Note a margine

La soffitta delle streghe - «Arcani di qua, Arcani di là, Maghi, maghetti trallalleri e trallallà ….»

Davanti alla porta dell'indovino:
"Toc, toc..."
"Chi è?".
"Ah, cominciamo bene ..."

(Aldo, Giovanni e Giacomo)

...

Quest'estate, passeggiando per il Village di Marghera, che per chi non lo conoscesse è un villaggio serale estivo con bancarelle, musica dal vivo e con tanti stand che propongono ogni ben di Dio da mangiare, mi sono accorto che anche quest'anno c'erano le «Maghe trallallere, trallallà».
(eh si, al Village non si fanno mai mancare nulla ...)
Quella sera ne ho vista solo una, di solito sono almeno in due.
(Che l'alra l'abbiano già bruciata? ... ^_^)
Vedendo qualche ragazza che aspettava il suo turno per farsi fare "Abracadabra" e prevedere il futuro, passeggiavo e riflettevo su questa cosa qui delle maghe e dei "trallalleri trallallà" e mi è tornato in mente che una volta, per gioco sempre al Village, anch'io mi ero fatto fare le carte da una «maga»
(non l'ho vista quest'anno, che sia quella che hanno bruciato? ...^_^)

Appena mi ero seduto davanti a lei, la maga quasi sconvolta mi aveva detto:
"Non incrociare le braccia!!"
"Oddio" dico, "e che sarà mai?".
"Le energieeeeee!"
(Evabbè, non incrociamo le braccia dai, che chissà che succede, magari succede un cortocircuito di energie, esplode tutto e ci ritroviamo tutti al fuoco dell'inferno  ... ^_^)
Ad ogni modo mi aveva chiesto cosa volevo sapere, poi mi aveva fatto tagliare un mazzo di carte e con fare solenne, come una sacerdotessa a cui mancava solo il cappello con lo stellone, ha girato le carte e ha cominciato con le previsioni.
Arcano maggiore di qua, trallallero di là. insomma, tutto un tarocco
(eh, nel vero senso della parola, .... "tarocco" ...^_^)
Alla fine la previsione ... beh, a detta sua a quest'ora avrei avuto un mucchio di soldi, e la mia vita sarebbe stata sugli scudi, insomma, sarei stato alto, bello, ricco e con un sacco di donne, una specie di George Clooney "de'noantri", insomma
(Evvai!!)
Alla fine quando le ho chiesto: "Quant'è?" lei mi ha risposto
"Sono 25 euro"
(25 Euriii?? Eh la maga!! Mica me l'aveva predetto che stasera avrei anche subito un furto!!! ... ^_^
E poi, dove lo mettiamo la fattura? Una maga dovrebbe essere esperta in "Fatture" ... Mah, si vede che a quella maga piacevano di più le fatture in "nero"  ...)

Son passati anni e a distanza di tanto tempo posso dire che non ne ha azzeccata nemmeno una.
Anzi, a voler guardare il pelo nell'uovo, il contrario.
E pensare che nelle sue previsioni di soldi, successo e donne da urlo infilate in camera, mi aveva pure dato le date precise precise, come fosse un agenda!
L'unica cosa che ha azzeccato è che volevo bene al mio ometto perchè vedeva che le carte che lo riguardavano erano tutte "cuori"
(Grazie al cazzo! Ops... evabbè, dai, passatemi questo francesismo, ma Dio Santo, sta cosa qui l'avrebbe capita anche un palo della luce e senza buttar via 25 euri ...^_^)
Ad ogni modo era un gioco e così è stato alla fine

