Incenso di Salvia Bianca: efficace purificazione sciamanica

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Secondo la tradizione sciamanica, la #Salvia Bianca è una pianta #sacra che aiuta a liberarsi dalle #energie negative.
È sicuramente uno degli strumenti migliori che possiamo utilizzare a tale scopo. Bruciandolo rilascia #sostanze che purificano l’energia dell’aria, all’interno di un ambiente chiuso. Le sostanze rilasciate catturano le energie pesanti e le dissolvono, le bruciano, portandole con sé nel fumo. Entro pochi minuti noterete una maggiore #calma. Ancora oggi, molti Nativi Americani, e non solo, ne usano i #gambi e le #foglie durante le #cerimonie di purificazione.
Perché #purificare un ambiente? Può capitare di trovarsi in alcuni luoghi e aver voglia di allontanarsi o sentirsi spossati dopo poco, con energie basse e poca voglia di fare. Questo accade perché come noi condizioniamo l’ambiente in cui ci troviamo, così esso condiziona noi e ci influenza. Per questo è importante purificare gli ambienti in cui trascorriamo diverso tempo: questo ci permetterà di essere più lucidi mentalmente e disporre di maggiori energie.
Come fare quindi?
La Salvia Bianca si trova in commercio sotto forma di #bastoncini o barchette. Basta bruciare qualche #foglia di salvia all’interno di un contenitore o direttamente nel bastoncino e portare il suo fumo in tutta la stanza o in tutta la casa, a volte soffiando leggermente sopra il fumo come per spingerlo in avanti. Importante è passare la salvia bianca sempre vicina agli angoli delle stanze in cui si addensano maggiormente le energie.
Questi bastoncini possono essere utilizzati ripetutamente a patto di spegnerli correttamente dopo ogni utilizzo. Si consiglia di tagliare i residui di bruciato e ri-confezionare per il prossimo uso in un foglio di alluminio e tenerla lontana dall’umidità.

Ci sono molti #vantaggi attribuibili alla Salvia Bianca:

  • A livello spirituale: molte persone bruciano la salvia e usano la fumigazione per dare continuità a una tradizione ancestrale. È una credenza diffusa che il forte profumo possa eliminare l’energia negativa da una stanza, da una casa e dal cuore di una persona.
  • A livello psicologico: l’atto di bruciare la salvia può segnare un inizio, una decisione, un cambiamento radicale nella propria vita. Quando accetti il rituale consacrato dal tempo e affidi la tua fede alla forza della salvia che brucia, puoi riuscire a liberarti delle negatività e trovare la vera pace della mente.
  • A livello fisico: la salvia che brucia rilascia ioni negativi nell’aria e questi, secondo le ricerche, sono correlati a tassi più bassi di depressione. La forza di questa correlazione è ancora poco chiara, ma la salvia non ha certamente dimostrato di avere alcun effetto negativo.
Importante bruciare Salvia prettamente biologica e proveniente da fonti ben conosciute e lavorate con processi naturali e, magari, energizzanti. La Salvia benedetta da Sciamani o tramite rituali è la più potente. Verifica sempre il venditore e la provenienza o chiedi a me!
Con Gratitudine Elelightworker
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LE RICETTE DEL NATUROPATA: LA POLVERE DI LIMONE

