Che cosa tremenda: io che chiedo consulenza alla dottoressa che ti tiene in cura!!

Probabilmente non riesco a spiegare le motivazioni per cui mi interesso così tanto. O forse sono talmente evidenti che mi rifiuto di vederle. Parlando con lei mi sembrava di parlare per il mio  compagno di vita, di chiedere chiarimenti, davvero per qualcuno di famiglia, di estremamente caro, per l’altra metà di me.

Caro Diavoletto, lo so so che non ho nessun diritto di intromettermi o permettermi suggerimrnti sulla tua vita, lo so che sono una meteora che attraversa il tuo cammino e che, come tale dovrei comportarmi. Per fortuna a volte ancora, la  razionalità riesce a frenare il lato emotivo. Dopo quasi otto mesi di noi, faccio sempre più fatica a far finta di niente, a tenermi fuori dai tuoi problemi, a non esprimere pareri e considerazioni. Ci provo, ma è sempre più difficile. Stiamo investendo molto su di noi… forse anche troppo… e comunque vada la nostra storia, vorrei che tu possa godere della tua vita nel migliore dei modi con o senza di me.

Mi permetto di dire che spesso sottovaluti le tue problematiche, e questo porta anche la tua famiglia a non considerare nella giusta ottica e con le dovute attenzioni il tuo problema: con consapevolezza basta poco per stare bene tu e far star bene anche chi ti sta vicino. Coinvolgi le persone che ti vogliono bene nella tua vita, mostra il lato umano: non puoi essere sempre forte per tutti.

Inaspettatamente, ti voglio talmente bene che vorrei poterti aiutare e farti stare bene in tutti i modi, con tutti i mezzi che ho; passo da noiosa e forse ho un atteggiamneto indisponente e da sapientona, ma è dettato dal cuore.

20- 22 ottobre 2015

Rimini… Dove tutto ebbe inizio!!! 

Curiosità “galeotta”.

…A distanza di un anno dal precedente incontro (una simpatica cena…e primo tentativo del Diavoletto per convincere la Biondina a passare una notte insieme: “ti faccio un massaggio…sono bravo” , e lei “non sono abituata a queste situazioni”) in auto, davanti all’hotel…il primo trepidante tentativo…ed inizia un lungo, incredulo ed emozionante bacio appassionato!!! Lui propone di salire in camera…e lei, mossa dalla curiosità, accetta….

Già….così inizia questa meravigliosa follia tra il Diavoletto e la Biondina.

La situazione è anomala e la Biondina imbarazzatissima si lascia trasportare dalla fantasia del Diavoletto.

La notte trascorre veloce tra dolci ed appassionati baci, tra carezze, brividi di piacere e qualche chiacchiera. La Biondina non si concede… [già…non si concede! non solo… incuriosisce il povero Diavoletto circa la misteriosa presenza sotto il suo slip!!! Baci, carezze, ancora baci… passione pura che aumenta il desiderio…Sarebbe dovuta essere solo una notte di sesso tra due quasi sconosciuti, invece è stato l’inzio di una storia appassionata, dolce, sincera…che la lontananza fisica ha aumentato e rafforzato! ] …e mentre l’alba fa capolino e gli uccellini si svegliano, la Biondina scappa, come Cenerentola, e torna al suo albergo. Nel suo letto inizia a lottare per domare i grovigli che questa situazione ha creato nella sua testa; ma presto crolla, rapita dal sonno. Dopo poche ore la sveglia la riporta alla realtà. Ma un messaggio WhatsApp arriva a confermare che qualcosa è successo, qualcosa è iniziato…forse qualcosa di sbagliato…sicuramente sbagliato, ma talmente appassionante da non poter essere abbandonato così.