La rabbia . Guarisci dalla leucemia e i farmaci ti distruggono l’organismo … … E ancora una stramaledetta telefonata : - G. e’ morto questa mattina . Ma tu ci credevi che ce l’avrebbe fatta , ci credevi cazzo ! Ci credevamo tutti . Vaffanculo . E in due mesi accompagni nell’ultimo saluto due belle persone , Anche M. Stesso settembre maledetto . Il viaggio a Milano dove Laura ha deciso di proseguire il suo corso di studi , l’universita’ , l’appartamento da mettere a posto , l’orgoglio dei genitori , le risate , quel sorriso esplosivo , buono , era proprio buono mio zio …. Ancora un rientro , maledetto , le analisi : cancro all’ultimo stadio …. Il paradosso dei paradossi e’ avere una moglie vice primario in un ospedale , che mai e’ riuscita a convincerlo a fare delle analisi …. … e in soffio … li perdi entrambi …
E mentre metti tutto in discussione , tutto e’ banale , scontato , sei arrabbiata , la tua tolleranza verso la vigliaccheria , la menzogna , l’egoismo e la stupidita’ si riduce ai minimi termini . Guardi a chi si prende gioco della vita umana , dei sentimenti , della fiducia , a chi sprezzante , entra nella vita altrui prendendosene gioco , mentendo in un atteggiamento sadico e infantile che poco si addice a degli adulti , distruggendo vite e speranze senza un minimo di coscienza , guardo con … l’attenzione che meritano … il nulla non si trasforma , giustifica se stesso e si fagocita . … E mentre metti su barriere per allontanare la pochezza umana , proprio loro , M e G , quel dolore che hai sentito , il loro esempio , ti riportano a te stessa , al senso delle cose …. quando credevi di di non riconoscerlo piu’ . Perche’ il senso delle cose e’ in quello che sei e in quello che ami …. e per un attimo … l’ho perso … solo per un attimo pero‘ . E se ancora ce ne fosse stato bisogno , tutto questo mi ha resa ancora piu’ intollerante verso il falso , e prepotentemente proiettata verso la continua costruzione della mia esistenza . … Amo troppo questa vita per permettere ai sassolini di fermare il mio cammino . E quei due me lo hanno ribadito e sottolineato con la semplicita‘ del loro sorriso che porto nel cuore ! Tolgo la penna che imprigiona i miei capelli …. e cascano liberi e morbidi sulla mia schiena . Nonostante tutto , ora , sorrido . Grazie . . Tiziana ( Pastelli ) . .
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