Creato da: violastellina il 27/10/2003

questo amore...
  parole a te...

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Messaggio N° 2
 17-12-2003 
 

Post N° 2

hai piccole mani mentre stringi la mia in questa presentazione,piccole mani per essere maschio con voce da maschio bassa e profonda e con quella erre slittata scivolata...esilità di un giunco elasticità di muscoli lineari di chi pratica sport,incarnato chiaro...e la profondità e liquidità di 2 piccoli laghi i colori + chiari di un dolce mare tranquillo....e si confondono i miei nel tuo cielo i tuoi nel mio nero..non parole con senso incoerenti discorsi sospesi a metà nonostante mesi e mesi di scritti telefonate e messaggi.Eri tu quello bravo nell'analizzare razionalizzare,pianificare tutto,io quella + fantasiosa,quella sognatrice,quella che svolazza saltando qua e là coi fraseggi...ora siam qua uno di fronte l'altro davanti a colori di un mare strano...un tramonto bellissimo con tutte le gamme dei grigi di un temporale annunciato,il mare molto mosso schiumoso e sabbia rossa che copre con un velo sottilissimo portata dal vento caldo del deserto africano....continuiamo a comportarci così anche di fronte ai nostri piatti,talmente sazi del nostro profumo dell'alchimia strana che si è combinata placando in noi ogni voglia di vita comune,della normalità d'una cena,assetati e impauriti dal bisogno urgente di sentirci di sfiorarci di immergerci di stare pelle a pelle....abbandoniamo i piatti e ci rifugiamo lontano dagli sguardi di tutti nella mia camera in albergo....e chiusa la porta chiudiamo fuori i nostri trascorsi...il momento qui ora,spogliandoci a tratti e poi incollandoci solo in un grande abbraccio,null'altro nel nostro primo incontro,null'altro che un grande intenso abbraccio pelle a pelle....Vado a Lecce per le danze Sufi...vado e volo....volo per una settimana intera aspettando un altro incontro un altro ritorno del tuo magnifico profumo del tuo dolcissimo inebriante profumo

