#testdrive Il versatile #crossover più piccolo della Casa dell’Ovale blu

IMG_9176 IMG_9175 IMG_9172 IMG_9121 IMG_9264 IMG_9260 IMG_9261 IMG_92631 IMG_9262Assetto rialzato e sottoscocca protetto con il tiro del diesel

La #Ford #Fiesta Active Race Red ammortizza le asperità ed è stabile nel fuoristrada

Un #crossover che è agile in città, si parcheggia facilmente, occupa uno spazio limitato ma è spaziosa dentro e ha una buona capacità di carico, nella guida veloce si destreggia bene e nonostante sia un paio di centimetri più alta da terra della sorella ‘stradale’ e con la scocca più alta in coda, è stabile anche nel misto. E in curva rimane sincera anche se sollecitata da una guida veloce. La nuova #Ford #Fiesta #Active Race Red, che si riconosce per le slitte della sottoscocca color alluminio che completano il design della carrozzeria, sottolineato dalle protezioni nere dei parafanghi, concentra qualità anche inaspettate sotto un brand che è conosciuto come sinonimo di un’auto d’ogni giorno. Il motore diesel da 1500 cc è 86 CV e assicura la spinta necessaria. Alla quale si può ricorrere sempre, grazie al cambio a sei marce ben rapportato. Le ruote, con i cerchi da 17’, assecondano la vocazione al confort dell’auto. Che non trasmette le sollecitazioni provocate dalle asperità del fondo stradale ai passeggeri: grazie alle sospensioni a molle e fine corsa idraulico, ammortizza tutti i sobbalzi, rendendo confortevole la marcia anche nel fuoristrada. Buona anche la risposta su strade allagate o con grandi pozzanghere: l’effetto acquaplaning è pressoché assente, anche sotto la pioggia battente. Che il tergicristallo automatico ci aiuta ad affrontare con una buona visibilità. La precisione della guida anche nel misto-veloce, come nel fuoristrada, è gratificata dalla buona presa del volante, che come il pomello del cambio è rivestito in pelle. Mentre la guida è addolcita dal servosterzo elettrico. Tra le opzioni di guida, Normal, Ecoselect e Active, scegliamo quest’ultima per affrontare un po’ di fuoristrada leggero: le campagne dell’area rivierasca. Usciamo da una strada a grande percorrenza per infilarci dentro e attraverso un’azienda agricola. E poi tuffarci nella campagna. Per acquistare un po’ di asparagi appena raccolti. Che qui, a Gorgo, sono un must. Prima di ripartire occorre fare manovra. Così entra in azione la telecamera posteriore, che fa parte de sistema di sicurezza attiva che contorna l’auto e ci segnala il pericolo di collisione e l’arrivo di un veicolo dai punti morti rispetto alla visibilità dall’abitacolo. Ma ne riparleremo. L’immagine della telecamera posteriore è arricchita dalla comparsa delle tracce in sovrimpressione sulla direzione ottimale da imboccare per evitare urti e collisioni. Tracce, che si adattano ai cambiamenti di direzione. Ora ripartiamo, e ci infiliamo in una strada bianca. Bianca ma non polverosa per la grande quantità di pioggia caduta. Vediamo un po’… Tutto ok. Il #crossover dell’auto ‘straniera’ più venduta in Italia nel 2018 non ci tradisce, e mantiene le traiettorie che le chiediamo anche forzando un po’. Anche sul fondo sterrato. Ora rallentiamo, per goderci la suggestione dei paesaggi rivieraschi, e spegniamo lo stereo B&O per gustare al meglio la serenità agreste. Lo stereo? Ne parliamo nella prossima puntata.

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#testdrive Il versatile #crossover più piccolo della Casa dell’Ovale bluultima modifica: 2019-05-05T01:57:41+02:00da charlieinauto