Note a margine

Strade

Una blogger che leggevo qualche anno fa, un giorno scrisse:"Sorrido pensando alla mia vita, un miscuglio di ciò che non volevo o che non avevo previsto"
Le sue parole mi colpirono.
"Sorrido, pensando alla mia vita, un miscuglio di ciò che non volevo o che non avevo previsto". Era più o meno la stessa frase che venti anni prima mi disse una persona che adesso purtroppo non c'è più.

Quel giorno commentai più o meno così: "E' vero, spesso la vita ti fa fare dei giri immensi per farti capire le cose, ti porta la dove non volevi andare, ti fa toccare con le dita quello che non volevi toccare, ti accarezza quando non volevi essere accarezzato..."

Quante volte non volevamo fare un lavoro e poi siamo andati a fare proprio quello?
Quante volte ci si dice: "Mai farò quella cosa" e poi la vita ti porta a farla e magari poi alla fine sei pure contento di averla fatta?
Quante volte pensiamo che la malattia o un lutto capiti sempre agli altri e poi la vita ce lo fa toccare con le dita e ci da dentro come si divertisse un mondo a farlo?
Quante volte si dice: "Io non mi separerò mai, a me non capiterà mai, noi siamo diversi!" e poi la vita ti accompagna alla porta di uscita di una vita che ci si aspettava spesa insieme?
E quante volte pensiamo che una cosa sia per sempre e poi, quando meno ce lo aspettiamo il "per sempre" va a farsi benedire?

Succedono sempre delle cose che non avevamo previsto nella nostra testa e nei nostri programmi. All'inizio ci stravolgono e quasi sempre ci trovano impreparati.
In quante strade non previste prima e che abbiamo percorso la nostra vita ci ha portato?
A volte siamo ritornati indietro, a volte le abbiamo percorse fino alla fine.
Credo succeda a tutti, a me succede in continuazione.

La vità, la mia, la tua, credo sia l'insieme delle nostre scelte giorno per giorno, di ogni decisione presa, anche quella che a noi appare come la più piccola.
Dove si vuole arrivare e i nostri obiettivi, sono importanti, certo, ci mancherebbe,  ma io credo non sia la cosa più importante.
Una volta decisa la nostra meta, io penso che la cosa importante sia il viaggio che faremo, con chi lo faremo e chi incontreremo lungo il suo itinerario
Forse arriveremo con un quarto d'ora in ritardo, forse ci farà fare dei giri immensi e ci farà ripartire più volte dal punto di partenza ma non importa, è sempre il viaggio, il mio, il tuo, la cosa importante
E del viaggio noi sappiamo solo quando comincia.
Il resto, per quanto nella nostra testa ce lo programmiamo, non lo sapremo mai e alla fine resteremo sempre spiazzati dalla sua imprevedibilità

Sempre

...

Dream Theater
The Answer Lies Within