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BENVENUTO, SONO ELEONORA, NATUROPATA E DANZATERAPEUTA E DA ANNI MI OCCUPO DI BENESSERE NATURALE ED ENERGETICO. OGGI TI CHIEDO, CONOSCI LE PROPRIETA’ DEL LIMONE? SICURAMANTE Sì. SAPRAI CHE IL SUO SUCCO E’ RICCO DI VITAMINA C PURISSIMA, CHE AIUTA LA DIGESTIONE CHE E’ DEPURATIVO MA IL LIMONE NON E’ SOLO IL SUO SUCO, ESSO E’ UN MUST DELLA NATUROPATIA PER LE SUE SVARIATE PROPRIETA’ CONTENUTE NON SOLO NEL SUCCO MA ANCHE E NON DA MENO NELLA SUA BUCCIA!
VUOI SAPERNE DI PIU’? ALLORA LEGGI L’ARTICOLO…
Nella pratica naturopatica, il limone è considerato il più importante dei “farmaci”, ha infatti proprietà preventive e curative notevoli: contiene principi nutritivi in ogni sua parte, compreso i semi! I suoi principali componenti sono: la Vitamina C, la pectina, i bioflavonoidi, l’acido citrico, il limonene. Queste componenti fanno del limone un ottimo DISINTOSSICANTE, ALCALINIZZANTE, DIGESTIVO, DIURETICO, RIGENERANTE, ENERGIZZANTE, MUCOLITICO, DISINFETTANTE, IMMUNOSTIMOLANTE, RIEQUILIBRANTE DEL PESO CORPOREO, NUTRIENTE, ANTIOSSIDANTE, ANTICANCEROGENO.
Ci sono diversi e semplici modi in naturopatia per beneficiare delle proprietà sopra elencate ma una in particolare ti permette di usufruire delle proprietà della buccia interna ed esterna del limone. Di cosa sto parlando? DELLA POLVERE DI LIMONE! La polvere di limone ti permette di usufruire di importanti proprietà contenute nella scorza del limone come il limonene, sostanza pregiata e dalle tante virtù.
PER IMPARARE A FARE QUESTA RICETTA NATUROPATICA IN MANIERA FACILE E VELOCE E PER CONOSCERNE USI E PROPRIETÀ’, REGISTRATI ORA CLICCANDO SUL LINK -> https://goo.gl/forms/NPSdRjzh0TyRL1Z03. RICEVERAI IL MATERIALE GRATUITAMENTE NELLA TUA MAIL!
TI ASPETTO!
CON GRATITUDINE
ELEONORA
Naturopata, Danzaterapeuta
Specializzata in discipline bio-naturali, corporee ed energetiche

SCIAMANESIMO: TECNICA DI RECUPERO DELL’ANIMA

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La perdita dell’anima è la forma più grave di disequilibrio per una persona. Lo Sciamano ha il compito di cercare quei frammenti di anima persi e disponibili a tornare e riportarli alla persona.
MA, COME SI PERDONO I FRAMMENTI DELL’ANIMA?
A causa di traumi passati che spesso non si ricordano più, uno o più frammenti di anima si staccano per andare nella realtà detta NON ORDINARIA.
Tali traumi possono essere incidenti, lutti, violenze in genere, shock, mortificazioni, gravi operazioni e tutto ciò che la persona ha vissuto come esperienza traumatica secondo la sua sensibilità (ad esempio, un caro giocattolo buttato nella spazzatura durante l’infanzia potrebbe essere stato vissuto come trauma).
Quando l’anima perde dei frammenti la persona ne risulta indebolita, si sente scarica ed il corpo potrebbe essere in uno stato di disequilibrio tale da potersi ammalarsi. Quando i frammenti ritornano e si radicano all’anima centrale, la persona si sente completa e l’anima non soffre più: energia,potere, memoria, conoscenze e talenti ritornano disponibili!
LO SCOPO DI UN RECUPERO DELL’ANIMA E’ QUELLO DI RITROVARE L’EQUILIBRIO INTERIORE ED ESSERE PIU’ PRESENTI ED INTEGRI.
Scritto da Eleonora Palestro
Naturopata, Danzaterapeuta, Operatore DBN, tecniche energetiche ed evolutivo-spirituali

