Note a margine

Non ci credo, adesso va pure ad un corso di BURLESQUE!! ... Perņ, a pensarci meglio, non č per niente una brutta idea ...

"L'altra sera mi ha dato una dimostrazione di quello che ha imparato nella lezione introduttiva al corso, e se tanto mi da tanto alla fine della fiera sarà per me come far scoppiare i petardi tutti i giorni dell'anno!"

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"Ogni tanto ci penso, siamo davvero incompatibili, lei ai limiti della follia pura mentre io decisamente più normale, aggrappato con i denti e le unghie ai bordi della sua pazzia, come chi è caduto nel vuoto senza nessuna rete di salvataggio e si chiede se riuscirà mai ad arrivare vivo alla sera, e soprattutto si domanda continuamente come diavolo abbia fatto a mettersi in quella situazione"

...

E chi lo avrebbe mai detto, adesso la monella va a fare un corso di Burlesque!
(di BURLESQUE poi, non di cucina come tutte le persone normali, ... nonono, si iscrive al corso di Burlesque lei! ... mio Dio!!!)
Ne ho conosciuto tanta di gente strana ma una così, lo giuro, pensavo non esistesse, questa donna è assolutamente folle, senza nessun freno, e io ci vado pure dietro.
Mi ripeto continuamente che non è poi tanto a posto, che non ascolta mai, soprattutto me, che sarà perché l'ho appena conosciuta e prima o poi si calmerà, che non fa per me, insomma mi dico un sacco di cose
Ma poi mi fermo un momento, e gettando lo sguardo indietro mi accorgo che con questa donna pazza scatenata sono passati già sei anni di vita ed io non so più distinguere con chiarezza dove finisco io e comincia lei.

"L'insegnante ci ha detto che dobbiamo anche avere tutte un nome d'arte"
"Tu ce l'hai già un nome d'arte"
"E quale sarebbe?"
"Orsetta!"
"Ahah!"
"Oppure «Lady Orsetta», vedi tu"
"Anche"
"Nono, l'Orsetta va meglio; pensa ai manifesti, "Ospite della serata, ... «L'Orsetta»!, suona meglio, rotola meglio quando lo pronunci, non trovi?"
"Tu sei un cretino!!"
"Signore Santo, pure il Burlesque ci mancava. adesso ..."

Siamo a fine anno e pensavo che le novità fossero finite ed invece mi ritrovo con Milady che si da al Burlesque!
Beh, detto tra noi a me non dispiace anche se, mi chiedo, non poteva trovare qualcosa di più tranquillo?
All'inizio non sapevo che pensare ed ero un cincinin combattuto fino a quando non mi ha fatto vedere il programma delle lezioni.
Così, leggendo qua e là cose come, "la posizione Dixie" e "pose per foto", il Teasing, i guanti, le calze a rete, il boa, (il boa!!!, Signore mio, c'è anche il boa!!), confesso che ha cominciato a girarmi la testa e mi sono venuti di quei pensieri ... sisisi, confermo, a me non dispiace assolutamente, credo che alla fine sta cosa del Burlesque farà bene anche a me e in cuor mio sono sicuro che sarò il più diretto beneficiario di tutta questa arte ... ^_^
L'altra sera mi ha dato una dimostrazione di quello che ha imparato nella lezione introduttiva al corso, e se tanto mi da tanto alla fine della fiera sarà per me come far scoppiare i petardi tutti i giorni dell'anno! ... ^_^

"Ci sarà anche il saggio di fine anno e poi, per chi lo vuole, anche qualche spettacolo"
"Ma dai!"
"Si, si, Web non immaginavo che ci fosse un mondo così grande dietro il Burlesque"
"Qualche spettacolo" ha detto? ... Mhmmm, vada pure per il saggio di fine anno ma gli spettacoli, beh, a quelli ci penseremo dopo, intanto è meglio che gli spettacoli cominci a farli a me in privato e lontano dagli occhi languidi e marpioni di altri uomini, meglio va ...

