Creato da vivapasian il 12/09/2013
osservatorio del Comune di Pasian di Prato e non solo

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

Maheocassetta2prefazione09antonio.cesarinblaskina88monellaccio19acer.250vittorio.59g.incalcaterraclock1991saturno.leoReCassettaIIdony686Velo_di_Carneiltuocognatino1
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Nuovo vestiarioIncidenti domestici »

L'unione fa la forza

Post n°684 pubblicato il 20 Novembre 2014 da vivapasian
Foto di vivapasian

 Tra Campoformido e Pasian di Prato è scoppiata la pace. Anche a causa del comune pericolo causato dai capricci del Lavia - che sulle sue sponde ha tenuto con il fiato sospeso...(dal Messaggero Veneto di oggi)






Tra Campoformido e Pasian di Prato è scoppiata la pace. Anche a causa del comune pericolo causato dai capricci del Lavia - che sulle sue sponde ha tenuto con il fiato sospeso amministratori e gruppi di Protezione civile -, la collaborazione fra i due Comuni si è rafforzata. Pasian la scorsa settimana non ha esitato a rompere gli argini del torrente a monte del territorio di Campoformido per rendere meno pesanti le conseguenze dell'esondazione; e i volontari del Comune vicino hanno aiutato gli abitanti di Bressa a mettere al riparo le loro case, in quanto il gruppo di Campoformido era impegnato anche sul Cormôr che minacciava di invadere Basaldella. E a breve i due Comuni, insieme con Martignacco e Moruzzo, pure esposti al Lavia, si incontreranno con gli enti sovraordinati alla ricerca di una soluzione meno precaria del problema. Martedì della scorsa settimana, la giornata nera. Il Lavia prometteva di non lasciarsi contenere nelle casse di espansione che, fra Pasian di Prato e Bressa, di recente erano state pulite, ampliandone inoltre la funzione di sgrondo con fossetti laterali alla provinciale 99 che periodicamente si allaga all'altezza del campo sportivo di Bressa. «Ma questa volta - riferisce il vice sindaco di Campoformido, Paolo Fontanini, delegato per la sicurezza - si capiva che l'ondata di piena avrebbe minacciato seriamente Bressa». Così, di concerto fra i due sindaci, Monica Bertolini per Campoformido e Andrea Pozzo per Pasian, è stato richiesto l'intervento della Protezione civile regionale, che ha costruito uno sbarramento di ghiaia e terra di traverso alla provinciale, avviando così l'acqua a defluire oltre la strada nei campi. «Si è reso necessario - spiega ancora Fontanini - anche un intervento sul canale Passons, dove la massa liquida si stava riversando, per evitare che si scaricasse sul capoluogo. Così l'acqua è sì arrivata in via Udine, ma interessando solo poche case». Aggiunge l'assessore Davide Zuliani, che abita proprio a Bressa: «Mai a memoria degli anziani del paese il Lavia era arrivato a tanto. Lo sbarramento si è dovuto mantenere da martedì fino al lunedì successivo, in quanto era previsto altro maltempo. Ho condiviso con i miei compaesani il disagio di dover allungare la strada, per andare al lavoro, un'intera settimana. Le amministrazioni sono impegnate per studiare con la Protezione civile regionale e la Provincia una soluzione definitiva». Venerdì 28 infatti ci sarà il summit a Campoformido. «Il fronte comune agli eventi atmosferici eccezionali - dice il sindaco Bertolini – ha rafforzato il buon rapporto di collaborazione, che ci vede concordi anche per altri aspetti, come la questione aeroporto». Aggiunge il collega Pozzo: «La sinergia è stata essenziale e professionale, permettendo così di limitare i danni nei due Comuni».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963