I CHAKRA: consigli pratici per attivare le ruote della vita

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con la cura di Eleonora Palestro, Danzaterapeuta, Naturopata ed Operatore in discipline bio-naturali.
I chakra sono dei vortici di energia che hanno la funzione di assorbire l’energia UNIVERSALE per alimentare i livelli del campo energetico, collegarli con il corpo fisico, e rilasciare energia all’esterno. Quando i chakra sono in uno stato di equilibrio, l’energia fluisce liberamente penetrando tutti gli strati dell’aura, quando invece i chakra sono in disequilibrio l’energia trova un ostacolo e non fluisce bene: avremo così uno squilibrio a livello fisico, o a livello mentale e spirituale, o anche ad entrambi. Un flusso squilibrato di energia può causare disturbi od alterazioni dì carattere psicologico con consequenziale insorgenza di diverse patologie a livello fisico. I principali chakra sono 7 (anche se ve ne sono molti altri extra-corporei) e sono composti da un vortice anteriore ed uno posteriore ad eccezione per il primo ed il settimo chakra, che invece sono singoli. Ogni chakra sovrintende a determinati organi ed ha particolari funzioni a livello emotivo, psichico e spirituale. Il perfetto funzionamento del sistema energetico dei chakra è sinonimo di buona salute e, di conseguenza, prendersene cura consente di raggiungere alti livelli di energia.
Ci sono semplici regole che permettono di equilibrare i chakra e mantenere il sistema energetico in uno stato ottimale:
  1. MEDITAZIONE: la meditazione (fatta con un esperto se siete alle prime armi) aiuta a mantenere attivi i centri energetici, ad eliminare eventuali blocchi o a ripulirli. Esistono anche delle tecniche di riequilibrio del sistema dei chakra (come la tecnica Love Heals) che mediante sedute individuali ti riallinea il sistema energetico riportandolo ad uno stato di equilibrio.
  2. MASSAGGI: i massaggi terapeutici orientali aumentano il flusso di energia e il ri-bilanciamento dei punti non illuminati dei chakra. E’ importante affidarsi ad un esperto che abbia un atteggiamento positivo, una bella energia, che abbia cura del luogo dove pratica e che abbia esperienza, altrimenti rischi di assorbire le sue energie dissonanti!
  3. SALE MARINO: il sale ha dei poteri meravigliosi sul corpo energetico soprattutto se ti immergi nell’acqua salata del mare. Se non hai questa possibilità, un metodo rapido per purificare e rivitalizzare i chakra è immergersi in un bagno caldo ricco di sale marino e qualche goccia di olio essenziale come la lavanda, la rosa, la melissa (attenzione a non esagerare con le dosi, ne bastano 2 gocce)
  4. AROMATERAPIA: le fraganze di alcuni fiori freschi o di oli essenziali aprono i chakra. Ad esempio la rosa rosa apre il chakra del cuore, il giglio il terzo occhio e la tuberosa il chakra della corona.
  5. CRISTALLI: la vicinanza con alcuni cristalli armonizza i chakra infatti, ci sono cristalli specifici per ogni chakra. Esistono anche delle tecniche di armonizzazione dei chakra con le pietre (affidati ad un esperto).
  6. ALIMENTAZIONE BIO-ENERGETICA: ci sono dei cibi che alterano il flusso di energia dei chakra, quindi è importante scegliere un regime alimentare energetico consono al proprio corpo ( CHIEDI AD UN NATUROPATA) per mantenere i chakra puliti ed attivi. ECCO ALCUNE SOSTANZE NOCIVE PER I TUOI CHAKRA: caffeina, alcool, sigarette, carne rossa, zuccheri e farine bianche, alimenti elaborai,ecc. ECCO ALCUNI ALIMENTI POSITIVI PER I TUOI CHAKRA: frutta e verdura biologica, appena raccolta, succhi freschi consumati entro 20 minuti dalla spremitura, prodotti da forno con farine integrali, di soia, di cereali non confezionati, acqua naturale.
  7. ESERCIZIO FISICO: l’attività aerobica, soprattutto se all’aperto, aiuta il mantenimento dell’equilibrio delle energie dei chakra.
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La DANZA DELLE FATE ASSOCIAZIONE ARTI DEL BENESSERE: PER INFO O PERCORSI CONTATTACI