E così io mi ritrovo quasi a Natale con l'Orsetta tutta pimpante sulla linea di partenza, pronta a cominciare anche questa nuova avventura del Burlesque.
Perché lei è così, prende ogni cosa come fosse un'avventura, ci si butta dentro con testa e con i piedi come si lanciasse da una montagna, anche se devo ammetterlo, alla fine sono sempre cose interessanti, mai banali e tanto per fare, ma legate da un invisibile filo comune che le unisce tutte.
Al contrario di quando invece va a fare acquisti e porta a casa di quelle robe che non so capire come abbia fatto a trovarle, e che lascia in ordine sparso per la casa mentre tu devi stare attento a non camminarci sopra
Più di una volta ho minacciato di tagliarle il bancomat e la carta di credito ma con lei è tutto inutile, non demorde mai e quando la minaccio di farlo non mi crede.
Dovrei tagliarglielo sul serio invece, tanto poi i bancomat si possono rifare e non è un gran danno, ma la faccia che farebbe, oh, quella si, sarebbe da fotografia.
E adesso siamo arrivati all'ultima avventura di questo 2017, l'ironico e sensuale Burlesque.

Ogni tanto brontola perché non partecipo a tutto quello che fa, ma Santiddio, mi ci vedete voi con le calze a rete a far roteare un lungo boa colorato ballando il Burlesque? Al massimo me ne starò li, pronto a raccogliere a mani basse tutti i "frutti" che darà questo corso, quello io lo faccio, e più che volentieri anche!
In quest'ultimo anno ne ha già fatte tante che metà potrebbero bastare, e invece no, per lei non c'è mai fine a quello che passa per la sua testolina piena di capelli e poi si mette in testa di fare
Nelle sue follie ci prova sempre a trascinare anche me, mentre io, conoscendola bene, all'inizio parto sempre con un deciso: "io non ci vengo, te lo puoi scordare" che un po' alla volta si trasforma in un curioso "va bene, vediamo ..." e alla fine diventa un convinto "Si, ci sto, ok!"

Ogni tanto ci penso su, noi due siamo davvero incompatibili, lei ai limiti della follia pura mentre io decisamente più normale, aggrappato con i denti e le unghie ai bordi della sua pazzia, come chi è caduto nel vuoto senza nessuna rete di salvataggio e si chiede se riuscirà mai ad arrivare vivo alla sera, e soprattutto si domanda continuamente come diavolo abbia fatto a mettersi in quella situazione.
Non nego che apparteniamo a mondi che possono anche avere qualcosa in comune, ma io e lei siamo diversi, eccome se lo siamo.
Glielo dico sempre, se si fosse trovata un "organizzatore di eventi" avrebbe magicamente incontrato l'altra sua metà del cielo, altro che uno come me, eh!
Poi, ci penso e mi dico: "Ma dove lo trovava un altro come me?"
Eh già, facile scriverlo, ma in fondo le cose non stanno proprio così, lei ne troverebbe a vagonate intere se solo volesse, e senza nemmeno far troppa fatica. E con sta cosa del Burlesque mi sa tanto che dovrò stare più attento del solito, sempre all'erta che qualcuno non si faccia venire strane idee per la testa e voglia trasformarsi in un vasetto di miele e insidiare da vicino la mia Orsetta.
Mentre scrivo mi rendo conto che la storia potrebbe evolvere davvero così e, caspita, a questo non ci avevo ancora pensato.
Nonono, contrordine allora, nonono, qui è meglio non rischiare troppo e cominciare a chiudere porte e portoni, niente Burlesque, niente boa e niente di niente, da oggi solo maglioni con il collo lungo e corsi di cucina e di cucito full immersion, che quelli poi tornano sempre utili, ... e di Burlesque non se ne parla proprio!
Assolutamente no!

Si ... ma come dirglielo?
Qualche idea?

...

Cher
Welcome to Burlesque