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Lavia

Post n°1658 pubblicato il 14 Aprile 2016 da vivapasian
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Presentato a Bressa l'intervento regionale da 400 mila euro per mettere in sicurezza il torrente Lavia nel tratto riguardante Campoformido e Pasian di Prato. A breve la popolazione potrà discuterne con gli amministratori in incontri pubblici; preoccupati i proprietari dei fondi che saranno asserviti per il nuovo bacino. Il sindaco Monica Bertolini per l'appuntamento – molto atteso visti i disagi delle esondazioni – ha dunque ospitato il collega pasianese Andrea Pozzo, che era accompagnato dall'assessore Ivan Del Forno, inoltre il presidente del Consorzio bonifica Pianura friulana che realizzerà le opere, Rosanna Clocchiatti, il direttore Massimo Canali e il geometra Claudio Nadalutti, il direttore della Protezione civile Fvg Luciano Sulli e il tecnico Paolo Zuliani. Il progetto consiste nel far defluire l'acqua delle piene – allorché per eventi atmosferici eccezionali dovessero fuoriuscire dalle vasche di laminazione – incanalandole in due zone a valle. Determinati fondi, intorno ai quali saranno costruiti argini di contenimento, fungeranno da raccoglitori delle masse d'acqua destinate a passare per due tombotti sotto la strada provinciale. L'acqua sarà poi dispersa attraverso fossi che saranno aperti verso i campi in direzione della ferrovia e in fase finale nei campi dell'aviazione, come avveniva una volta. «Gli interessati possono, presso gli uffici del consorzio – ha spiegato Bertolini a margine dell'incontro –, prendere visione del progetto che porteremo in adozione dopo gli incontri con i residenti». Ma i proprietari, preoccupati, hanno chiesto spiegazioni sull'impatto per i fondi compresi nel bacino di laminazione, sulle compensazioni per l'asservimento e per gli eventuali danni ai raccolti. Massima la disponibilità del Consorzio a fornire ogni chiarimento in merito.










 
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