Lo Sciamanismo e il Recupero dell’Animale di Potere

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In breve:

“Lo Sciamanismo è una pratica spirituale nel tempo in cui l’uomo viveva in simbiosi con la Natura…con la Terra, con tutte le sue forme di vita…questa relazione si fondava sull’amore,il rispetto e l’attenzione funzionale al mantenimento della Grande Madre. Le culture sciamaniche, sparse in tutto il mondo e nate in ogni epoca,ritengono che tutte le cose siano permeate dallo Spirito e dalla Forza Vitale.Gli sciamani sono persone ordinarie,uomini e donne,dotati di doni spirituali attui ad accedere a stati di coscienza non ordinari. Lo sciamano viaggia oltre i limiti dello spazio e del  tempo ordinari e,accompagnato dai suoi spiriti aiutanti, acquisisce conoscenze e indicazioni per se stesso e per gli altri. Il ritmo incessante del tamburo, suonato per preparare e sostenere lo sciamano nel suo viaggio, attiva il lato destro del cervello, sede delle capacità intuitive e creative.”(rif. bibliografico:”Anime in viaggio” Ed. Centro di Benessere Psicofisico)            VIAGGIO SCIAMANICO: IL RECUPERO DELL’ANIMALE DI POTEREUno dei tanti viaggi che lo sciamano può compiere è quello nel Mondo di sotto,un mondo spirituale meraviglioso in cui troviamo gli Animali di Potere guardiani. Lo sciamano, compie dunque un viaggio in questo Mondo non ordinario per recuperare uno o più Animali di Potere del passato per la persona che lo richiede o può aiutare un gruppo a contattare/conoscere uno o più Animali di potere guardiani. Essi possono essere animali selvatici, mitologici o estinti. Perché è importante una tale pratica e conoscere ed instaurare una relazione con l’Animale di Potere?L’assenza dell’Animale di Potere espone all’influenza di energie nocive,intrusioni di basse frequenze tipiche di questa realtà che portano “problemi” nella vita ordinaria. L’animale di potere, invece, dona protezione,salute,fortuna ed energia.

AUSTRALIAN ESSENCES:benessere emozionale e fisico

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Ogni Essere vivente si distingue perché caratterizzato da un proprio tasso vibrazionale: ogni singolo organismo presenta uno stato vibrazionale regolato dall’equilibrio tra vibrazioni interne ed esterne; se tale equilibrio viene a mancare, possono comparire dei disequilibri sulla qualità della vita. I Fiori Australiani sono piante pregiate le cui proprietà ne fanno dei rimedi floriterapici unici!
L’inizio dell’uso dei Fiori Australiani risale a diverse civiltà antecedenti la nascita di Cristo che ricorrevano alle Essenze Floreali per accompagnare i cerimoniali e per trattare la salute e l’equilibrio emotivo. Oggi, i Fiori Australiani sono utilizzati in tutto il mondo per aiutare le persone ad imparare a fronteggiare le diverse situazioni che caratterizzano la vita quotidiana.
Tali Essenze, agiscono sulle emozioni come dei catalizzatori che aiutano a risolvere una vasta gamma di stati emotivi negativi, sviluppando le intuizioni innate in ognuno di noi. CONTRIBUISCONO A RAGGIUNGERE UN’ARMONIA SPIRITUALE, EMOZIONALE E MENTALE PERMETTENDOCI DI ENTRARE IN CONTATTO CON IL PROPRIO “IO SUPERIORE”.
Le Essenze, inoltre, agiscono aiutando a mantenere la direzione scelta, prendendo consapevolezza delle proprie intuizioni; fanno emergere le proprie qualità positive; permettono di sostituire, naturalmente, la paura con il coraggio, l’odio con l’amore, l’insicurezza con la sicurezza,ecc.
MA COSA AVVIENE TECNICAMENTE QUANDO ASSUMIAMO UN RIMEDIO DI ESSENZE AUSTRALIANE?
Quando esso viene ingerito o assorbito dalla pelle, entra inizialmente nel sangue e si assesta tra il sistema circolatorio ed il sistema nervoso centrale. Qui si crea una corrente elettromagnetica a causa dei due sistemi. Le Essenze si muovono poi verso i Meridiani (mediatori energetici tra il corpo fisico e l’aura) che amplificano la forza vitale delle Essenze Floreali fino a raggiungere i chakra per poi tornare al corpo fisico. In questo modo, le Essenze donano equilibrio alle parti dell’organismo afflitte da problematiche purificando l’aura e lo spirito il cui sbilanciamento crea uno stato di “malattia”.
Le Essenze sono molto efficaci e prive di effetti collaterali e possono essere assunte anche da bambini ed animali, secondo alcune semplici accortezze (affidatevi ad un Naturopata o Floriterapeuta). E’ sconsigliato l’assunzione interna dei rimedi in gravidanza. I rimedi possono essere usati singolarmente o in associazione di max 4 essenze con obiettivo comune.

