La Serie A da zero a dieci-5° giornata

balotelli

Mario Balotelli: il suo debutto era molto atteso.

Ecco la nostra rubrica, in cui ci divertiamo a dare i voti. Naturalmente quelli di oggi sono relativi alla quinta giornata di campionato.

10

A.S. ROMA Per il DASPO A VITA dato a quel tifoso che ha urlato “Maledetto scimmione” a Juan Jesus.

9

SAMIR HANDANOVIC Contro la Lazio è lui il “Man of the match”, senza discussioni. Para pure le mosche. Top player.

SALVATORE SIRIGU Avesse parato pure il rigore a Piatek sarebbe stato illegale. Stravince il duello con Donnarumma.

U.S. LECCE, CAGLIARI CALCIO e ATALANTA BERGAMASCA Tre successi in trasferta che valgono oro. Più fortunoso quello del Cagliari (il Napoli ha dominato), che però dopo l’esordio negativo col Brescia sta facendo bene (tre vittorie e una sconfitta immeritata contro l’Inter).

8

SSC NAPOLI Ha perso, vero, ma non lo meritava assolutamente. Le occasioni sono state create, non è entrata (e nel calcio, piaccia o no, è ciò che conta), però gli azzurri non sembrano in crisi.

ANDREA BELOTTI Bentornato! Torna ad essere protagonista, regalando la vittoria al Toro con i suoi goal.

DANILO D’AMBROSIO Non solo per il goal, ma per il fatto di essere tornato quello che avevamo visto al Toro. Senza sbavature in difesa e capace anche di inserirsi. Prezioso.

7

F.C. JUVENTUS Subisce subito un goal a freddo e questo la condiziona. Tuttavia sfodera un buon secondo tempo, in cui si vedono anche momenti di gioco “sarriano”. Consegue la vittoria, che alla fine è ciò che importa.

6

ACF FIORENTINA e PARMA CALCIO Conseguono due vittorie importanti. Più fortunosa quella dei secondi.

MARIO BALOTELLI C’era naturalmente molta attesa sul suo ritorno in campo, ma Mario non ci è dispiaciuto. Ha provato a cercare il goal da fuori, ha aiutato la squadra (lui, da sempre tacciato di egoismo e di pensare solo a se stesso) rendendosi utile. Se continua così, per il Brescia può essere veramente “moda e lusso”.

5

KRZYSZTOF PIATEK Va bene, ha segnato il rigore, ma da lui ci si aspetta ben altro. In precedenza era scusato, perché la squadra faticava a passare la metà campo e dunque lui non poteva certo far miracoli, ma ieri le occasioni le ha avute ed erano occasioni che un centravanti di razza non si doveva lasciare sfuggire, nonostante la forma strepitosa di Sirigu. Sindrome del numero 9 rossonero?

4

GAETANO CASTROVILLI E’ agli inizi, ma ha già capito purtroppo come funziona. Il tuffo che inganna l’arbitro (guardare il VAR, no?) e che provoca l’espulsione di Murillo non ci è affatto piaciuto.

3

SPAL C0sì non va.

2

KALIDOU KOLIBALY Insultare un arbitro è come insultare un carabiniere, ben uno avesse ragione ha comunque torto e lui dovrebbe saperlo, non è più un pivello.

1

ANTONIO CASSANO A Tiki Taka (e dove se no?) afferma che la Juve, a puntare su Dybala fa male e rischia di non vincere niente. A parte il fatto che dalla scorsa stagione la Juve ha puntato su Ronaldo (l’unico che non se n’è accorto è Cassano), la Joya comunque qualcosa di buono l’ha combinato in questi anni alla Juve, che se ha vinto in Italia lo deve anche ai goal e alle giocate del numero 10 bianconero. Per male che possa fare una società a puntare su Dybala, fa sempre meglio delle società che hanno puntato su Cassano, che difatti ovunque è andato è sempre stato mandato via a calci in culo.

0

PEPE REYNA Pazienza Koulibaly, giacché spesso la trans agonistica ti porta a fare e/o a dire cose che, a mente fredda non faresti, ma farsi espellere dalla panchina è proprio da giargianesi.

 

PREMIO CORAZZATA POTEMKIN Vince Mario Balotelli, che a fine gara esclama una frase (ripresa dalle telecamere) in cui si lamenta dell’arbitraggio e di presunti favoritismi alla Juve durante Brescia-Juventus. Noi non ce ne siamo accorti, tv e giornali neppure, nessun dirigente bresciano si è espresso in tal modo, dunque è probabile che Mario abbia esclamato “Una cagata pazzesca!”.

 

La Serie A da zero a dieci-5° giornataultima modifica: 2019-09-27T12:10:23+02:00da stefano.bosca