I miei viaggi

Un viaggio che desideravo fare da... sempre!

...e devo ammettere che questa metropoli mi ha lasciata nel cuore, un senso di inquietudine ed un "eco" di fastidio, per molti aspetti...

Ma nonostante "qualche neo" qua e là, mi è piaciuta molto e mi manca già e se potessi vorrei tornarci perché ci sono rimasta poco.

Ma riflettendo... quali aspetti mi hanno impensierita, direi urtata...

I taxi? Sì, quelli... da un lato affascinanti alla vista, dall'altra pericolosi perché veloci. Compaiono all'improvviso mentre stai per attrevarsare... I taxisti di Londra sono talvolta frenetici alla guida...

Le ambulanze... non ti accorgi di averle dietro di te perché non emettono suoni, poi all'improvviso attaccano la loro stridula e sgradevole sirena, davvero fastidiosissima... (attenzione ai deboli di cuore...)

La pioggia... instancabile, incessante pioggia, compagna inarrestabile tra le vie di Londra. Nel tempo ti ci abitui e diventa quasi tua amica

La vita frenetica, così frenetica che ad esempio in un bar, non ti lasciano il tempo di pensare a cosa vuoi ordinare...

...e la metropolitana... così infinita, ricca di cunicoli, sali/scendi, scale... un po' buia, un po' sporca, ma proprio perché vecchissima, è incantevole, direi "seducente"! ;) Talmente profonda e sotterranea, che immagini tutte quelle persone che hanno contribuito a realizzare quest'opera, tanto da sembrare di avvertirne la loro presenza, in un qualche modo

Caspita, sta guida a sinistra! Dopo avere compreso che effettivamente a Londra guidano a sinistra (mi ci sono voluti due giorni a realizzare e metabolizzare la cosa) mi è venuto un gran mal di testa! Fantastiche le scritte nei marciapiedi, che ti aiutano a ricordare...

Per il resto, una città per certi versi libera perché in apparenza le persone possono esprimersi senza pregiudizi da parte degli altri, già solo attraverso l'abbigliamento... un vestito particolare, un'acconciatura stravagante, e nessun passante si volta indietro con gli occhi sgranati.

Qualsiasi straniero che abita a Londra sembra essere perfettamente integrato e nemmeno ci si accorge che sia d'altra origine.

In altre cose invece le regole sono fondamentali. Le code ad esempio...

Alla fine tutte queste contraddizioni rendono unica questa città ed i loro abitanti. I palazzi sono sicuramente splendidi, ma abituata io all'Italia e all'unicità di ogni sua città ed ogni suo paese, non invidio nulla di particolare di Londra sotto questo aspetto.

Del National Gallery per quanto abbia un'immensità di arte e cultura da vedere ed osservare, quello che più mi ha colpita è stato il settore Italiano. E quando ho visto "la vergine delle rocce" di Leonardo Da Vinci (forse ???) mi sono seduta lì davanti e per mezz'ora lo fissavo con il fiato sospeso... E poi mi sono chiesta... ma perché quest'opera è a Londra e non in Italia?

Bellissimi i parchi, immensi e pieni di animaletti, in particolare gli scoiattoli, che carini!

E che affascinante è sentir parlare finalmente bene l'inglese e che invidia... io non ci pensavo, ma anche i bambini parlano meglio di me quella dannata lingua!!! ;)

E la musica... Be', devo dire che la fa da padrona! Di questo ho invidia! Sono molto più organizzati e devo dire "rispettosi" rispetto a noi Italiani purtroppo. Persino i musicisti di strada hanno un angolo nella "tube" dove poter suonare per una o due ore, alternandosi l'un con l'altro ed allietando i passanti. Diventa persino piacevole ascoltarli. Sono andata a vedere un musical... Di musical ce ne sono sempre tanti a Londra... Ho trovato i biglietti in prima fila... ed erano sotto il palco i musicisti, che suonavano dal vivo!

Ecco il mio primo impatto con questa città... Mi mancano tante cose tra cui il museo di Madame Tussauds e la "vita musicale", che approfondirei meglio se ricapitassi a Londra... Il loro stile un po' dark e il loro humor trapela fra le strade, fra i viali, fra le case... Con me i Londinesi sono stati molto gentili, mi verrebbe da definirla come "la classica gentilezza inglese". Addirittura quando bevono e sono un po' "brilli" trapela in loro una certa "raffinatezza".

Sperando di ritornarci nuovamente aggiornerò le mie sensazioni su questa splendida città!