NATUROPATIA E NATUROPATA

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Cos’è la Naturopatia?
Quando si parla di Naturopatia, non si parla tanto di diagnosi, cura, malattia, che restano di competenza della medicina ufficiale, quanto di una guida lungo un percorso personale che consenta di individuare e realizzare il compito che la vita affida a ciascuno, permettendoci così di raggiungere quello stato di benessere cui tutti aspiriamo. Una disciplina volta a stimolare le funzioni e la vitalità dell’organismo, naturale e non invasiva, in grado di risvegliare la capacità di autoguarigione insita in ogni individuo. La Naturopatia parte da presupposti diversi da quelli della medicina tradizionale: larga importanza è infatti data ai fenomeni dell’acidosi (tralasciati dalla medicina tradizionale), al processo digestivo, alle mucosi (accumulo di sostanze), ai concetti energetici, ai sovraccarichi alimentari. L’approccio Naturopatico è sempre principalmente causalista e non sintomatico, mediante colloquio.
Chi è il Naturopata?
Il Naturopata (in Germania conosciuto come Heilpraktiker, figura riconosciuta per legge dal 1939 ed operante all’interno del sistema sanitario nazionale) èsoprattutto un educatore della salute: il suo ruolo principe è quello di preservare lo stato di benessere dell’individuo e di riattivare le risorse energetiche individuali. Il Naturopata, professionista esperto in Naturopatia, rivolge il proprio operato alla persona intesa come entità globale (corpo, mente ed emozioni) e il cui compito è quello di stimolare la forza vitale della persona ed assecondare la spontanea capacità di autoregolazione dell’organismo, intervenendo a coadiuvare i meccanismi fisiologici intrinseci alle naturali risorse energetiche e ricercando le cause delle disarmonie energetico-funzionali, al fine di eliminarle. In tale prospettiva, il Naturopata concentra le proprie facoltà di osservazione nelle seguenti direzioni: riconoscimento della costituzione, della diatesi e del terreno umano; mantenimento e ripristino dell’equilibrio omeostatico; individuazione e trattamento degli squilibri energetico-funzionali; stimolazione delle capacità reattive intrinseche dell’individuo; miglioramento del “terreno globale”; valutazione degli influssi ambientali e relazionali di nocumento al mantenimento del benessere. L’attività di questo operatore si sviluppa in due ambiti principali: – intervento per il ripristino-mantenimento del benessere psico-fisico – attività di informazione-sensibilizzazione ed educazione alla salute con metodi naturali. Il Naturopata ricorre a tecniche, a discipline, a prodotti e ad attrezzature speciali che costituiscono ormai un’acquisizione definitiva della categoria. Il consulente utilizza esclusivamente tecniche non invasive – secondo il principio di matrice ippocratica “primum non nocere” – e soluzioni naturali che stimolano le capacità reattive dell’organismo. I metodi bioenergetici e le metodiche strumentali cui l’operatore ricorre non sono classificati quali medici, né ad essi può riconoscersi natura medica. Nelle predette nozioni comunemente rientrano: – l’analisi di carattere biotipologico, morfopsicologico, iridologico, bioenergetico, reflessologico e kinesiologico; – l’alimentazione naturale, eumetabolica ed ortomolecolare; – le tecniche energetiche corporee, manuali e riflessologiche; – l’impiego di prodotti erboristici e fitonutrizionali, di integratori alimentari e di rimedi floreali; – l’igienismo e l’idrologia naturopatica.
Oggi è sempre più facile trovare informazioni sui rimedi naturali portando le persone ad un auto cura a volte semplicistica e controproducente, spesso finalizzata ad un risparmio. Affidarsi ad un esperto è importante in quanto ogni individuo ha un terreno organico di base diverso ed una storia psicofisica a sè. Anche la natura na le sue controindicazioni,meglio evitare il fai-da-te.
RICORDA CHE E’ INDICE DI GRANDE PROFESSIONALITÀ’ CONOSCERE L’ITER FORMATIVO E LE ISCRIZIONI AD ALBI UFFICIALI DI CATEGORIA (riconosciuti dal COLAP) DEL NATUROPATA AL QUALE VI RIVOLGETE. ATTENZIONE AI FALSI MITI!

