Amare…ricomincia la lotta…

“Perché il nostro Dio non è una riflessione astratta, né una necessità logica, un edificio alto e armonioso costituito da sillogismi e fantasie.Non è una purissima, neutra, ermafrodita, inodore, distillata invenzione della nostra mente. E’ uomo e donna, mortale e immortale, sterco e spirito. Fa nascere, feconda e uccide, è l’amore unito alla morte, e che da di nuovo la vita e nuovamente uccide, danzando dolcemente al di là dei confini della logica, poiché in essa non sono contenute le antinomie. Il mio Dio non è onnipotente, lotta, rischia ogni momento, freme, vacilla su ogni ente, grida. Incessantemente è sconfitto e di nuovo si erge, sporco di sangue e di fango, e ricomincia la lotta.”

Nikos Kazantzakis
(Νίκος Καζαντζάκης)

Ma nella MIA REALTà esiste un’ unica fede ed è l’Amore, non esiste un Dio, noi stessi siamo un Dio smembrato a metà, come Cristo e Sophia, due entità condannate a lottare per ricongiungersi ma nello stesso tempo incapaci di farlo armoniosamente. Basta sostituire la parola DIO con AMORE..

“Perché il nostro Amore non è una riflessione astratta, né una necessità logica, un edificio alto e armonioso costituito da sillogismi e fantasie.Non è una purissima, neutra, ermafrodita, inodore, distillata invenzione della nostra mente. E’ uomo e donna, mortale e immortale, sterco e spirito. Fa nascere, feconda e uccide, è l’amore unito alla morte, e che da di nuovo la vita e nuovamente uccide, danzando dolcemente al di là dei confini della logica, poiché in essa non sono contenute le antinomie. Il mio Amore non è onnipotente, lotta, rischia ogni momento, freme, vacilla su ogni ente, grida. Incessantemente è sconfitto e di nuovo si erge, sporco di sangue e di fango, e ricomincia la lotta.”