7 marzo da settembre son passati tutti questi mesi d'incanto....i tuoi obblighi ,i miei e un tuo ultimatum...vuoi vedermi o se rimando ancora forse tu non hai "sentito" bene...prendo il treno e arrivo,prendo il treno e tremo...come sarà il proseguo???ma qualcosa dentro tranquillizzarmi....il proseguo è stato intenso è stato una ricerca di te sul mio corpo di altre donne di altri corpi passati di femmine di bimbe...ma non mi accendo,non succede molto..allora decidi di completarmi forse nel modo + naturale,forse...e ti prego di fare piano pianissimo perchè voglio senitire me bene ,voglio sentire il mio aprirmi a te ,voglio sentire tutto il tuo passaggio fino alla fine fino all'ultimo piccolissimo millimetro di cellula dentro me te così nuovo,te così diverso...e ti aderisco come una guaina perfetta come calco unico ,come fodero lasciato lì in attesa,e ti richiedo di non muoverti ancora...ti richiedo di stare nell'immobilità del corpo e di ascoltare di sentire .....mi guardi strano e mi assecondi hai capito conoscendomi in lunghe lettere che se lo chiedo forse....e ti sconvolgi lentamente con me e ti senti anche tu dentro me e...lentamente in lunghi lunghissimi movimenti dolci come le onde del mare attendere l'onda perfetta...che arriva dopo molto per entrambi...crolli su me e ci perdiamo in questo attimo e ci coccoliamo nell'ovattato silenzio dei nostri battiti,del nostro silenzio con carezze lunghe con sguardi sorrisi e lacrime e quando riesci a parlare mi dici"6 unica non sei come tutte le altre donne,non ti accendi come le altre donne,sembra tu non risponda nemmeno agli stimoli +comuni di tutte....e per l'immobilità che mi hai chiesto ,senza sforzo fisico avrei potuto leggere il giornale....ma poi ti ho sentito ho sentito quel che succedeva là sotto...c'è un grande inferno....è come se ti fossi accesa da lì e poi fosse passata una scarica di corrente...ti ho sentita vibrante e ho sentito me che rispondevo e ...non lo so ma non mi è mai capitata una cosa così.....ti ho guardato sorridendo...ti ho guardato e mi sono ripersa nel tuo sguardo e i movimenti lenti sono ricominciati sono ricominciati molte e molte volte per notti consumate d'amore,di passione di voli stupendi...ma come ti rimettevi i vestiti,rimettevi le tue maschere ed io su quei treni avati indietro,i su quei treni sentire sentivo il tuo bambino gridare uralre lo sentivo anche quando al telefono mi urlavi con voce alzata di un tono come una donnetta isterica...mi urlavi su cose mal capite o su esigenze e pretese da me non espresse.....e + ti sentivi dentro in paradiso con me e + lottavi e ti dimenavi l'inferno era per te ...ed il mio inferno stare ad ascoltare stare inerme a guardare iltuo rotolarti e dimenarti in quelle catene terribili pesanti dove io colpevole ti avevo messo,queste erano le accuse che tu facevi a me .ora che avevamo scoperto il cielo-l'inferno dei nostri giorni diventare sempre + intenso e pesante,pesante da sopportare e quando non poterne+ farmi la guerra come unica cosa da fare,farmi sputare sangue e picchiarmi duro,massiccio e forte con la precisione tagliente di una lama,brillante e fredda,glaciale come solo la tua lingua sapeva fare uccidendomi lama inferta nel mio sentire,tagliandomi sezionandomi a pezzetti che poi ingoiavi come il peggiore dei killer....pezzetti di me che mi lasciavano sempre + in fondo rotolando in quel buco nero e se a volte chiederti"Ma tu mi trovi bella?"sentirmi rispondere con la soddisfazione di un chirurgo che amputa arti fetidi...sentirmi rispondere"Vuoi che menta?? lo sai che mia moglie è perfetta,è bella,tu se dovessi definirti come faceva Schopenauer parlando di musica,tu sei quella dissonanza che rende interessante una musica altrimeti nella sua bellezza e ripetitività delle note perfette,diventerebbe a lungo andare noiosa".....ed io non aver + coraggio di chiedere non avere + coraggio di esprimermi,prendere solo quei treni pazza follemente pazza per avere quella felicità di bimba con quel bimbo che solo in quei momenti per me era.....così nel giorno del mio compleanno è stata concepita Viola..in un luglio caldo e assolato un pugno di cellule sue e mie ci hanno giocato un brutto scherzo....era esistita nonostante la pillola nonostante il nostro volere...e non poter gioire sola di questo essere feconda nuovamente terra feconda di questo inconsueto pazzo folle negato calpestato ucciso amore...amato fino all'ultimo momento...Viola se n'e andata sola...come sola indesiderata da lui se n'era venuta...se n'è andata lasciandomi un'altro profondo vuoto da colmare ora sola anche senza + quelle mani quegli occhi ,quel mare...ho cercato in mari veri in acque vere il conforto ma nel mare ho desiderato solo perdermi ed affondare....scivolare lentamente....il paradiso e l'inferno l'ho trovato si troppe volte....e a volte essere stanca molto stanca di questo sentire...