Lo Zapper: il “pulitore” dell’organismo

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Apparecchiatura elettronica (non sanitaria) che “fulmina” piccoli agenti patogeni, come parassiti, batteri, virus, funghi e altre tossine che si depositano nell’organismo creando disequilibrio. Il brevetto è stato messo a punto dalla dott.ssa Americana (medico/microbiologo)  Hulda Regehr Clark  (http://www.drclark.net ). La biologa, che ha per anni lavorato nel settore,ha sviluppato un uso pratico di questo principio. Attraverso test bioenergetici ha scoperto che ogni essere vivente e ogni sostanza organica emette un certo numero di frequenze comprese in una fascia ben individuata. Lo strumento usato per queste ricerche è un generatore di frequenze che produce precise frequenze elettriche scelte dallo sperimentatore. Con un semplice fenomeno di risonanza, la Clark ha scoperto che ogni organismo (ad esempio un batterio) entra in risonanza solo con una specifica gamma di frequenze  definita “banda” di frequenze di quel patogeno. Per esempio dopo uno studio sistematico ha potuto stabilire che la risonanza caratteristica di un dato batterio comincia a una frequenza di 99 kHz e cessa a 101 kHz. Così i segnali elettronici all’interno di questa banda di frequenze evocano una risonanza che può essere misurata attraverso la pelle.Ogni organismo emette frequenze proprie caratteristiche, con una precisa ampiezza e in un preciso livello di banda. Il principio sul quale e’ basato lo ZAPPER e’, che ogni sostanza o microrganismo risuona ad una sua frequenza precisa; la Clark ha individuato e catalogato tutti i microrganismi patogeni, determinando le loro frequenze specifiche con una speciale apparecchiatura elettronica (Sincrometro). [Le frequenze dei morbi patogeni – libro della dr.essa U. Clark: La cura di tutte le malattie] Lo Zapper è senza controindicazioni per l’organismo umano (sconsigliato tuttavia alle donne in gravidanza, ai diabetici,a chi soffre di malattie auto-immuni ed ai portatori di pace-maker) e permette, attraverso un protocollo d’uso ben preciso e mirato insieme a misure supplementari naturopatiche, di ritrovare l’equilibrio generale. Esempi di applicazioni: raffreddore, malattie apparato respiratorio anche croniche, cistite cronica, dolori dell’apparato locomotore, artralgie e reumatismi, forme lievi di artrite, asma, cancro, l’epilessia, il Parkinson o altre malattie del sistema nervoso,emicranie e cefalee,dolori mestruali e di sindrome premestruale, allergie.