Sta cosa mi fa tornare in mente un episodio di tanti anni prima.
Erano più o meno i primi anni 2000 e io mi trovavo a Milano per un corso di approfondimento.
Ero nuovo del gruppo e nessuno mi conosceva ancora. Sapevano solo da dove venivo
Entrai in aula che era già cominciata la lezione e mi sedetti.
Mi presentai con il mio nome e l'insegnante, salutandomi, riprese la lezione.
Parlava molto, qualche volta mi osservava, ma nemmmeno più di tanto.
La lezione era sulla neurolinguistica e cose di questo tipo qua, una cosa molto interessante che in quegli anni avevo cominciato ad approfondire.
Alla fine si soffermò sul concetto che ognuno di noi, senza accorgesene, comunica qualcosa e che l'importante non è solo in quello che dice ma sta in saper «dove e cosa guardare»
A quel punto, rivolgendosi alla platea disse più o meno queste parole:
"Per esempio, Web, lui è fatto cosi, elabora cosi, crede in questo, non sopporta quell'altro, fa così, ...."
COSA????
Restai letteralmente a bocca aperta, senza parole
BOOM!
Ma come diavolo faceva a sapere tutte ste cose di me?
Alla fine della lezione parlammo un momento da soli e lei continuò.
E anche lì .... BOOM/BOOM/BOOM, ogni frase era una fucilata che andava a segno.
E soprattutto era vera
Mi spiegò come aveva fatto, ma soprattutto lo capii meglio negli anni successivi approfondendo l'argomento
E non c'era magia in lei solo una grande preparazione e abilità costruita in decenni di studio e pratica sul campo.
E' troppo lunga da spiegare e annoierei a morte chi legge, basti solo dire che lei insisteva molto sul fatto che noi comunichiamo anche senza volerlo e che se "sappiamo bene dove guardare" e a "cosa far caso" siamo tutti dei libri aperti.
Comunichiamo anche se non parliamo, e non possiamo farci niente perché l'inconscio non è controllabile ed è lui che comanda
"Il punto è dove e cosa guardare" diceva sempre, "Spesso ci fermiamo al "contenuto" delle parole e a certe espressioni quando invece ... bla bla, bla ..."
Quel giorno ero l'unico della classe che lei ancora non conoscesse e durante la lezione questa donna qui, fin che parlava alla platea, era stata attenta a un sacco di cose di me, per esempio, tanto per dirne una, al tipo del mio respiro, alla sua velocità e alla sua "altezza":
Durante la lezione, in base a quello che diceva, con la coda dell'occhio osservava le mie microscopiche reazioni di cui nemmeno io mi rendevo conto
(ma lei si ...)
Negli anni successivi approfondii meglio e alla fine passai l'esamei.
Ricordo il giorno dell'esame, la maggior parte degli allievi erano educatori di persone disabili, medici e psicoterapeuti.
In mezzo c'ero anch'io e qualche volta mi domando ancora che ci facessi in mezzo a loro.
Mi capita spesso, quando c'è qualcosa che mi intriga e mi balla per la testa mi ci infilo dentro e vado fino in fondo anche se, "apparentemente", quella cosa, in teoria, con me non c'entra nulla
E puntualmente, quando torno da queste cose qui, alla fine c'è sempre qualche amico che mi chiede:
"Web, perchè?"
E io penso, "Mah, perchè no?"

Anche se è passato molto tempo da quei giorni, ogni tanto ripesco nei miei ricordi qualche frase qualche episodio che mi ritorna alla mente
Come alcune persone che ho conosciuto e che erano davvero abili, abilissime a entrarti dentro e a "saperti cogliere" senza usare arti magiche ma solo con la profonda conoscenza e la preparazione
E quella donna, brava lo era davvero.
Perdio se lo era!
Avesse  fatto la maga al Village, avrebbe avuto la fila di gente, altro che le maghe del sabato sera con la tunica nera, la bandana in testa e le candele profumate a far da scena e parlare di Arcani ... ^_^
Eppure, ... eppure quella donna di mezza età, piccolina di statura e dal parlare veloce e rapido, di magico non aveva proprio nulla.

Quanto a me, nel mio piccolo, quando ripenso che quella sera ci ho lasciato 25 euri per sentirmi dire che voglio bene a mio figlio ... mah, sono convinto che quei soldi sarebbero stati spesi meglio se invece di farmi dire l'ovvio li avessi spesi in  ... BIRRA & SALSICCE !!!! ^_^

(Un vecchio post di un altro Blog)

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Raffaela Carrà
Maga Maghella