wordssssss


Le parole sono come gli animali domestici. Vanno, poi tornano. Portarsi a letto quelle degli altri è pericoloso e poco importa se abbiamo cose da nascondere o temere. Comunque torneranno al nido e racconteranno tutto. Le parole, le nostre, ci appartengono. Sì, certo, quando dormono fuori, sempreché dormano, possono parlare anche di noi ma, essendo nostre, saranno di parte. Come lo sono le spie. Io non mi fiderei di una spia. Infatti, quando vanno e impiegano troppo a ritornare mi preocupo anche delle mie. Vuoi vedere che stanno meglio dove sono? Magari hanno trovato un ambiente più caldo ed accogliente. Altri sapori. Altre carezze. Se così fosse, rimane confermato che, in ogni caso, il silenzio è d’oro.
wordssssssultima modifica: 2019-09-05T21:57:51+02:00da arienpassant

8 pensieri riguardo “wordssssss”

  1. Quando mi capita di addormentarmi subito dopo aver letto un messaggio particolarmente suadente e carezzevole, il sonno mi è lieve e se avessi l’opportunità di potermi specchiare sono certa che le mie labbra sarebbero increspate da un sorriso. Credo molto nel potere taumaturgico delle parole e credo altresì che di quelle che ci vengono donate dovremmo fare tesoro fruendone subito come faremmo con un bicchiere d’acqua fresca nei giorni di calura; ma poi, quelle stesse parole, andranno custodite in un altrove a cui attingere quando saremo più soli.

  2. Appunto, e sono proprio quelle che andrannebbero custodite che non tornano dai legittimi proprietari. Quelli che le hanno coltivate e cresciute amorevolmente con il gourmet anziché le dozzinali crocchette. Quelli che le portano dal veterinario per i vaccini, quelli che le coccolano, le spulciano. Quelli che non dormono aspettando che rientrino.
    Zoccole senza alcuna riconoscenza, ecco!

  3. Perché è quello il loro destino una volta che sono state pronunciate o scritte, appartenere al destinatario.

  4. Mi è capita in passato di scrivere sulle parole. Il loro potere è immenso, nel bene e nel male. Non tutti sono consapevoli di questo potere è troppo spesso ne abusano. Non è il tuo caso

  5. alessà, lo so. Infatti io e qualcun altro scriviamo solo per te. Per evitare che senza di noi, tu possa restare come un sorcio a chiederti “chi sono, da dove vengo, dove vado?” e non trovando risposte annegarti da solo nel water tirando lo sciacquone.

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