AROMATERAPIA: l’anima del mondo vegetale

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L’Aromaterapia è un’arte antica (diffusa dal chimico Gattefosse e dal Dott. Valnet) che utilizza gli OLI ESSENZIALI, fruttandone proprietà e virtù per il benessere totale della persona.

Gli oli essenziali sono prodotti dal metabolismo delle piante e rappresentanol’ANIMA DEL MONDO VEGETALE!

Ogni olio essenziale è composto da diverse sostanze con proprietà differenti ma non tutte sono INNOCUE ALL’UOMO: è importante conoscere bene proprietà ed effetti (no al FAI DA TE!)

L’olio essenziale è un composto FITOCHIMICO  con la capacità di agire sotto il profilo farmacologico, fisiologico ed energetico pertanto, è necessario usare oli purissimi estratti con metodi quali la distillazione a corrente di vapore o per spremitura a freddo.

Le Aziende che producono oli essenziali per Aromaterapia sono poche in tutto il mondo e MOLTI OLI IN COMMERCIO SONO PRODOTTI CHIMICAMENTE: essi si riconoscono dal prezzo medio-basso o dall’inefficacia; l’olio di qualità, invece, riporta sull’etichetta il nome comune e botanico, il metodo di estrazione, la scritta NATURALE AL 100% e tutte le AVVERTENZE. Un produttore serio dovrebbe indicare il luogo di provenienza e le parti di pianta da cui è stato estratto l’olio. E’ IMPORTANTE AFFIDARSI A PROFESSIONISTI DELL’AROMATERAPIA o NATUROPATI!

GLI OLI ESSENZIALI POSSONO ESSERE SOMMINISTRATI A SECONDA DEI CASI E DEI SOGGETTI DA SOLI O ASSOCIATI TRA LORO E, POICHÉ,’ NON TUTTE LE PERSONE REAGISCONO IN MANIERA ANALOGA ALLO STESSO OLIO ESSENZIALE O MISCELA DI OLI, SOLO UN AROMATERAPEUTA o NATUROPATA ESPERTO PUO’ ESSERE D’AIUTO PER EVITARE GLI EFFETTI COLLATERALI ANCHE GRAVI!

RICORDARSI SEMPRE CHE I RIMEDI NATURALI NON SONO SINONIMO DI “INOFFENSIVO” per cui, non sottovalutare mai il potere degli oli essenziali!!!

Ci sono oli essenziali da non usare mai in Aromaterapia, oli abortivi ed oli da non usare in gravidanza, in allattamento e nei bambini molto piccoli.

UTILIZZO DEGLI OLI ESSENZIALI: L’Aromaterapia offre numerose possibilità di applicazione:diffusori, massaggi e frizioni, bagni, inalazioni irrigazioni, compresse ed impacchi, via interna.

NOTA BENE: gli oli essenziali non sono solubili in acqua e non si usano MAI PURI SULLA PELLE. Ci sono alcune rare eccezioni, quali la Lavanda Vera che, in caso di problematiche ben precise, può essere usata pura in piccolissime quantita’. Alcuni “ricercatori” riportano nei loro scritti l’uso diretto anche del Tree, soprattutto in caso di herpes:BENE, SAPPIATE CHE, PER QUANTO SIA UN OLIO DAI MILLE USI,PUO CAUSARE ESCORIAZIONI O PICCOLE BRUCIATURE IN SOGGETTI SENSIBILI!

LA NATURA E’ AMICA QUANDO  CI LASCIAMO CONSIGLIARE DA UN ESPERTO! Continua a leggere →