 
  Inviato da violastellina @ 19:54 COMMENTI: 1

Messaggio N° 1
 27-10-2003 
 

Post N° 1

ti sento al telefono e sento la tua voce che trattiene a stento il nervosismo,6 irritato perchè ti volgio vedere e premo per un incontro al nostro solito posto,in una data che tu ritieni non opportuna.Stravolgo i tuoi piani così ben eleborati,interrompo come solito i tuoi schemi e sopratutto ti da 1 fastidio tremendo ammettere che tu abbia così tanta voglia di vedermi da esultare,ma non lo puoi fare perchè NON DEVI.Ti 6 imposto di farmela pagare per questa settimana di silenzio,non chiedendoti minimamente cosa possa essermi capitato,6 come i bimbi al ritorno dei genitori,entrano in crisi d'abbandono e fanno le bizze rendendosi insopportabili per fargliela pagare e + hanno sentito la mancanza e+ s'arrabbiano.Lo so che è così per te anche se fai di tutto per smontarmi,per convincermiche tu 6 un pezzo di ghiaccio..non lo 6 e mi senti a volte così tanto che mi fai la guerra perchè sono pericolosa,perchè potrei farti desiderare di fare cose inconsuete;quelle cose che fin qui non hai mai fatto reprimendo e dando calci al tuo povero cuore,al bimbo che piange e fai piangere dentro te.Ed io quel bimbo lo sento,lo sento urlare e a volte non so cosa fare per difenderlo da te,da quel che 6 diventato.Ma stavolta ci riuscirò,ci riuscirò a farti venire da me con lui,solo con lui negli occhi,davanti al nostro mare.Ho dormito poco e male per tante cose,ma ecco finalmente sono in treno col tuo solito messaggio registrato in segreteria che ascolto e riascolto..hai la voce di un bimbo trepidante che parla col cuore ed io solo quello voglio ascoltare...6 qui davanti a me e lo sguardo è lo stesso di sempre,non sai mentire al mio sguardo nero,solo te lo permettessi faresti i salti di gioia..invace le tue incertezzesi traducono in una richiesta di un bacio...unbacio?qui davanti a tutti non me l'hai mai chiesto,devi essere rassicurato per la paura di essere stato abbandonato,tu abbandoni per questo!!ma stasera non ti lascerò scappare,stasera ti condurrò per mano e tirerò fuori quel bimbo da dove l'hai cacciato,per le tue paure lo coccolerò lo bacerò ,lo amerò come sempre e come sempre ci perderemo insieme felici dimentichi del mondo e del tempo che passa,rimarremo soli in ascolto di noi e dell'evidenza di questo Amore,bello superbo sfolgorante...Ti ho fatto portare quella pagina del libro inviata tempo fa,voglio tu me la legga,seduti davanti al nostro mare come 2 anni fa...in treno mi son fatta regalare da un nonnino la bottiglietta del vino che stava bevendo perchè la marca era VIOLA..voglio usarla stasera..siamo seduti sulle sdraio in fronte mare,spiaggia deserta,colori totalmente diversi dalla prima volta,niente nuvoloni grigi tinti di rosso carichi di sabbia rossa del deserto che un vento caldo ha portato fin qua,stasera ci sono tutte le tonalità dei rosa di un sole che scendendo saluta con dolcezza il mondo...saluta noi e so che sarà il nostro ultimo incontro,so e lo sento che sarà l'ultima volta che ti toccherò sotto le mie mani e so che questo addio lo voglio fare a modo mio...mi fai una grande tenerezza perchè tu pensi io non ti abbia letta...ma ti leggo anche ad 800km di distanza come puoi pensare che non ti abbia sentito??? come puoi pensare che non senta quel che tu nemmeno vuoi ammettere??il mio Amore,questo nostro Amore ti fa Paura,una tremenda maledetta paura perchè ora che ti sei reso conto di quanto sono importante per te e di come devi lasciare libero questo sentire senza poterlo controllare e manipolare come tuo solito,lo ucciderai...lo so ma stavolta lo voglio fare a modo mio,testimone questo mare questo cielo questa spiggia...ti prego di leggermi quella pagina con la poesia che + amo e che avevo sperato tu un giorno mi leggessi solo senza dovertelo chiedere...ma non importa voglio sentire la tua voce entrarmi dendtro accarezzandomi l'ultima volta l'anima,non voglio ricordare urla parole d'odio mai sentite veramente,voglio la tua emozione + profonda,quella + vera,quello che ho sempre e solo voluto di te il Massimo vero...e abbracciata a te sento la tua voce fare tutto questo,a metà ti inceppi,sei emozionato e il tuo razionale come il solito fa a botte ,facendoti scappare una risatina nervosa,imbarazzata,sei imbarazzato a doverti arrendere alle parole che stai leggendo,perchè sai che stai leggendo la nostra storia,il nostro cuore...QUESTO AMORE,così violento così fragile così tenero,così disperatoQuesto Amore,bello come il giorno,e cattivo come il tempo,quando il tempo è cattivo,questo AMore così vero,questo Amore così bello così felice,così gaio e così beffardo tremante di paura come un bambino al buio,e così sicuro di sè,come un uomo tranquillo nel cuore della notte.Questo Amore che impauriva gli altri che li faceva parlare che li faceva impallidire,questo Amore spiato perchè noi lo spiavamo,perseguitato ferito calpestato,ucciso negato dimenticato,perchè noi l'abbiamo perseguitato ferito negato calpestato ,ucciso dimenticato.Questo Amore tutto intero ancora così vivo è tutto soleggiato è tuo è mio è stato quel che è stato,questa cosa sempre nuova e che non è mai cambiata,vera come una pianta,tremante come un uccello calda e viva come l'estate,Noi possiamo tutti e due andare e ritornare noi possiamo dimenticare e quindi riaddormentarci risvegliarci e soffrire,invecchiare,addormentarci ancora SOGNARE LA MORTE ,svegliarci e sorridere e ridere e ringiovanire,il nostro Amore è là testardo come un asino,vivo come il desiderio,crudele come la memoria,sciocco come i rimpianti,tenero come il ricordo,freddo come il marmo bello come il giorno,fragile come un bambino ci guarda sorridendo e ci parla senza dir nulla e io tremante l'ascolto,e GRIDO GRIDO per TE GRIDO per me,ti supplico per te,per me per tutti coloro che si Amano a che si sono amati,Si io gli grido per te e per me e per tutti gli altri che non conosci,fermati,là dove sei stato altre volte,fermati non muoverti non andartene noi che siamo Amati noi ti abbiamo dimenticato Tu non dimenticarci non avevamo che te sulla terra,non lasciarci diventare gelidi anche se molto lontano sempre,non importa dacci un segno di VITA molto + tardi ai margini di un bosco nella foresta della memoria,ALZATI subito,TENDICI la MANO e SALVACI (J.Prevert)
...sento le mie lacrime scendere sole e la tua voce ora in un filo rotta da quel che sta uscendo da dentro te...e la tua mano stringe la mia,mentre sento il tuo profumo circondarmi ed avvolgermi calmandomi come sempre..restiamo così lo sguardo perso al mare nelle nostre emozioni..le tue lacrime con le mie...queste parole han frantumato inutili pareti che ti sei costruito....prendo la pagina,te la faccio firmare e con un "per sempre"mio,la infilo nella bottiglietta,te la consegno perchè voglio che tu la lanci con quanta forza hai in queste acque,qualcuno chissà dove chissà quando leggerà di questo amore..lo fai ma non convinto non così forte...sai che stai gettando il nostro Amore lontano...la corrente te la riporta ed io insisto,non voglio che sulla sabbia si dimentichi tutto questo,voglio questo mare come culla,e stavolta il lancio è + lungo....ci giriamo senza aspettare...mentre la notte sta calando...l'utima notte in cui confondendoci ci uniamo volando insieme...5 settembre 2003


Ho perso il braccialetto l'unico pegno d'amore che mi hai donato ...l'ho perso e so che stavolta ti sei perso davvero....la conferma sono le tue urla al telefono...dopo avermi giurato amore ed avermi illuso su un nuovo lavoro e forse una nuova vita chissà...questo hai lascito sottintendere....invece vai a festeggiare l'anniversario di matrimonio ed un' altra casa che lei la tua gallina dalle uova d'oro oggi con firma dal notaio ha ereditato..."Non sei la mi donna non ti ho promesso niente,sei una pazza..mi vuoi rovinare...."già quando mai sono stata la tua donna???frammenti di vita con me non te lo possono provare,il mio sentire non ti serve niente conti in banca niente di niente solo unicamente cuore...che tu decidi dimentico di ammazzare negare calpestare...il bivio è troppo vicino e tu hai scelto la strada della rassegnazione,dell'adattamento,dando un valore sacro alla passività ,h sei padre e marito hai scelto questi ruoli,questi ruoli che i contratti sociali ti impongono,facendo la guerra a me invece di farla a te stesso,abbracciando le false sicurezze affettive,dimenticando il rispetto di te!!



 
  Inviato da violastellina @ 20:00 COMMENTI: 2

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